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Kindle Notes & Highlights
«0,75, Lexi». «Ok, va bene, facciamo 0,5 e non se ne parla più, ultima offerta». «Non è una contrattazione»,
«Scusa, cara. Ho Cameron Diaz in linea. Cameron, dimmi!».
«Non ho Saturno contro! Ho tutto il sistema solare!». Anonimo su Twitter
io
«Era un Robin Hood moderno: rubava ai ricchi per diventare ancora più ricco». Anonimo
Quel gesto mi commuove. Nessuno di tutti quelli che credevo mi volessero bene ha dato prova di amicizia ma Nevis, senza che glielo chiedessi, ha cercato di migliorarmi la giornata.
«Che Dio salvi i delinquenti, se incontrano te!».
«Quanto ci godi a vedermi ridotta così?» «Non esiste un’unità di misura che arrivi a tanto.
«Mi dispiace! È che ieri ho dato un party e ho finito tutto il caviale». «Il caviale mi fa schifo… Ehi! Ancora sarcasmo! Ma la vuoi piantare?!».
«Chi di sequestro ferisce, di sequestro perisce, Eric Chambers».
«Sai, Eric, tieniti stretto il tuo posto all’FBI, perché come comico fai pena».
«Facciamo così, questo è il mio numero. Se ti va un caffè, fare due chiacchiere o hai bisogno di una guida per ciechi, fammi uno squillo. Se non sono di turno, ci vediamo!».
voglio una Brianna nella vita
vivo. «Se stai dicendo che non sono capace di provare sentimenti reali, ti sbagli di grosso».
«Lo shopping non fa domande. Lo shopping mi capisce».
«Ancora?! Brianna, ti ripeto che tra me e lui non c’è niente». «Ed è un peccato», sbuffa riagganciando il vestito da sciantosa. «Mi dà solo una mano in questo periodo buio». «E tu ti accontenti di una mano?! Fatti dare anche tutto il resto! Fallo per me, fallo per tutte quelle che non lo vedranno mai neanche a un chilometro, uno così».
«Sappi, e dillo a tutti quelli che conosci, che Lexi Sloan è a New York e ci rimarrà anche a dispetto di quelli che non la vogliono».
«Ciò che Dio non può più fare, una donna, a volte, lo può fare».
Io faccio aspettare gli altri, nessuno fa aspettare me».
bad bitch vibes
con l’asciugamano stretto intorno alla vita.
interessante
Anzi, non gli sono mai stata così vicino. Siamo sdraiati a terra, una sull’altro, da quanto? Secondi? Minuti?… Non lo so.
Ma ha sempre fatto così caldo qui dentro? E i suoi occhi sono sempre stati così grandi? E la sua pelle è così liscia? Sentirlo nudo sotto le mie dita è una sensazione… Un attimo, lui è tutto nudo! E io sono sdraiata sopra di lui!
Esci dai tuoi quadrati. E. La cosa, per quanto insignificante, mi fa sorridere, così stacco il post-it e me lo infilo nella tasca del cappotto, come fosse un amuleto.
«Sul serio? Vuoi dire che posso prendere anche qualcosa dal tuo piatto?». Eric odia quando io gli rubo le cose dal piatto. «Approfitta di questo mio momento di follia».
«Grazie». Sono sincera, se non ci fosse Eric, Dio solo sa in che condizioni mi troverei ora. È sarcastico, precisino, rompipalle, ma non si può dire che non sia generoso.
«Non ringraziarmi, lo faccio perché voglio le tue informazioni»,
«Più vicino guardi, meno vedrai».
Lasagne in lattina? Che dovrei farci?» «Sono ottime se hai finito la colla o lo stucco»,
«Be’, vi amerete per altri pregi», commenta Simon guardando Eric e me. «Quanti anni sono che state insieme?».
«Ogni truffa ha i suoi professionisti». Ocean’s 8
«Ah sì? E allora, come mai vi prendete in giro come le coppie di vecchia data? Perché quando lui fa una battuta,e tu gli rispondi a tono, vi sorridete come dei babbei? Perché quando lui apre bocca si volta sempre a guardarti come se cercasse la tua approvazione, e tu lo ascolti rapita neanche fossi pagata?»
Lo so che quest’abito non mi serve e neanche le scarpe, in fondo, la vecchia me non esiste più, dove potrei mai indossare un capo del genere? Di sicuro non a Red Hook o sulla metro. È lo stile di una vita che non mi appartiene più, eppure… eppure mi piacerebbe che Eric mi vedesse così.
Rabbrividisco cedendo a quella piacevole tortura, mentre il mio gemito si unisce a quello della voce calda e profonda di Eric…
È un attimo, puro istinto, nessuna razionalizzazione: io getto le braccia al collo di Eric e lui mi stringe la vita sollevandomi contro di sé. Intreccio le dita intorno al suo collo, e lui appoggia la fronte sulla mia.
«volevo dirti che starò via due settimane.
MA CHE DICI
«No, anzi. Magari, già che ci sei, potresti ritirare la mia posta, o innaffiare le mie piante». «Ma tu non hai piante, in casa». «Allora, forse dovrei iniziare a comprarle».
«Eric James Chambers», ripete lei avviandosi verso la porta. «Mio figlio».
CHE MINCHIA MI STAI DICENDO
“Nuove coppie: Richard Bates e la sua neofidanzata Rebecca Tindall”.
fottetevi stronzi
«Dal fatto che ho una voglia tremenda di baciarti».
Complimenti, Lexi Sloan! Hai vinto una cotta clamorosa per Eric Chambers, l’uomo che ti ha tolto tutto, anche le mutande! No, quelle ancora no. Ma basta chiedere…
«Il denaro è come il sesso: parlarne è volgare, ma piace a tutti». «Parole sante, Lexi».
«L’unica a non esserci arrivata eri tu. Ho sentito odore di flirt dal primo momento che vi ho visti insieme».
«Uno splendido regalo di Natale!», esclama. «Vorrei fare qualcosa per lui, ma non so cosa». «Uno spogliarello», propone Bree con il massimo della naturalezza.
Eric ridacchia, scuotendo la testa incredulo. «Solo tu, Lexi Sloan».
il regalo più bello che potessi ricevere». E lo dico sul serio. Non è fatto per mettersi in mostra, o fare a gara a chi ha speso di più, è fatto per dirmi “Pensavo a te”, ed è quello il regalo più bello, sapere di essere stata nei suoi pensieri anche solo per un secondo.
È il sorriso di Eric il mio regalo.
«Sì, ma tu ci stai bene nei miei spazi».
«Quando mi sono ubriacata con la vodka, ho sognato che ti saltavo addosso e ti baciavo. Nel sogno baciavi da Dio, però non immaginavo così tanto da Dio!». «Lexi, Lexi, Lexi…». Un sospetto sorriso beffardo si dipinge sul suo volto. Potrebbe essere più sexy? No, sarebbe illegale. «Guarda che tu, quella sera, mi hai baciato per davvero!». Sta scherzando?! «Come? Cosa? Nooo, io non ti ho baciato…». Lui annuisce con fare solenne. «Lo hai fatto eccome». Oh, no! Non posso crederci! Che vergogna! Un attimo… «Se non me lo sono sognata, allora tu hai risposto al bacio sul serio». Lui annuisce. «Sì. Ti
...more
«Ogni notte pensavo a te, alle tue labbra, al tuo sapore, al tuo profumo e con la voglia di strapparti i vestiti di dosso. Proprio come in questo momento». «Non mi strapperai di dosso questo vestito, Eric Chambers». Gli lancio uno sguardo minaccioso. «Mi è costato duecento dollari». «Hai ragione», ribatte lui prendendomi in braccio. «Andiamo». «Dove?» «A toglierlo come si deve».
«Prova a uscire da qui, Lexi, e sarò costretto ad ammanettarti al letto».
