Nureonna 濡れ女, la “donna bagnata”, abita le coste più inospitali del Giappone settentrionale. Ha lunghi capelli grondanti acqua e un bel volto, ma il corpo è quello di un enorme serpente marino, viscido e ricoperto di squame. Con la lingua biforcuta saggia in continuazione l’aria cercando di percepire le tempeste, che, secondo alcune leggende, ha persino il potere di evocare. È molto temuta perché si nutre dei marinai che riesce a far affogare.