From the Bookshelf of Reading Challenges…

La società letteraria di Guernsey

Mary Ann Shaffer,

Giovanna Scocchera (translator)

Discussion: Benvenuti a Reading Challenges

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Showing 2 of 7 topics — 1,086 comments total

Benvenuti a Reading Challenges

* Presentazioni
By Patty · 604 posts · 760 views

last updated Jan 08, 2023 07:47AM

Buon Natale e Felice Anno Nuovo
By Patty · 28 posts · 122 views

last updated Dec 23, 2019 03:46PM

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What Members Thought

Jul 20, 2020 Giuls rated it really liked it · review of another edition

Non sono un’amante dei romanzi epistolari, anzi, tant’è che normalmente li evito come se non ci fosse un domani. Dovendo però leggerne uno per una challenge, ho deciso di puntare su questo, dato che ne avevo sentito parlare davvero molto bene.

Com’era prevedibile, ciò che mi ha fatto storcere un po’ il naso è proprio l’essere scritto sotto forma di lettere.
Inizialmente, infatti, ho fatto davvero tanta fatica ad andare avanti a leggere e ad abituarmici. Quando finalmente. Però, sono riuscita ad ab ...more

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Sep 30, 2018 Giulia rated it liked it · review of another edition

La storia narrata in questo romanzo è ambientata in Inghilterra nel 1946, nell'immediato dopoguerra. Juliet, la protagonista, è una giornalista che ha scritto il suo primo romanzo dove racconta la guerra in maniera leggera e con aneddoti vari, infondendo un pizzico di allegria nei lettori in un periodo buio della storia del mondo. Un giorno riceve una lettera dall'isola di Guernsey e da qui inizia una fitta corrispondenza tra lei e gli abitanti dell'isola.
Si tratta, dunque, di un romanzo episto La storia narrata in questo romanzo è ambientata in Inghilterra nel 1946, nell'immediato dopoguerra. Juliet, la protagonista, è una giornalista che ha scritto il suo primo romanzo dove racconta la guerra in maniera leggera e con aneddoti vari, infondendo un pizzico di allegria nei lettori in un periodo buio della storia del mondo. Un giorno riceve una lettera dall'isola di Guernsey e da qui inizia una fitta corrispondenza tra lei e gli abitanti dell'isola.
Si tratta, dunque, di un romanzo epistolare e, c'è da premettere, io mal sopporto questo tipo di romanzo. Per questo, quando ho iniziato a leggerlo, ero davvero maldisposta e, sinceramente, la mia prevenzione, almeno all'inizio, ha trovato la sua giustificazione. Andando avanti nella lettura ho continuato a trovarlo noioso. Non riuscivo a trovare il nesso tra le varie lettere, non riuscivo a costruire la trama. Ma da un certo punto in poi, finalmente, la lampadina si è accesa e ho cominciato ad apprezzare il romanzo per quello che è. una lettura deliziosa con dei personaggi davvero ben caratterizzati (e ce ne sono davvero tanti!!!) nonostante la formula utilizzata per la narrazione.
I due personaggi che ho apprezzato di più sono sicuramente Juliet, giovane, ironica e capace di grandi sentimenti, ed Elizabeth, che però conosciamo solo attraverso il racconto degli amici. Elizabeth è una donna generosa, forte, coraggiosa che non si arrende mai.
L'ambientazione è molto varia. Si passa da una Londra devastata dalla guerra, alle campagne inglesi, fino all'isola di Guernsey e il racconto della guerra e dell'occupazione tedesca qui si fa più intensa, più vera, poichè gli abitanti dell'isola l'hanno vissuto in prima persona e ne raccontano gli orrori, mettendo in evidenza, però, che non tutti i tedeschi erano crudeli ma molti erano costretti da destino ad essere dall'altra parte. raccontano anche degli orrori dei campi di concentramento con tristezza e amarezza e questa seconda parte del libro è sicuramente quella che più ho apprezzato e che mi ha fatto rivalutare questo romanzo. ...more

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Nov 22, 2020 Dalian_Mystica rated it really liked it · review of another edition

Shelves: letteratura-di-guerra

È il 1946, la seconda guerra mondiale è finita da un anno e la 32enne Juliet Ashton ha appena debuttato con successo con il suo libro “Izzy Bickerstaff va in guerra”, una raccolta di articoli scritti durante i 6 anni di conflitto.
Tra una presentazione e l’altra, mentre cerca ispirazione per un articolo richiesto dal Times, riceve un’inaspettata lettera da un certo Dawsey Adams di Guernsey il quale era venuto in possesso di un libro di Juliet. In questa occasione le racconta del suo “club del lib È il 1946, la seconda guerra mondiale è finita da un anno e la 32enne Juliet Ashton ha appena debuttato con successo con il suo libro “Izzy Bickerstaff va in guerra”, una raccolta di articoli scritti durante i 6 anni di conflitto.
Tra una presentazione e l’altra, mentre cerca ispirazione per un articolo richiesto dal Times, riceve un’inaspettata lettera da un certo Dawsey Adams di Guernsey il quale era venuto in possesso di un libro di Juliet. In questa occasione le racconta del suo “club del libro e della torta di bucce di patate di Guernsey”, club di lettura nato nel 1941 durante l’occupazione tedesca.
La curiosità di Juliet per il club e immediata e dopo questa prima lettera ne giungeranno tante altre... e non solo da Dawsey: tutti gli altri membri, infatti, sono ben felici ed entusiasti di dare il loro contributo per raccontare a Juliet del loro club ma anche delle spiacevoli vicende in cui sono stati coinvolti negli della guerra.
Il legame con queste persone, anche un po’ bizzarre, porterà Juliet a sentire sempre di più Guernsey e i suoi abitanti parte della propria vita...

Il romanzo è narrato in forma epistolare e le voci che danno vita alla storia sono davvero tante. Ho adorato questo libro dalla prima all’ultima lettera perché con uno stile piuttosto leggero racconta una delle tante tragiche realtà della guerra: in questo caso l’occupazione e l’isolamento totale dall’Inghilterra e dal resto dell’Europa dell’isola di Guernsey la quale, insieme alle altre isole del canale, fu occupata dai tedeschi nel 1940 e fu uno degli ultimi territori a essere liberato.
Per quanto il tono sia leggero, non mancano i toni drammatici quando si racconta dell’evacuazione in Inghilterra dei bambini prima dell’occupazione, della fortificazione dell’isola ad opera di prigionieri stremati dalla fame e sopratutto dei campi di concentramento. Ritengo che ogni testimonianza, vera o veritiera, sui conflitti mondiali sia sempre una lettura necessaria e quindi penso che anche questo libro meriti attenzione.
Inoltre, trasuda di amore per la letteratura e per i libri ed è un chiaro esempio di come questi siano uno dei migliori collanti fra le persone! Consigliatissimo! ...more

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Aug 15, 2025 ✨Virè rated it really liked it · review of another edition

Shelves: storico, kindle, autori-americani, romance, q-s, 2025

Un libro che incuriosisce dal titolo fino all' ultima pagina. Un titolo così carino ed originale, che fa subito pensare ad una piacevole ed ironica lettura ed ammetto che mantiene tutte le premesse.
Un romanzo epistolare, una raccolta di lettere che ricostruiscono una storia ben più complessa ed articolata di quanto ci si aspetti. Juliet, la protagonista, è una scrittrice londinese, che ha raggiunto la notorietà grazie ad una rubrica pubblicata su un giornale durante la guerra ed ora, al termine ...more

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