Cime tempestose in Reading Challenges

May 03, 2013 Sara Sbaraglia rated it really liked it · review of another edition

Shelves: xix-secolo, sf_alph_challenge, regno-unito, sf_1001libri

Riletto dopo qualche anno, ho rivisto il punteggio.
Anziché 5/5 direi 4/5, perché non mi ha appassionato come la prima volta.
Inoltre mi sembra tutto un po' troppo esagerato e sensazionalistico, anche se è ben scritto. ...more

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Jul 13, 2012 Sakura87 rated it really liked it · review of another edition

Shelves: autori-inglesi, drammatico, classici, ottocento, sentimentale, 1001list

1801: nel nebuloso Yorkshire si trasferisce, a Thrushcross Grange, il gentiluomo Lookwood.
La tenuta appartiene al misterioso quanto misantropo Heathcliff, che risiede a Wuthering Heights, Cime Tempestose, cui presta visita poco dopo il trasferimento: obbligato da una tempesta a trascorrere la notte con i villanissimi abitanti della casa, Lookwood si ritrova direttamente gettato nel mistero, quando, durante la notte, lo spirito di una bimba bussa ai vetri della sua finestra chiedendo di entrare.
T 1801: nel nebuloso Yorkshire si trasferisce, a Thrushcross Grange, il gentiluomo Lookwood.
La tenuta appartiene al misterioso quanto misantropo Heathcliff, che risiede a Wuthering Heights, Cime Tempestose, cui presta visita poco dopo il trasferimento: obbligato da una tempesta a trascorrere la notte con i villanissimi abitanti della casa, Lookwood si ritrova direttamente gettato nel mistero, quando, durante la notte, lo spirito di una bimba bussa ai vetri della sua finestra chiedendo di entrare.
Tornato nella propria tenuta, Lookwood decide di indagare: e non dovrà cercare poi tanto, dato che la sua governante, Nelly, senza farsi pregar troppo inizia a narragli gli sfortunati eventi occorsi alla famiglia Earnshaw, proprietaria di Wuthering Heights, e alla famiglia Linton, che occupava Thrushcross Grange. Intrecci di vite disgraziate, governate da un destino crudele che ne ha causato la rovina.

Cime Tempestose è un libro abbastanza duro da digerire.
Spesso e volentieri mi sono chiesta cosa abbia generato tanta sofferenza, perché i personaggi sembrino voler soffrire a tutti i costi imponendosi scelte sapendo già in partenza che si riveleranno sbagliate. Credo si necessiti di un’inaudita sensibilità per provare simpatia per Catherine e Heathcliff: la prima prepotente e capricciosa, sempre nella convinzione –per sua stessa ammissione- che tutti non possano fare a meno di amarla e viziarla, e sempre pronta a indugiare teatralmente in crisi isteriche per far sì che chi le sta intorno si comporti come lei vuole pur di compiacerla; il secondo desideroso di far patire agli altri quanto la vita ha fatto soffrire a lui, un essere grondante odio e veleno verso tutto e tutti.
Eppure, tra le nebbie dello Yorkshire, questi due antieroi ci hanno regalato una delle più belle storie d’amore di tutti i tempi. Un amore che ha travalicato persino le barriere della morte, un amore così potente e così autodistruttivo da sommergere di odio e patimento tutti, nessuno escluso: amanti, alleati, nemici e discendenti.

Una trama complessa e infarcita di violenza, forti passioni, mistero e degrado; personaggi così vividi da imprimersi a fondo nel cuore del lettore; una storia d’amore scolpita nella letteratura inglese e mondiale: tutto questo rende Cime Tempestose un romanzo imperdibile e indimenticabile. ...more

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Feb 18, 2013 Ylenia rated it liked it · review of another edition

Shelves: 1001-libri-da-leggere-challenge

This review has been hidden because it contains spoilers. To view it, click here. Questo romanzo ci presenta dei personaggi oscuri. Heathcliff dice “Non ho pietà!Non ho pietà! Più i vermi si contorcono più cresce il mio desiderio di schiacciarli!” ed è vero, Heatcliff è così, non potrebbe essere più lontano dall'ideale romantico del pricipe azzurro, forse mi ha ricordato un po' una versione maschile di Fosca ma peggiore.
La natura di Heatcliff è questa e non potrà portare felicità né a sé stesso né a Catherine, la quale a sua volta sembra (è?) un'isterica nonché una stupida. F Questo romanzo ci presenta dei personaggi oscuri. Heathcliff dice “Non ho pietà!Non ho pietà! Più i vermi si contorcono più cresce il mio desiderio di schiacciarli!” ed è vero, Heatcliff è così, non potrebbe essere più lontano dall'ideale romantico del pricipe azzurro, forse mi ha ricordato un po' una versione maschile di Fosca ma peggiore.
La natura di Heatcliff è questa e non potrà portare felicità né a sé stesso né a Catherine, la quale a sua volta sembra (è?) un'isterica nonché una stupida. Forse la caratterizzazione di Catherine è troppo legata all'ideale romantico-gotico ("io sono Heathcliff... lui è sempre nella mia mente [...] come il mio stesso essere") e per questo a noi risulta quasi incomprensibile. D'altra parte, i luoghi e le circostanze in cui è cresciuta di certo non potevano influire positivamente sulla mente e sul carattere di nessuno. Sebbene risulti più facile provare compassione per Edgar e Isabella, i quali avrebbero forse potuto essere felici se non si fossero mai imbattuti nei ragazzi di Wuthering Heigs, mi dispiace anche per la coppia “protagonista”: la loro stessa indole, il modo in cui sono fatti, è la loro condanna e per quanto male possano fare agli altri la parte peggiore è quello che fanno a sé stessi. Hanno rovinato la vita dei Linton, sì, ma anche la propria e facendo la maggior parte del danno da sé. Nel Gruppo di Lettura sul romanzo si è detto che se i personaggi avessero avuto l'opportunità di frequentare altra gente e vedere altri posti, invece che stare sempre isolati tra le due case e la brughiera in cui si svolge praticamente tutta l'azione, le cose sarebbero andate diversamente e devo dire che concordo in pieno, l'ambiente (in senso sia fisico che sociale) ha un'importanza determinante nella formazione dei caratteri dei personaggi, quindi sulle scelte che compiranno (secondo me).
Ah, è l'affittuario-voce narrante è il personaggio più antipatico di tutti, con la sua convinzione di essere "il più fico del mondo", con difficoltà a impedire alle donne di innamorarsi di lui. Ma per favore! ...more

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Aug 16, 2012 Fabiana rated it it was ok · review of another edition

Not my cup of tea. I really made an effort to finish it, especially in the last part of the book.

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Jul 19, 2013 Shampoo Per Menti Marce rated it liked it

Odio e vendetta
Lo senti, lo percepisci, stai lì ad aspettarlo. Simile all'ombra l'AMORE non entrerà mai in scena.
Faranno da protagonisti, invece, sentimenti come la vendetta e l'odio.
La trama è sviluppata con estrema lentezza. I personaggi sembrano quasi immobili. L'attenzione si perde.
Diventa quasi un peso leggere.
Tre e stelle e mezzo ...more

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