Amebe
Stamattina mi son svegliato e mi son chiesto Chissà quante amebe ci sono nel mondo. Milioni di miliardi, probabilmente, o probabilmente anche di più. Se uno ci pensa, a quante amebe ci sono, gli scoppia il cervello, perché il mondo, il mondo è ricoperto di amebe, ma visto che son organismi unicellulari non visibili a occhio nudo, uno mica ci pensa, ma poi se ci pensa, gli viene in mente una quantità inimmaginabile, gli viene in mente che forse ci son più amebe in terra che stelle nel cielo, e se non ci hai mai pensato tutto bene, ma una volta che ci pensi è un pensiero che vien difficilissimo scacciare: tutto quel che vedi, ti dici, chissà quante amebe ci sono lì dentro, chissà quante amebe son lì che sguazzano con i loro pseudopodi, coi loro mitocondri, se li hanno.
Che poi uno si ricorda in prima superiore, il libro di biologia, le prime pagine, gli organismi unicellulari, si ricorda l'ameba e il paramecio, poi probabilmente c'era dell'altro, ma quel che si ricorda son l'ameba e il paramecio, organismi unicellulari che si riproducono per scissione, cioè a un bel punto l'unica cellula di cui è costituito il corpo dell'ameba si divide in due, e zan, prima avevi un'ameba, e adesso ne hai due, e dopo un po' ne avrai quattro, e poi otto, e così via.
E a uno, con i pensieri che già aveva prima, di quante amebe ci saranno, tantissime, gli si sviluppano degli altri pensieri, per esempio uno potrebbe chiedersi se a seguito di una scissione di un'ameba in due, le due amebe risultanti siano una ameba diversa dall'ameba che c'era precedentemente alla scissione, oppure siano la stessa ameba. Ecco, in questo caso la prospettiva di avere un numero inimmaginabile di amebe nel mondo diventa terrificante per la mente di quello che ci pensa, perché non solo le amebe sono tantissime, un numero incalcolabile per un cervello umano, non solo: tutte quelle amebe sono la stessa ameba, tutte quelle amebe sono quella stessa ameba primordiale che c'era all'inizio dei tempi, e quell'esserino unicellulare insignificante ora di cellule ne ha milioni di miliardi, e, senza che ce ne accorgiamo, sta dominando il mondo.


