Di notte vengono di notte vanno.
E tu di notte sei venuto.
M' hai parlato, dolce e senza affanno.
E vicino ti sei seduto.
"Il paradiso esiste?" - "Sì" hai detto.
"Babbo e mamma come stanno?"
"Bene" mi hai risposto con affetto.
"Ma perché una vita d'inganno?"
Hai sorriso - come quando morivi.
Lieve hai coperto la bocca.
Nel gesto di pudore arrossivi.
"Vivi e non vedi che ti tocca"
Sembravi provato e un po' triste.
"Ma tu" hai chiesto "Che qua fai?"
"Che faccio qua? Una ragione esiste?
Per che motivo qua arrivai,
Non so dirti quale sia la ragione.
Una mano dietro spingeva.
Non capivo che era una missione
Che la vita da me voleva."