Mi ricordo ieri, te piccolina,
Era tuo il compleanno piovoso
In questo paese di grigio tiranno.
Mangiavi tu un
beigelis con mamma
E sorella vicine festeggiavi
Nel centro di Vilnius. Guardavi fuori.
Grigio novembre pareva ma era
Solo maggio. Freddo vento e acqua
Cadeva - e tu piccolina soffrivi
Dentro il fantasma d'un padre lontano
Per te un dio ma però solo umano.
Lui sarà sempre rovina di vita
Tua che in grumo nero porterai
Come in salita peso lontano.
Da umano a umano ti voglio
Bene anche se detta mai parola
Freme o gesto d'affetto mi dai.
Piccolina io di fantasmi vivo
come tu ora e sempre vivrai.