Oltre i segni dell'Altro


Che altro potevi più far, di così?
Hai fatto tutto - quello che potevi.
Che altro volevi fare altresì?
Che ti dimentichino mai temevi.

E tu gli hai - la vita dato loro
La vita che ora hanno - stesso sangue:
Nel ricordo del mio male scoloro,
Nel nulla del mio amore si estingue.

Nel freddo dell'autunno che arriva
Morde l'aria la pelle, piega il vento
Gl' alberi - e di rosso e giallo schiva
La chioma delle foglie è lamento.

Tutto cresce lontano - e nulla peggio
È, quando ciò che vive in te si fa
Sé e Altro diviene - un dileggio,
Un' irreparabil perplessità.

Eppure tu hai fatto tutto. Bene,
Male. Hai fatto quello che sapevi.
In tua valle di lacrime avviene.
E nulla di più grande mai potevi

Pensare, ma cercavi le parole.Così guardavi mute le stagioniPassare, per offrire quelle, soleAl dolore che dentro imprigioni.


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Published on November 02, 2024 12:43
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