PRISTINE: IL FUTURO INTATTO – TERRENCE LO VERDE

Grazie a Terrence per avermi inviato una copia del suo romanzo!

Ian è un ragazzo di provincia, ha vissuto una vita come tante altre finché le cose non hanno cominciato ad andare male: prima ha perso Sofia, la sua compagna, a causa di una malattia, quindi lui stesso ha sofferto di problemi di salute sempre più gravi.
Ora la sua vita è piena di dolore e solitudine.
Ma un giorno, improvvisamente, si risveglia e scopre che tutto è cambiato: il mondo intorno a lui, il suo stesso corpo, la realtà che credeva di conoscere.
Scopre così di aver sempre vissuto un’illusione, una specie di sogno generato da droghe e tecnologie, di essere stato creato in un futuro post-apocalittico in cui l’umanità, o quel poco che ne resta, ha creato degli ambienti sotterranei in cui poter sopravvivere.
Come se le sorprese non fossero abbastanza, la dottoressa che si occupa di lui ha il volto della donna amata e perduta, ma in lei non c’è più niente della sua Sofia.
Questo nuovo mondo è all’apparenza perfetto.
Ma il protagonista scoprirà presto che la verità è ben diversa.

Questo romanzo di Lo Verde è pieno di buoni spunti, alcune buone idee chiare e ben formulate, ed altre già sentite/viste (il risveglio in una vasca di stasi piena di una sostanza gelatinosa con un cavo collegato alla testa è qualcosa che conosciamo già tutti).

La lettura è scorrevole e veloce, soltanto l’inizio è rallentato da un utilizzo un po’ forzato di termini desueti e strutture sintattiche un po’ troppo articolate che appesantiscono un po’ il testo.

Il romanzo è relativamente breve e riesce a fornirci tutte le informazioni essenziali per calarci in questo nuovo mondo, ma purtroppo lo fa sovvertendo la tecnica dello “show, don’t tell”: ci ritroviamo così ad ascoltare persone che parlano per la maggior parte del libro (circa l’80%), e apprendiamo tutte le informazioni attraverso una sequenza infinita di dialoghi, senza poter provare e vivere effettivamente le situazioni; l’azione della storia si svolge in una minima parte dell’opera, infondendo un senso di lentezza e immobilità quasi stagnante ad una storia che avrebbe potuto sfruttare movimento e attività.

Ci sono un paio di colpi di scena che ho apprezzato parecchio (tra cui quello finale, che lascia l’amaro in bocca, ma in senso buono), e un paio di cose che non sono riuscite a convincermi del tutto (tipo, perché Alisia continua a rivelare a tutti i suoi piani? E, se ci si può riprodurre soltanto in vitro, che senso ha eradicare completamente dalla società l’omosessualità?).

Lo Verde non ha creato davvero un mondo nuovo, quanto portato all’estremo il mondo in cui viviamo già ora, lasciando letteralmente le stesse persone in cima alla società ed esacerbando i problemi che l’umanità sta affrontando già in questo momento, riuscendo a coinvolgere il lettore in problematiche note e preoccupanti.

È sicuramente interessante il modo in cui ha sviluppato questa società del futuro, a metà fra il distopico e l’utopico. Il protagonista della storia, Ian/Samuel, è un ragazzo comune che si ritrova “gettato” in una situazione assurda, ad affrontare un mondo completamente nuovo, e seguendo i suoi pensieri, ben articolati e approfonditi, riusciamo ad entrare in contatto con lui.

È un libro piacevole, che si legge velocemente ed intrattiene bene il lettore, ci fa riflettere sulle molte scelte sbagliate che sta compiendo (ed ha già compiuto) l’uomo nei riguardi del pianeta, e con uno sguardo sempre fisso sugli aspetti più emotivi della vita del protagonista, ci accompagna ad esplorare un nuovo futuro.

Se siete interessati, potete acquistare il libro direttamente al link qui sotto:

Pristine: Il futuro intatto

(In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei)

– / 5Grazie per aver votato!document.cookie.match(/(^| )post_vote_1219=av_\d+(;|$)/)&&document.getElementById("av-rating-box-1219").classList.add("av-review-submitted")

L'articolo PRISTINE: IL FUTURO INTATTO – TERRENCE LO VERDE proviene da Lego, Legimus.

 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on April 30, 2023 01:15
No comments have been added yet.