Julia Quinn – Il visconte che mi amava (Bridgerton #2) * Le mie letture

(titolo originale “The Viscount Who Loved Me: Bridgerton (Bridgertons Book 2)” pubblicato nel 2000; edizione italiana da me letta del 2020, traduzione di Antonella Pieretti, Mondadori)

Questo è il secondo della serie di otto romanzi dedicati alla famiglia Bridgerton. Otto come il numero di fratelli e sorelle Bridgerton, ciascuno dei quali è protagonista di un romanzo.

Questa storia è relativa al figlio maggiore di Violet ed Edmund, visconti Bridgerton. Anthony (essendo il primo, il suo nome inizia per “A”). La vicenda si svolge un anno dopo quella narrata ne “Il duca e io”, proprio nella Stagione londinese successiva.

Anthony, visconte Bridgerton da quando aveva diciotto anni, cioè dal momento della morte – decisamente prematura – del padre da lui molto amato e considerato un modello da seguire, a trent’anni decide che è giunto per lui il momento di sposarsi. Il giovane ha la fama di libertino, anzi di Libertino con la “L” maiuscola, come afferma Lady Whistledown nelle sue cronache mondane, un brano delle quali introduce ogni capitolo:


Un Libertino (con la maiuscola) sa di essere pericoloso per le donne.


Non si vanta delle proprie imprese perché non ne ha bisogno. Sa che uomini e donne chiacchierano sul suo conto e preferirebbe non lo facessero. Sa chi è e che cosa ha fatto: ulteriori racconti risultano per lui ridondanti e inutili.


Anthony pensa che la moglie ideale per lui sia Miss Edwina Sheffield, una debuttante diciassettenne e bellissima. Peccato che la ragazza abbia dichiarato che non sposerà nessuno che non sia ritenuto adatto a lei dalla sorella (in realtà sorellastra) maggiore, Kate, una ventunenne decisa e sicura che un libertino renderebbe infelice Edwina.

Naturalmente, cercando di vincere le resistenze di Kate, finisce che Anthony si senta attratto da lei e viceversa… E che nonostante si fosse ripromesso di non innamorarsi… naturalmente si innamori…

Dunque anche in questo caso una trama piuttosto “classica” per una storia abbastanza divertente, anche se, a mio parere, con un po’ troppi elementi “poco ottocenteschi”. In qualche parte il romanzo mi è sembrato quasi una parodia del genere rosa regency…

Questo sotto lo schema, riportato all’inizio di ciascuno dei romanzi, delle storie dedicate agli otto fratelli e sorelle Bridgerton.

sinossi

La Stagione del 1814 sembra essere promettente e ricca di nuovi fidanzamenti. Certo, non per Anthony Bridgerton, erede di un antico viscontado, probabilmente lo scapolo più ambito di Londra, che non ha mai dimostrato alcun interesse per le faccende matrimoniali. E in realtà, perché mai dovrebbe? È il prototipo del libertino, un mascalzone allergico alle etichette dell’alta società e decisamente pericoloso per donne e fanciulle.

Questo, quanto meno, è ciò che tutti pensano. In realtà Anthony non solo ha in animo di sposarsi, ma ha anche già scelto la futura moglie, Edwina Sheffield, una debuttante subito soprannominata “lo Splendore”.

Peccato che la dolce Edwina si rifiuti di accettare proposte senza l’approvazione della sorella maggiore Kate, una donna sicura di sé, o meglio una “zitella ficcanaso” che non ha la minima intenzione di affidare l’angelica sorellina nelle grinfie di un uomo del genere.

Se vuole Edwina, Anthony deve prima riuscire a conquistare la fiducia di Kate.

L’impresa rivelerà risvolti inaspettati, e indubbiamente piacevoli.

La Serie Bridgerton (da Wikipedia)

Il duca e io (The Duke and I) (2000)

Il visconte che mi amava (The Viscount Who Loved Me) (2000)

La proposta di un gentiluomo (An Offer From a Gentleman) (2001)

Un uomo da conquistare (Romancing Mister Bridgerton) (2002)

A sir Phillip con amore (To Sir Phillip, With Love) (2003)

Amare un libertino (When He Was Wicked) (2004)

Tutto in un bacio (It’s In His Kiss) (2005)

Il vero amore esiste (On the Way to the Wedding) (2006)

Felici per sempre (The Bridgertons: Happily Ever After) (2013)

L’autrice

Julia Quinn (New York 1970), laureata in Storia dell’arte ad Harvard, è autrice di decine di romanzi pluripremiati e tradotti in più di 30 lingue, tra cui l’amatissima serie Bridgerton, su cui è basata l’omonima serie Netflix. Dal 2010 fa parte del Romance Writers of America’s Hall of Fame.

Altri romanzi di Julia Quinn che ho letto:

La spia della corona

Quella volta a Londra

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Published on August 22, 2021 10:24
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