Sì, a te, mi rivolgo a te, chiunque tu sia che discetti di migranti e immigrati. Ne abbiamo lette di ogni in questi giorni a proposito di porti chiusi, navi senza permesso di attraccare, migranti. Un crescendo di provocazioni, prevaricazioni, farneticazioni.
T.S. Eliot sosteneva che la vera poesia può comunicare ancor prima di essere capita. Come questa manciata di versi:
Falso quel nome assegnatoci sempre trovai:
emigrante.
Significa esule, si sa. Ma noi
esuli non eravamo per libera scelta,
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Published on June 24, 2018 01:20