
L'estate è un giorno perpetuo nel cassetto dei ricordi. Un attimo prima sei lì sulla battigia a infilare le mani nella sabbia, creare castelli e mura di contenimento per l'onda in arrivo. Un attimo dopo guardi i tuoi figli fare la stessa cosa, identica. Anche loro lasciano piccole orme dietro di sé, le osservi sfumare sotto l'acqua salata.
C'è un non so che di eterno, di indescrivibile, nell'insegnare a nuotare. Quando li lasci e capisci che non c'è nulla da temere se ne va un pezzo di te.
E poi tutto ricomincia. L'onda, come la vita, non si ferma mai.
Published on July 01, 2017 12:00