GdL Agosto: L'età fragile

[Lù]

L'età fragile di Donatella Di Pietrantonio

[Gaglioz]

La fragilità accomuna madre e figlia, due universi paralleli afflitti da ferite simili che rendono greve, se non quasi impossibile la vita.
L'età fragile è una condizione endemica dell'adolescenza, quando eventi al di sopra delle proprie forze smorzano l'energia vitale e sembra che il mondo non sia altro che buio tetro, oppure è lo stato perenne, sorto dallo svelamento definitivo di come la vita, tutto sommato, sia ben altro rispetto ai sogni ingenuamente architettati da ragazzi?
Il libro oscilla tra madre e figlia, che non sanno confidarsi l'una con l'altra, prigioniere di un affetto balbuziente.
Qualche spiraglio di speranza pare intravedersi, ma è introdotto in modo fiacco, come se bisognasse forzatamente lasciar baluginare un possibile sereno, se non lieto, fine.

[Marta]

Per me 3 stelle.
Scorrevole, ma poco incisivo. Ho avuto la sensazione di leggere un articolo di cronaca, mentre in un libro preferisco quando si dà più risalto ai risvolti psicologici, relazionali e sociali dei fatti.
Come ha commentato qualcun altro, vi ho trovato poca introspezione.

[Lù]

Mi piace come scrive la Di Pietrantonio, avevo letteralmente adorato l'Arminuta (mentre avevo trovato più deludente il seguito). Questo libro mi ha lasciata un po' interdetta, l'ho letto volentieri ma mi ha lasciata una sensazione di incompletezza, un grande "embè?" finale. Tutto rimane sospeso... che cosa ne fanno del terreno? che cosa era realmente successo alla figlia durante la rapina? si riuscirà a riprendere e a riprendere davvero in mano la sua vita? Lo so che nella vita vera, spesso, non esistono "risoluzioni" e la vita spesso accade senza che capiamo il perché e il per come di molte cose... ma appunto per questo, dai romanzi me lo aspetterei o, quantomeno, lo desidererei!

[Marta]

Condivido il grande "embè" finale di Lù!

[Alice]

Rilettura per me. Ma continua ad essere un grande no...
Non mi è piaciuto nulla della storia. Ci sono troppi eventi e troppo "niente". Quasi come se fosse incompleto! Ho comprato l'Arminuta sperando che soddisfi le mie aspettative

[Lù]

@Alice una curiosità: ma se era stato un grande no già alla prima lettura, come mai lo hai riletto? è un libro anche piuttosto recente, quindi non si trattava di una lettura fatta vent'anni fa e quindi magari con un'età e una maturità diverse...

[Alice]

Lù wrote: "@Alice una curiosità: ma se era stato un grande no già alla prima lettura, come mai lo hai riletto? è un libro anche piuttosto recente, quindi non si trattava di una lettura fatta vent'anni fa e qu..."

L'ho letto lo scorso novembre, ma ero in una fase mentale mia non semplice e, visto che lo avete proposto qui e non sono riuscita a leggere i miei autoproposti, considerato che è un libriccino breve, ho voluto riprovare l'ebbrezza, soprattutto dopo averlo fatto leggere a mia madre che è una delle persone con le quali mi confronto maggiormente (dal vivo) sulle letture. Era un grande no allora ed è un grandissimo no ora.