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Virdimura
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La Sfida dei desideri > Gdl Settembre - Virdimura

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Manuela Rotasperti (manu_pota) | 699 comments Virdimura (Simona Lo Iacono)


message 2: by MonicaVandina (last edited Sep 05, 2024 09:01AM) (new) - rated it 2 stars

MonicaVandina | 2477 comments Lo sto ascoltando anch'io: la prima parte non mi ha convinto, forse non è il mio genere... ma vediamo, qualcosa si muove


MonicaEmme | 6615 comments Ho finito di ascoltarlo ed è stato un gran bel viaggio nella vita di questa donna disprezzata, ma mai arrendevole. Innovativa prima senza saperlo, poi consapevole grazie all’ aiuto di due (ma anche tre alla fine) uomini modernissimi e lungimiranti. Un piacere per mente e cuore.
(view spoiler)
Una meraviglia.


Pippo.Gota | 4382 comments Io lo sto leggendo e sono ancora alla prima parte ma che uomo straordinario, inteso proprio come fuori dall'ordinario, che è il padre


MonicaEmme | 6615 comments @Pippo non sarà l’unico! 🥰


MonicaVandina | 2477 comments Questo titolo ha ottime recensioni e leggo che anche voi lo apprezzate, purtroppo a me non è piaciuto. Un pò per colpa della voce narrante di Audible, per me troppo enfatica, mi ha infastidito. Poi, a parte la bella idea di raccontare della prima donna medico a Catania, non mi è piaciuto lo stile . Una narrazione oscillante tra lo storico (insomma), il quasi epico, il lirico con un misto di linguaggio che non mi ha convinto. I personaggi mi sono parsi evanescenti, il che è voluto ma l'insieme non incontra il mio gusto, e va bene così, il mondo è bello perché è vario ;-)


Elisewin (elisewin90) | 1502 comments MonicaVandina, io sono completamente d'accordo con te!
L'idea di raccontare la storia di questa donna incredibile, dal padre ancora più incredibile, è stata azzeccata - tirarci dentro le sofferenze, le persecuzioni e i pregiudizi che le donne hanno sempre sofferto per mano degli uomini, di qualunque religione (non se ne salva una, oh), ancora meglio. Ma lo stile non sono riuscita a farmelo piacere. Appena ricominciavo ad apprezzare la storia, ecco qualcosa che mi faceva innervosire. Non saprei come definire questo modo di narrare se non... insopportabile forse? Almeno per me.


Manuela Rotasperti (manu_pota) | 699 comments Eccomi, io sono tra la schiera a cui è piaciuto molto ed ora vi dico perché...
Virdimura è un libro molto interessante, che presenta l'arte medica più da un punto di vista umano che scientifico; l'essere medico, come tutte le professioni a diretto contatto con le persone, diventa così una missione, che sottolinea l'importanza di curare prima l'anima e poi il corpo del malato. Il nome Virdimura si riferisce al muschio che cresceva sulle mura di Catania e racchiude in sé fragilità (il verde dell'erba) e forza (le mura): incarna perfettamente questa donna che, nonostante le avversità, i pregiudizi e le difficoltà, continua a lottare per mettere in pratica e proseguire gli insegnamenti del padre, anch'egli medico. Il libro è ben calato nel contesto storico di riferimento, in un Trecento che nega alla donna la licenza medica per poter esercitare ed il divieto per gli ebrei di visitare e curare i cristiani. Virdimura, infatti, oltre ad essere donna è anche giudea ed è vittima, con la famiglia, di persecuzioni ed accuse ingiuste. Sono presenti anche i mali che afflissero in quel periodo: tifo e peste. Molto presenti i riferimenti a particolari rituali ebraici ed anche numerosi rimedi naturali a base di erbe officinali e pietrre, tramandati nel tempo. La trama è ben articolata e si suddivide in tre parti, incentrate sulla figura di Virdimura e sulle due persone più importanti della sua vita. Il tutto si amalgama alla perfezione, attraverso un salto temporale nel passato che rivela i legami presenti tra i vari personaggi. Lo stile è incisivo, a volte lirico e si appoggia su una scrittura ricercata, a volte arcaica e latineggiante, altre ricca di inflessioni dialettali, entrambe testimonianza del retaggio culturale del periodo. È una lettura che ho apprezzato molto, che mi ha fatto conoscere una figura storica di cui ignoravo l'esistenza e che, soprattutto, mi ha mostrato la vera essenza della cura: l'attenzione alle fragilità, la vicinanza, l'importanza del sorriso nell'infondere positività, la priorità del benessere emotivo. Concludo ringraziando l'autrice e lasciando le regole della buona salute presenti nella storia che, se osservate, possono davvero fare la differenza: "allenare lo spirito nelle avversità, perseverare nella gentilezza, coltivare la bellezza ".


Pippo.Gota | 4382 comments Ho finito anch'io e non avrei parole da aggiungere a quelle appena scritte da Manuela.
Anzi probabilmente io non avrei saputo nemmeno lontanamente rendere la giustizia di cui lei è stata capace a questo libro. Una storia molto intensa


Manuela Rotasperti (manu_pota) | 699 comments Grazie per avere partecipato! :)
Mi spiace per chi invece non ha apprezzato la lettura, ma vedo che più che altro ha disturbato la scelta dello stile... Per me il significato è invece stato tanto bello che tutto il resto è passato in secondo piano...


MonicaVandina | 2477 comments Manuela wrote: "Grazie per avere partecipato! :)
Mi spiace per chi invece non ha apprezzato la lettura, ma vedo che più che altro ha disturbato la scelta dello stile... Per me il significato è invece stato tanto ..."


Esatto Manuela, tutte le volte che sentivo (io l'ho ascoltato) augusti doctori mi veniva il nervoso :D una questione di gusti! In ogni caso mi fa piacere leggere anche quello che non mi convince, ci si fa un'idea di quanto viene scritto anche se non è gradito del tutto.


Klela | 2685 comments L'ho letto anche io e per quanto riesca a vederne la bellezza nella storia di una donna che riesce ad uscire dalle convenzioni e fare quello in cui crede, non mi ha convinto la scrittura, non credo gli abbia dato la giusta enfasi e la giusta sottolineatura.


✨Virè (vire) | 2747 comments Beh dopo il commento, anzi l'analisi di Manuela, c'è molto poco da aggiungere (a parte che mi piacerebbe molto avere la sua capacità di analisi 😅)
A me è piaciuto molto, bella la trama, la rappresentazione del contesto storico e culturale, il personaggio protagonista e i due uomini che la accompagnano nella vita. Ho trovato ostico lo stile e purtroppo questo ha pregiudicato la lettura, ma rispetto ad altre occasioni, qui la trovo una scelta dell'autrice quasi inevitabile. Certo trama e personaggi reggono da soli, ma probabilmente uno stile più fluido avrebbe pregiudicato la potenza del racconto.


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