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Gdl aprile - Bad Chili (#4) di Joe R. Lansdale
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by
MonicaEmme
(new)
Mar 31, 2024 12:44PM


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Al pezzo di Leonard dentro il letto di Hap sono morta 🤣🤣🤣
Avevo proprio bisogno in questo periodo di questi due matti!!!

Adoro.
“ Andai in bagno e mi pettinai, ma la pelata ancora non scomparve. Non ero così idiota da farmi il riportino. Sarebbe stato come mettersi in testa un cartello con la scritta: non sono solo calvo, ma anche scemo. ”
” Anche una foto di un cervello umano era più intelligente di quei due. “
Occhio che ci sono leggeri spoiler più avanti.
Dopo aver lavorato per mesi su una piattaforma petrolifera, Hap Collins è tornato a casa, deciso a cambiare vita. L'amico di sempre, Leonard Pine, è invece, intristito per la fine della sua relazione con l'amato Raul che l’ha lasciato. I guai veri e propri cominciano subito dopo. Un biker locale è trovato morto e Raul pare coinvolto nell'omicidio. Tanto per non smentirsi, gli sbirri brancolano nel buio. Per aiutare l'amico, Hap non solo infrange la legge, la calpesta brutalmente. Tutto questo mentre perde la testa per Brett Sawyer, un'infermiera con un passato da dimenticare e due bellissime gambe, e i cadaveri continuano a saltar fuori nei posti più impensati. Infine, ci sarebbe da chiarire la posizione di King Arthur, il re del chili, che pare coinvolto in un mare di attività, lecite o illecite (video poco legali, traffici ancora meno!). Se poi a qualcuno venisse in mente che in una storia del genere manca solo un tornado da Guinness dei primati, be', gli diremmo che è sulla buona strada.
Il finale è un po’ diverso dal solito con Hap e Brett più fidanzatini che mai, e chi l’ avrebbe detto?

Una signora! 😂🤣

Proprio oggi ho sottolineato un passo che sembra Vangelo, ma non ho il coraggio di citarlo né di postarlo per il modo in cui è espresso....🙊

(non ce l'ho fatto fino in fondo...)
Non ci trovo tante differenze da allora a oggi...

@MonicaEmme hai riportato un riassunto di trama fedele e puntuale, nulla da eccepire.
Nel complesso di questo episodio ho adorato sempre di più le botta e risposta dei dialoghi, dissacranti, sboccati, estremi e a tratti improbabili come quando Hap è preso per i cosiddetti e lui ha la forza e il coraggio di tenere testa con un linguaggio provocatorio... bah..
Della trama invece salvo poco o nulla, in parte perché mi ricorda un altro romanzo indipendente di Lansdale, Freddo a Luglio, scritto prima di questo, dove si affrontava anche lì il tema sconcertante del commercio dei snuff movie; in parte perché riscontro che il cliché è più o meno sempre lo stesso, anche se in questo episodio, almeno il finale è più dolce che amaro...
Comunque, ammazza che paese pericoloso che è il Texas... alluvioni, tornado... tutti i possibili cataclismi naturali avvengono lì!

Forse, come avete osservato, ci sono delle situazioni ripetitive, ma il linguaggio così esplicito, inventivo, dissacrante, ma in un certo qual senso rispettoso, le riscatta. Ci risentiamo: sono solo a pagina 50.



Finito.
La trama è frenetica; si placa solo per gli intensi momenti amorosi. A un certo punto partono accelerazioni anche grottesche e, se non fosse per la dimensione altamente splatter di tante scene, il ritmo assomiglierebbe a quello di certe comiche dei tempi degli inseguimenti e delle torte in faccia.
Sono conquistata dal modo di trattare argomenti di grande spessore civile senza la gabbia del linguaggio politicamente corretto, anzi, con espressioni così intelligentemente provocatorie da risultare più sincere di tanti discorsi inzaccherati di autocensura per tema di ledere la sensibilità di un pubblico che si presume molto suscettibile. Un paradosso?