Colosseum. Sfide all'ultima pagina discussion

This topic is about
Beowulf con Racconto Meraviglioso
La Sfida dei desideri
>
GdL Novembre: Beowulf di J.R.R. Tolkien
date
newest »

message 1:
by
Ajeje
(new)
-
rated it 5 stars
Nov 09, 2023 11:42AM

reply
|
flag

L'introduzione curata dal figlio l'ho letta, ma tralasciando alcuni pezzi troppi specifici sulle varie traduzioni del padre.
Lo inizio domani. Se leggo subito l'introduzione mi sembra di capire che non mi spoilero nulla, giusto?

Mmmhhh così così, alcuni passaggi infatti, quando entrava troppo nel dettaglio delle gesta, li avevo saltati.
Letta la prefazione e iniziata la lettura. Mi spaventa un po' che a 12 righe di testo corrispondano altrettante pagine di note!!!
Aiutoooo. Vabbe', quella di Beowulf era una lettura che volevo fare da tempo, quindi non ho intenzione di scoraggiarmi subito ^^
Aiutoooo. Vabbe', quella di Beowulf era una lettura che volevo fare da tempo, quindi non ho intenzione di scoraggiarmi subito ^^

Comunque a me sta piacendo moltissimo!

Curioso di leggere il Racconto Meraviglioso :-D
Io continuo a procedere un paragrafo alla volta e poi pagine di note. Per ora mi funziona bene così anche se vado avanti pianissimo 🙄😝
Procedo piano piano, ma procedo.
Ho letto circa 300 versi e più di 100 pagine di note😝
Ma finalmente si entra nel vivo della storia
Ho letto circa 300 versi e più di 100 pagine di note😝
Ma finalmente si entra nel vivo della storia

Mi manca solo l'apparato ad esso dedicato...

Ecco il mio commento:
Leggendo questo libro, che definirei non solo come un semplicissimo libro, nel senso di libro che assolve ad una causa, ma direi di un libro onnicomprensivo sulle origini della letteratura mitologico/folklorica nordica, mi son soffermato varie volte sul significato della parola influenza.
L'influenza, non quella che sta colpendo migliaia di persone in questi giorni, ma quella concenzione di ascendenza, d'influsso. Perchè Tolkien (padre) lavorò alla traduzione del Beowulf, un'opera che affonda le sue radici a più di mille anni fa, quando era ancora molto giovane. Ricorda Christopher, suo figlio, che a sette/otto anni suo padre gli cantava la canzone di Beowulf, che lui stesso aveva composto sull'onda degli studi che stava facendo su quell'opera che é il Beowulf. Ed ecco che la parola influenza prende forma nel mondo di Tolkien (padre), perché proprio dal Beowulf prenderà spunto, influenzato appunto da quest'opera di un'epicità stratosferica, poi forma tutto il suo bagaglio bibliografico che conosciamo, come ad esempio "Il signore degli anelli".
Quindi l'influenza é un qualcosa di molto nebuloso, non é tangibile, nel senso che non é un oggetto non possiamo toccare come potremmo, per esempio, con un libro, anche se proprio un libro potrebbe esserne il veicolo. Non é minimamente possibile raccontare di come un'influenza possa prendere forma all'interno di ognuno di noi, succede o non succede, te ne accorgi o non te ne accorgi, ne sei sopraffatto o riesci a controllarlo, nel senso che te lo fai proprio per crescere culturalmente e psicologicamente. Penso che questo sia l'essenza di quest'opera, non ho letto il Beowulf che mette le sue radici a più di mille anni fa, caratterizzato da gesta eroiche di tempi ormai perduti, ma ho letto il Beowulf di Tolkien (padre), che ha fatto suo rendendolo appunto una sua opera. Primo perché c'é tanto di quel lavoro dietro, lo testimonia il grande recupero fatto dal figlio Christopher che qui cerca di mettere insieme tutte le varie versioni a cui suo padre stava lavorando e poi la passione permea da ogni commento e la voglia di comprendere ogni passaggio perduto, così come l'averla resa in prosa, forse più comprensibile per un lettore dei suoi tempi.
Secondo perché Tolkien (padre) ha voluto riscrivere l'opera, prima di tutto, in inglese antico, per saggiarne l'autenticità, per sentire sulle dita che imprimono l'inchiostro sulla carta, la dolce brezza dell'antichità che prende forma sul foglio, che l'attimo dopo evapora in una sottile nebbia a ricrear l'atmosfera dei tempi passati, come se fossero lì accanto a lui a portargli compagnia e conoscenza.
Non una lettura semplice e veloce, anzi l'esatto opposto, é un libro che ha bisogno di tempo, ha necessità di spazio, gli occorre tutta una dimensione a cui il lettore deve entrare per poterne carpire l'essenza. Lo dico per esperienza personale, infatti ho riletto le prime 30 pagine quattro volte, perché ci vuole una predisposizione totale ed una dedizione a 360 gradi per non perdere nessuna sfumatura, che io sicuramente avrò perso lo stesso :-D
https://www.youtube.com/watch?v=YF33V...
Ho scollinato la metà del poema, grazie anche al fatto che, dal verso 900 al verso 1500 (circa ovviamente) non ci sono pagine e pagine di note da leggere 😅
Posso dire che mi ha colpita la differenza di trattamento del combattimento contro Grendel e contro sua madre? Il primo dovrebbe essere il più importante dei due, eppure viene liquidato molto più rapidamente e in modo molto meno eroico (certo, Beowulf gli strappa un braccio, ma l'orco riesce pur sempre a fuggire). Il combattimento contro la madre di Grendel invece è descritto con una maggiore attenzione ai dettagli, inoltre la morte viene data con la spada, arma nobile per eccellenza, e attraverso una spada "speciale", che, pur essendolo e facendo egregiamente il suo lavoro, si riduce alla sola elsa visto che la lama si scioglie a contatto col sangue del mostro.
Vero che Grendel ha fatto più danni di sua madre a Heorot, però forse il vero trofeo avrebbe dovuto essere la testa di quest'ultima e non quella del figlio🤔
Vabbè, lo so che sto facendo la pignolina😝
Adesso, però, non vedo l'ora di incontrare il drago!
Posso dire che mi ha colpita la differenza di trattamento del combattimento contro Grendel e contro sua madre? Il primo dovrebbe essere il più importante dei due, eppure viene liquidato molto più rapidamente e in modo molto meno eroico (certo, Beowulf gli strappa un braccio, ma l'orco riesce pur sempre a fuggire). Il combattimento contro la madre di Grendel invece è descritto con una maggiore attenzione ai dettagli, inoltre la morte viene data con la spada, arma nobile per eccellenza, e attraverso una spada "speciale", che, pur essendolo e facendo egregiamente il suo lavoro, si riduce alla sola elsa visto che la lama si scioglie a contatto col sangue del mostro.
Vero che Grendel ha fatto più danni di sua madre a Heorot, però forse il vero trofeo avrebbe dovuto essere la testa di quest'ultima e non quella del figlio🤔
Vabbè, lo so che sto facendo la pignolina😝
Adesso, però, non vedo l'ora di incontrare il drago!

Ma sai io l'ho recepita che Tolkien abbia voluto enfatizzare l'elemento femminile, mettendo la madre più al centro della situazione che del figlio, magari sto vaneggiando, ma mi ha ispirato questo!
🤔🤔🤔 la prefazione non me la ricordo nel dettaglio, ma mi sembrava di avere capito che questa è una traduzione del Beowulf, originale senza interpolazioni da parte di Tolkien. Vado ad approfondire
Edit: confermo, Tolkien si è limitato a tradurre, non ci sono aggiunte di sua penna
Edit: confermo, Tolkien si è limitato a tradurre, non ci sono aggiunte di sua penna
Finalmente ho finito il Boewulf (la traduzione dall'originale dell' VIII secolo). Che ti posso dire... è stata una lettura estenuante. In senso buono, ma ammetto di avere fatto molta più fatica di quanta non mi aspettassi sia per la mole delle note (necessarie ad avere un quadro più completo e in questo anzi meritorie, però taaaanto lunghe), sia perchè il testo è oggettivamente a tratti oscuro per via delle condizioni in cui ci è stato tramandato il manoscritto originale (grazie zio Tolkien che mi hai tolto dall'imbarazzo di pensare che mi ero fusa il cervello). In più non posso negare che spesso i nomi mi "andavano insieme".
Però nonostante le difficoltà, sono stata contenta di riuscire a leggere questo scritto che mi aspettava da veramente tanto tempo e che rimane una testimonianza super affascinante di un passato purtroppo pressochè scomparso.
E ora mi butto su Il racconto meraviglioso che mi aspetto essere decisamente più semplice e leggibile visto che, questo sì, è tutto di penna di zio JRR
Però nonostante le difficoltà, sono stata contenta di riuscire a leggere questo scritto che mi aspettava da veramente tanto tempo e che rimane una testimonianza super affascinante di un passato purtroppo pressochè scomparso.
E ora mi butto su Il racconto meraviglioso che mi aspetto essere decisamente più semplice e leggibile visto che, questo sì, è tutto di penna di zio JRR
Finito!!!
In effetti, dopo lo scoglio della traduzione di Beowulf il Racconto Meraviglioso si legge in un soffio, come una favola per bambini e anche le due canzoni che concludono il libro mi sono piaciute moltissimo.
Grazie per averlo proposto @Ajeje, credo che senza questa spinta avrei atteso ancora molto tempo prima di leggerlo ^^
In effetti, dopo lo scoglio della traduzione di Beowulf il Racconto Meraviglioso si legge in un soffio, come una favola per bambini e anche le due canzoni che concludono il libro mi sono piaciute moltissimo.
Grazie per averlo proposto @Ajeje, credo che senza questa spinta avrei atteso ancora molto tempo prima di leggerlo ^^
Sono talmente presa bene, nonostante la fatica di questa lettura, che ho verificato in biblioteca e c'è la traduzione poetica fatta da Seamus Haeney che leggo essere più fedele all'originale rispetto alle rime e alla musicalità del verso mentre Tolkien era più fedele nei contenuti.
Non ti nascondo che mi ha incuriosita. Certo sarebbe da leggere in inglese più che in italiano. Ma se avesse il testo a fronte ci potrei fare un pensiero. Non subito però 😅😝😁
Non ti nascondo che mi ha incuriosita. Certo sarebbe da leggere in inglese più che in italiano. Ma se avesse il testo a fronte ci potrei fare un pensiero. Non subito però 😅😝😁