Benvenuti a Dunwich Horror discussion
note: This topic has been closed to new comments.
OLD - Buddy reads
>
Buddy reads - novembre 2023
date
newest »

Titoli:
Francesca: Kill Creek
HelloB: L'isola del Dr. Moreau
Iophil: Seidmadur. Lo sciamano
Krodì80: La croce del Diavolo e altre leggende
Francesca: Kill Creek
HelloB: L'isola del Dr. Moreau
Iophil: Seidmadur. Lo sciamano
Krodì80: La croce del Diavolo e altre leggende
Kill Creek
Finito di leggere oggi pomeriggio e mi chiedo come sia arrivata in fondo. Già una volta avevo abbandonato questo libro perché proprio nelle prime 100 pagine avevo storto il naso per via di una miriade di parolacce gratuite. Generalmente non sono così schizzinosa, ma quando vedo che sono completamente gratuite, non riesco ad andare avanti.
E in effetti avrei potuto tranquillamente lasciarlo nel dimenticatoio. Cercando di tralasciare il linguaggio scurrile, ho voluto proseguire per vedere se il resto meritava.
Ma per me è no.
Primo fra tutti, mi sono illusa di un racconto sulla casa in "vecchio stile", chessò, un qualcosa tipo - un gruppo di persone entra in una casa stregata/maledetta e questa prende vita e uccide tutti. Avrei accettato anche qualcosa in stile gore/demenziale del tipo Quella casa nel bosco (ma che dico accettato, l'avrei adorato...) come pure qualcosa alla Sam Raimi style. E invece no.. E invece nada, anzi peggio.. La notte della casa è stata velocissima e non è successo praticamente niente degno di nota.. Le scene di finto sesso sono state qualcosa di abominevole e agghiacciante (nel senso che più frigido di così... ma lasciamo perdere).
Da qui il delirio, sia in senso letterale che nel senso di orrido, sia per i personaggi, sia per la storia, sia per quella parvenza di slasher anni 80, sia perchè forse chi ha scritto questo libro ha visto troppe volte la nona porta e ha voluto dare il suo taglio personale alla storia.
Per non parlare della scrittura. Fosse stata una sceneggiatura l'avrei capito di più. In altri momenti il brodo è stato così lungo che non capivo il motivo di tutte quelle parole XD e peggio fra tutti, cosa che ho scoperto di non tollerare, è stato il continuo ripetersi di frasi - per cosa poi? per dare pathos al momento? scelta molto triste..
Per me è un no. Punto. Do due stelle perché l'idea non era malaccio.
Finito di leggere oggi pomeriggio e mi chiedo come sia arrivata in fondo. Già una volta avevo abbandonato questo libro perché proprio nelle prime 100 pagine avevo storto il naso per via di una miriade di parolacce gratuite. Generalmente non sono così schizzinosa, ma quando vedo che sono completamente gratuite, non riesco ad andare avanti.
E in effetti avrei potuto tranquillamente lasciarlo nel dimenticatoio. Cercando di tralasciare il linguaggio scurrile, ho voluto proseguire per vedere se il resto meritava.
Ma per me è no.
Primo fra tutti, mi sono illusa di un racconto sulla casa in "vecchio stile", chessò, un qualcosa tipo - un gruppo di persone entra in una casa stregata/maledetta e questa prende vita e uccide tutti. Avrei accettato anche qualcosa in stile gore/demenziale del tipo Quella casa nel bosco (ma che dico accettato, l'avrei adorato...) come pure qualcosa alla Sam Raimi style. E invece no.. E invece nada, anzi peggio.. La notte della casa è stata velocissima e non è successo praticamente niente degno di nota.. Le scene di finto sesso sono state qualcosa di abominevole e agghiacciante (nel senso che più frigido di così... ma lasciamo perdere).
Da qui il delirio, sia in senso letterale che nel senso di orrido, sia per i personaggi, sia per la storia, sia per quella parvenza di slasher anni 80, sia perchè forse chi ha scritto questo libro ha visto troppe volte la nona porta e ha voluto dare il suo taglio personale alla storia.
Per non parlare della scrittura. Fosse stata una sceneggiatura l'avrei capito di più. In altri momenti il brodo è stato così lungo che non capivo il motivo di tutte quelle parole XD e peggio fra tutti, cosa che ho scoperto di non tollerare, è stato il continuo ripetersi di frasi - per cosa poi? per dare pathos al momento? scelta molto triste..
Per me è un no. Punto. Do due stelle perché l'idea non era malaccio.

Uh, mi ispira tantissimo, lo avevo visto sulla pagina Facebook di Agenzia Alcatraz. Se riesco ad andare alla fiera di Roma magari lo compro! Sono curiosissima di sapere che ne pensi.

Uh, mi ispira tantissimo, lo avevo visto sulla pagina Facebook di..."
Ciao Marina, scusami ma mi era sfuggito anche questo messaggio! T_T Ho finito il libro qualche giorno fa, ma non avevo ancora fatto in tempo a mettermi qui a stilare un commentino. Devo dire che mi è piaciuto molto, quindi te lo consiglio! Ecco una breve recensione con le mie impressioni.
Seidmadur è un romanzo in cui orrore, soprannaturale e mito si fondono per creare un’esperienza coinvolgente e atipica, in particolare rispetto alle nostre abitudini (e latitudini) letterarie.
Il libro ci presenta la giovane e tribolata Erlen e il suo viaggio, fisico e spirituale, nelle remote lande islandesi: la ragazza è infatti allo stesso tempo in fuga e alla ricerca del proprio passato.
Un'esperienza che è motivata dalle inquietudini della protagonista e che si rivelerà per lei una possibilità di rinascita, un’occasione per affrontare e superare i propri demoni interiori e il male da cui finora non era mai riuscita davvero a fuggire.
Molto interessante (e affascinante!) l’analisi di una cultura, quella islandese, così lontana dalla nostra quotidianità. Una cultura che Marcarini è abile a contaminare con elementi soprannaturali, mantenendo al contempo una credibilità e una coerenza che fa di questa storia un esempio di ben gestito “realismo magico”.
Dalle righe di questo libro, tra l’altro, traspare con evidenza il grande amore dell’autrice per i luoghi e le abitudini che descrive, un sentimento che di conseguenza anche noi non possiamo fare a meno di provare, durante la lettura.
Viene raccontata un’Islanda plumbea, silenziosa e misteriosa, dominata dalla solitudine e dai silenzi, ma anche e soprattutto per questo assolutamente affascinante. Un’ambientazione in cui, grazie alle coinvolgenti descrizioni del libro, la forza degli elementi e della magia sovrasta con la sua grandezza l’essere umano, che può così misurarsi apertamente e senza scuse con le proprie origini e i propri limiti.
Seidmadur non è però soltanto uno studio di atmosfera. Nel corso del proprio viaggio, Erlen si confronterà con diversi personaggi, la cui caratterizzazione è un altro dei punti di forza di questo romanzo. Tutti credibili e ben delineati, a ricreare un’umanità sfaccettata e autentica. Menzione d’onore per Ottar e per la sua bizzarria: un sessantenne dai modi e dalle credenze decisamente peculiari, che si rivelerà una figura fondamentale per la nuova genesi di Erlen.
La scrittura di Marcarini è evocativa e forte di una sicurezza che deriva dalla passione per i temi e i luoghi trattati. Lo stile dell’autrice riesce quindi a sposarsi perfettamente con le atmosfere e le ambientazioni che vuole raccontare, andando a creare una storia caratterizzata da un ottimo ritmo e da un suo stile decisamente riconoscibile e memorabile.
Seidmadur è un libro horror che travalica il genere, facendosi peculiare romanzo di formazione. Un cerchio nato con la nascita di Erlen che infine si chiude, un'esistenza finora in sospeso che finalmente trova il proprio compimento.
In definitiva è proprio questa realizzazione, quello che ci chiede la vita. Ed è anche ciò che noi dobbiamo ricercare in una buona storia, come quella narrata da questo libro.


Figurati! Se ti ho incuriosito mi fa molto piacere! :)


La giovane Erlen, di origine islandese-canadese, arriva in Islanda per mettere fine alla propria vita, ma sul suo cammino incontrerà Òttar, uno sciamano che si metterà in testa di salvarla dal vuoto che ha dentro. Più di questo non voglio dire perché sarebbe veramente un peccato rovinare ai lettori il gusto di scoprire da sé questa storia.
Il sapore di questo romanzo è horror-soprannaturale, intriso di spiritualità perché, come dice il sottotitolo, lo sciamanesimo è protagonista assoluto. Un argomento che ha preso a interessarmi molto dopo aver lavorato sul libro di uno sciamano groenlandese. Questi antichi saperi e credenze che non sembrano scomparire del tutto dal nostro mondo contemporaneo mi affascinano. È vero che forse è una credenza e una tradizione più diffusa in Groenlandia che in Islanda, e infatti un'importante protagonista del romanzo di Maddalena Marcarini è proprio groenlandese.
Oltre a far entrare il lettore nel magico mondo dello sciamanesimo, l'autrice è brava a raccontare un altro tipo di magia, quella della natura incontaminata dell'Islanda. Ho avuto la fortuna di visitare l'Islanda solo pochi mesi fa e questo libro mi ha riportato alla memoria le bellezze di questo incredibile paese.
Un libro per chi ama l'horror, il soprannaturale, per chi è interessato alla spiritualità sciamanica, alle tradizioni millenarie. Sicuramente lo consiglierei e faccio i miei complimenti alla casa editrice Agenzia Alcatraz che come sempre propone al pubblico delle storie straordinarie, anche ora con questo primo libro dedicato agli autori italiani. Se questa collana si presenta così, non vedo l'ora di conoscere quali altre proposte tirerà fuori l'editore dal proprio magico cappello.
Eh niente, allora deve essere un must have nel mio scaffale ^__^
Grazie per le vostre recensioni :-)
Grazie per le vostre recensioni :-)

Grazie per le vostre recensioni :-)"
Secondo me ti piacerebbe!

La giovane Erlen, di ori..."
Sono proprio contento che ti sia piaciuto, Marina! (ed è ben fatta pure la tua, di recensioni! ;P)
@Francesca: speriamo piaccia anche a te! *-*
@Krodì: grazie per il commento al libro di Becquer. Non lo conoscevo e mi incuriosisce molto!
This topic has been frozen by the moderator. No new comments can be posted.
Books mentioned in this topic
Seidmadur. Lo sciamano (other topics)Seidmadur. Lo sciamano (other topics)
Seidmadur. Lo sciamano (other topics)
Seidmadur. Lo sciamano (other topics)
Kill Creek (other topics)
More...
Appuntamento di novembre per Buddy Reads.
Come funziona
Qui il regolamento:
https://www.goodreads.com/topic/show/...
1) Scrivi in questo topic il titolo di un libro che leggerai nel mese di novembre.
2) Se tra le proposte degli altri partecipanti trovi un altro titolo che ti interessa e hai intenzione di leggere, comunicalo sempre in questo topic
3) Nel mese di novembre potrete scambiarvi opinioni e commenti della vostra lettura condivisa.
Ricordo che per questo gioco i titoli da proporre dovranno appartenere al genere horror, gothic, weird e relativi sottogeneri.
Vanno bene libri (anche fumetti) cartacei - eBook - audiolibri.
Non ci sono limiti di pagine.
Per qualsiasi domanda, scrivi pure qui:
https://www.goodreads.com/topic/show/...
Buone letture!