Libri dal mondo discussion
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Giugno 2023 - Belgio
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Io invece ho letto Les Bijoux de la Castafiore di Hergé e che dire, Tintin me lo ricordavo molto più avvincente; ci sono delle cose che ti strappano una risata, quindi non è che mi sia annoiata, però un po' delusa rispetto ai ricordi d'infanzia sì, ecco.
Mod
Forse è una lettura che si può apprezzare meglio solo se si è molto giovani?
Finito Il Vangelo secondo PilatoTitolo semibugiardo perchè non c'è solo la versione di Pilato. In realtà il libro è diviso in due parti, nella prima a parlare è Gesù. Mentre nell'orto degli ulivi attende che vengano ad arrestarlo, ripercorre la propria vita e gli eventi che l'hanno portato lì. Racconta la sua infanzia, l'affetto per Giuseppe che lo lascia però orfano e privo di una guida, la ricerca di qualcosa che lo aiuti a capire la sua visione della vita, il dubbio sul fatto di essere il Messia. Lo è davvero o si è lasciato convincere dalle parole di Giovanni Battista e dall'adorazione dei primi discepoli? Tutto ciò non ha più importanza, adesso deve andare fino in fondo.
Poi c'è effettivamente la versione di Pilato. Pilato che, pronto a lasciare Gerusalemme per andare a Cesarea a trovare il fratello Tito, viene scosso dalla notizia che il corpo di Gesù è stato trafugato. Timoroso che questo possa provocare dei disordini dà inizio alle ricerche. Nel frattempo però Gesù si manifesta a diversi testimoni e la situazione si complica. Assieme a Caifa, Pilato cerca di scoprire il mistero. C'è' un sosia che si spaccia per Gesù? O forse Gesù non è morto sulla croce e, curato e tenuto nascosto da Giuseppe d'Arimatea, ha deciso di tornare a manifestarsi dopo i fatidici 3 giorni previsti dalle Scritture?
Poi in realtà c'è una terza parte, nella quale l'autore racconta di come la prima stesura del romanzo fosse andata perduta in seguito al furto del suo computer e come l'abbia riscritto in tempi record, pressato dal suo editore.
In questa terza parte l'autore auspica anche di vedere l'opera rappresentata sul palcoscenico. E sarei curiosa anch'io di vederla ma temo che la mia curiosità resterà insoddisfatta.
@Marina tu che l'hai visto a teatro, com'è stata strutturata? C'era solo la parte di Pilato o tutt'e due?
Mod
L'ho visto tantissimi anni fa e non sono sicura di ricordarmi bene, ma mi pare che ci fosse solo la parte di Pilato. Però potrei sbagliarmi, è passato davvero tanto tempo.
Mod
Purtroppo non mi è piaciuto per niente. È una pietra miliare della weird fiction, genere che amo moltissimo, ma può essere che sia troppo weird perfino per me, oppure più semplicemente la storia e la scrittura non sono state in grado di appassionarmi.
Non escludo comunque di dare una seconda chance all'autore.
Mod
Letto anche La rivale: un racconto su Maria Callas, un libricino piccino piccino, un viaggio e mezzo in autobus sono stati sufficienti . :-) Carmela Babaldi, una vecchia gloria della lirica torna in Italia dopo anni di permanenza in Argentina. Va alla Scala di Milano per ricordare il suo periodo d'oro, quando era una diva acclamata. Mentre si guarda intorno ripensando ai bei tempi andati, arriva un gruppo di turisti e la guida che li accompagna inizia a tessere le lodi di Maria Callas, la più grande soprano di tutti i tempi. Per Carmela, che ha sempre visto nella Callas la causa della fine della sua carriera, è troppo. Inveisce contro la guida, poi ripercorre la (breve) storia della sua eterna rivale, evidenziandone ovviamente i punti deboli e i difetti.Il finale è decisamente amaro anche se ammetto che mi ha fatto sorridere, per ironia della sorte sarà proprio la Callas ad accompagnare il rito funebre di Carmela.
Si è parlato tanto della Callas ultimamente, anche qui al mio paese visto che ha vissuto poco lontano durante il suo matrimonio con Giovanni Battista Meneghini, e mi incuriosiva.
D'altra parte ero stata pure a Berlino nel 2019 ad assistere ad un suo concerto o meglio, ad un concerto del suo ologramma ;-). Mi mancava un po' di storia della sua carriera anche se temo che questo libricino sia stato solo uno spunto per incuriosirmi di più.
E con questa lettura ho concluso il mio mese dedicato ad Éric-Emmanuel Schmitt. Ci sono altri testi suoi che vorrei leggere ma li tengo per altre occasioni.
Letture nel mondoAutrice belga
Elettra di Amélie Nothomb
Pag 20
Un libro sull'amore vissuto in modo anomalo.
La protagonista adorava una cantante.
Una passione esagerata.
L'alone di mistero ti coinvolge fino alla fine.
Dato la brevità, essendo un racconto inedito non sono riuscita a cogliere la bellezza decantata da altri.
3⭐️
30.06.2023
Cerca questo libro su Goodreads: Elettra https://www.goodreads.com/book/show/1...
Ciao! Un po' in ritardo, ma arrivo anche io con un libro per il Belgio, L'uomo che guardava passare i treni. Purtroppo non è ambientato nel paese di riferimento, ma inizia in Olanda e si sposta presto a Parigi. Come sempre ho apprezzato la penna di Simenon, pulita, diretta e, a volte, poetica nella sua chiarezza, ma non ho retto alla personalità del personaggio principale, che fino all'ultimo non sono riuscita ad inquadrare (era questo l'intento dell'autore?).
Mod
Tranquilla non si è mai in ritardo nel nostro gruppo!
Mod
Ecco qui lo scaffale: https://www.goodreads.com/group/books...
La discussione rimarrà aperta quindi non dimenticate di passare di qui a raccontarci le vostre letture belgiche!
Per questo paese ho lettoEx drummer
Irriverente e totalmente scorretto, queste sono le prime due cose a cui ho pensato quando ho chiuso questo libro. Avevo visto il film più di una decina di anni fa e l'avevo trovato estremo, soprattutto per alcune scene di violenza gratuita.
Il libro è stato meno forte ma sicuramente ad effetto.
Sconsiglio il film agli stomaci deboli.
Di seguito il trailer (attenzione scene forti)
https://www.youtube.com/watch?v=xemmq...
Mod
Ex drummer
Irriverente e totalmente scorretto, queste sono le prime due cose a cui ho pensato quando ho chiuso questo libro. Avevo visto il film più di un..."
Dalla trama e dal trailer sembra un Trainspotting ancora più estremo.
Si vero, ha dato anche a me questa sensazione. Personaggi borderline, emarginati dalla società e violenti. Uso di droga e perversioni sessuali. Il tutto raccontato con una dose massiccia di ironia. Non mi è dispiaciuto, ma non ho avuto l'effetto wow che cercavo.
Libri dal mondo
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A me l..."
Anche io preferisco i libri autobiografici di Nothomb, ma questo è uno dei miei preferiti tra i non autobiografici.
Anche io sono allergica a un certo tipo di reality show, ma mi rendo conto che la maggior parte della gente - soprattutto tra quelli che non leggono più di tanto - non lo è, e il fenomeno del voyerismo adesso, con i video che tutti facciamo con i telefonini, sta arrivando a livelli da mentecatti. Cioè, la gente preferisce filmare scene assurde piuttosto che aiutare vittime o malcapitati pur di avere sul web un video che diventa virale. Io non vedo questo romanzo neanche tanto distopico, in effetti... Purtroppo!
In quanto ad approfondire i personaggi, non è da Nothomb. Lei ce li affida così come sono, con i suoi dialoghi affilati e concitati, quasi come in una commedia. Sta poi al lettore/spettatore interpretare, approfondire.