Colosseum. Sfide all'ultima pagina discussion
La Sfida dei desideri
>
Gdl Settembre - Tre di Valèrie Perrin
date
newest »

message 1:
by
Dottoressa
(new)
Sep 01, 2022 06:35AM

reply
|
flag

Intrigante, mi incuriosisce capire cosa è successo. E trovo molto verosimile questa amicizia a tre, molto adolescenziale e perciò viscerale, esclusiva, quasi morbosa. Poi le cose con l'età secondo me si vivono in maniera diversa, a volte in maniera naturale, a volte per dei motivi precisi.


La scrittrice è sadica, prima fa in modo che entri bene nell'infanzia e nell'adolescenza di questi ragazzi, così dopo soffri bene!

Ho cominciato anche io. A me ricorda tantissimo Ohio: stessa struttura, un gruppo di amici in adolescenza che si divide per motivazioni misteriose, il cadavere di una loro amica sparita e ritrovato a distanza di anni, la provincia apparentemente tranquilla.
Anche secondo me, il modo in cui è raccontato il rapporto tra i tre amici è molto realistico.
Io sono curiosa di scoprire chi sia la voce narrante: ad un certo punto ho pensato a Louise, ma poi ho capito che non poteva essere lei.
Anche secondo me, il modo in cui è raccontato il rapporto tra i tre amici è molto realistico.
Io sono curiosa di scoprire chi sia la voce narrante: ad un certo punto ho pensato a Louise, ma poi ho capito che non poteva essere lei.

Grazie del consiglio che seguirò più in là perché al momento vorrei disintossicarmi dalle amicizie adolescenziali. Bellissimo libro ma lo sto affrontando malissimo.
Dottoressa wrote: "@LaCitty la voce narrante dice il proprio nome in uno dei primi capitoli.
Grazie del consiglio che seguirò più in là perché al momento vorrei disintossicarmi dalle amicizie adolescenziali. Bellissi..."
Ottimo, leggo proprio con attenzione ultimamente🙄😭😱. Vaaa bene, adesso torno indietro e vedo se lo trovo altrimenti... chiedo l'aiuto da casa 😝😝😝
Edit: trovato. Accidenti, me ne ero scordata 🙄🙄🙄
All'inizio e tutt'ora uno dei miei crucci è capire qual è il suo ruolo in tutta questa storia. Dubito che sia solo una narratrice.
Quanto ad Ohio, mah, a me è piaciuto così così. Racconta una provincia brutta ed è morbosetto, ma forse avevo aspettative troppo alte
Grazie del consiglio che seguirò più in là perché al momento vorrei disintossicarmi dalle amicizie adolescenziali. Bellissi..."
Ottimo, leggo proprio con attenzione ultimamente🙄😭😱. Vaaa bene, adesso torno indietro e vedo se lo trovo altrimenti... chiedo l'aiuto da casa 😝😝😝
Edit: trovato. Accidenti, me ne ero scordata 🙄🙄🙄
All'inizio e tutt'ora uno dei miei crucci è capire qual è il suo ruolo in tutta questa storia. Dubito che sia solo una narratrice.
Quanto ad Ohio, mah, a me è piaciuto così così. Racconta una provincia brutta ed è morbosetto, ma forse avevo aspettative troppo alte

Sono al capitolo 78. Posso confessarvi che alcune scelte narrative mi perplimono assai.
Vediamo come deciderà di concludere la storia, ma al momento mi sembra un polpettone in cui ha voluto mettere dentro troppe cose.
Vediamo come deciderà di concludere la storia, ma al momento mi sembra un polpettone in cui ha voluto mettere dentro troppe cose.

Questo libro mi ha scombussolato parecchio, ha riportato a galla tante cose e dover scindere tra i ricordi e i personaggi del libro è stato un lavoro in più.
Detto questo, è vero come dice @LaCitty che ci sono dentro tante cose, tutte problematiche degne di nota ma incastrate dentro la storia non dico a forza ma quasi.
(view spoiler)
Per il lavoro emotivo che mi è costato nel leggerlo, 5 stellette.
Ma basta storie di amicizie tra adolescenti per un po'!
Finito anche io.
Valutazione tiepida. In questo romanzo c'è troppo in termini di tematiche, non utilizzate per approfondire, ma come espediente letterario. Almeno, io le ho vissute così.
Partiamo da Virginie: (view spoiler) .
Parliamo di Emmanuel (view spoiler) .
Parliamo di tutti quei personaggi che, come un deus ex machina, compaiono proprio al momento di risolvere un problema narrativo e come si presentano, scompaiono (view spoiler) .
Parliamo di Clotilde che (view spoiler) . Mapperfavoreeee
E potrei andare avanti: questi cattivi genitori, dalla madre di Nina, al pradre di Adrien, le buste di posta ritrovate dopo anni, i cattivi professori come Py...
È troppo, ci si potrebbero fare 5 romanzi con tutti questi temi, ma la Perrin ha voluto mettere tutto questo e molto altro in un unico romanzo.
Valutazione tiepida. In questo romanzo c'è troppo in termini di tematiche, non utilizzate per approfondire, ma come espediente letterario. Almeno, io le ho vissute così.
Partiamo da Virginie: (view spoiler) .
Parliamo di Emmanuel (view spoiler) .
Parliamo di tutti quei personaggi che, come un deus ex machina, compaiono proprio al momento di risolvere un problema narrativo e come si presentano, scompaiono (view spoiler) .
Parliamo di Clotilde che (view spoiler) . Mapperfavoreeee
E potrei andare avanti: questi cattivi genitori, dalla madre di Nina, al pradre di Adrien, le buste di posta ritrovate dopo anni, i cattivi professori come Py...
È troppo, ci si potrebbero fare 5 romanzi con tutti questi temi, ma la Perrin ha voluto mettere tutto questo e molto altro in un unico romanzo.

----- di qui in avanti SPOILER -------
Il tema della imperfetta e cattiva genitorialità è presente sin dalla prima pagina: i Tre sono stati attirati l'uno dall'altro e hanno fatto amicizia anche per via del loro non rientrare in nessuna casella "familiare". Erano diversi dal resto dei loro coetanei e questo li ha uniti.
Io con le mie amiche storiche sono diventata amica perché eravamo tutte e tre bassine e più piccole rispetto ai nostri coetanei. Che sembra magari una ragione un po' superficiale, ma nel marasma dell'infanzia e della preadolescenza, uno si attacca a quel che può :)
Di Emmanuel comunque i presupposti che non fosse una "brava persona" e potesse trasformarsi in un mostro di possessività c'erano tutti secondo me. è ovvio che all'inizio non fosse palesissimo anche perché se no Nina lo avrebbe mandato a quel paese al secondo appuntamento. E il fatto che l'unione sia avvenuta in un momento di estrema debolezza ha reso secondo me plausibile anche l'accettazione della situazione da parte di Nina
Su Adrien/Virginie non so bene che dire... non ci ero minimamente arrivata, ma gli indizi qua e là erano stati messi e non trovo neanche così strana la brevissima parentesi che c'è stata tra Etienne e Adrien
Non sarà un libro perfetto, ma io lo promuovo a pieni voti e l'ho preferito a "Cambiare l'acqua ai fiori"
E La famiglia allargata che si è creata, come @Dottoressa anche io l'ho trovata commovente.
Io ho preferito Cambiare l'acqua ai fiori e ho "appioppato" 2* a questo, ma guardando la media dei voti e delle recensioni qui su GR, sono una voce fuori dal coro😝
Su Emmanuele ho trovato blanda la presentazione, "buona" la crescita della possessività, ma eccessivo l'atteggiamento finale verso Nina anche perché (view spoiler) Però è un'idea personale
Su Emmanuele ho trovato blanda la presentazione, "buona" la crescita della possessività, ma eccessivo l'atteggiamento finale verso Nina anche perché (view spoiler) Però è un'idea personale

Su Emmanuele ho t..."
L’ho finito e ahinoi non ho gradito particolarmente. Purtroppo ho sofferto i misteri: Clotilde, Virginie si svelano troppo tardi come a voler farci stare sul libro per forza. Un punto a favore per come è stato tracciato il carattere di Emmanuel che ha fatto venire l’ansia anche a me è mi ha fatto sentire braccata manco fossi io Nina! Per il resto forse un po’ troppo eccessivo.

Per il momento mi sta piacendo di più rispetto a Cambiare l'acqua ai fiori, sebbene confermo che l'autrice non mi fa impazzire. Troppo sopravvalutata...

Questo mi è piaciuto di più in confronto, forse perchè con meno aspettative. In generale la storia mi ha catturato di più, l'ho trovata meno triste, mi è piaciuta molto l'amicizia tra i tre, che dura nel tempo, che un po' si allenta, ma al momento opportuno si rinsalda. Mi è piaciuto che non ci siano parentesi di amore e che quindi si tratti di un'amicizia "pura" e leale.
A parte questo mi ritrovo nel giudizio di LaCitty, troppi temi trattati con superficialità e messi lì per creare movimento al momento opportuno, per sciogliere grovigli e lentezze della trama. Alcune cose, come la storia di Clotilde, messe lì, ma costruite in maniera improbabile solo per far proseguire la trama senza punti morti.
In generale non sono supercritica, non do un punteggio basso, ma c'è di meglio...

Che dire, troppa carne al fuoco ecco, e pochi approfondimenti. Intrigante si' la scelta di far narrare la storia da quella che apparentemente sembra una quarta persona.
Mi lascia anche perplessa il fatto che ne' la scuola da poco finita, ne' il Comune o i Servizi Sociali si siano interessati a Nina, quando il nonno e' rimasto ucciso...visto che lei aveva si' 18 anni ma compiuti da poco e immagino in una comunita' piccola che ci sia piu' attenzione anche solo a livello non delle istituzioni ma di chi era vicino alla famiglia. Le mamme di Adrien e di Etienne - ma a nessuna delle due e' parso strano che sta ragazza si sposasse a 18 anni dopo solo qualche mese di fidanzamento con un uomo di 10 anni piu' vecchio di lui? Non so, ho fatto fatica a sorvolare su certi aspetti della trama perche' davvero mi sembrano poco probabili. Concludo poi col fatto che il libro copre piu' di 30 anni di Storia europea...e a parte la caduta del Muro di Berlino, e un paio di commenti su un Mondiale di calcio, non si fa minimamente accenno a null'altro salvo la musica di quegli anni....insomma, mi spiace ma avrei preferito qualcosa di piu' contenuto, piu' credibile e piu' approfondito.

Quindi alla fine, 3 stelle!
Books mentioned in this topic
Cambiare l'acqua ai fiori (other topics)Cambiare l'acqua ai fiori (other topics)
Ohio (other topics)
Ohio (other topics)
Tre (other topics)