GDL Giugno - Lo scheletro impossibile

[Drilli]

Ecco la discussione per il GDL, per Mick e chiunque altro fosse interessato!
Io l'ho iniziato ieri ma sono riuscita a leggere solo prefazione e primo capitolo... Staremo a vedere!

[Mickdemaria]

inizio ora!

[Mickdemaria]

Arrivo a commentare questo romanzo dal sapore classico da fantascienza dell'età dell'oro. Il romanzo è gradevole per quanto, per i miei gusti, un po' troppo arzigogolato. Il motore che spinge tutta la vicenda è quasi più da giallo che da fantascienza, nel senso che tutto si risolve nel prendere le numerose incongruenze di una vicenda e tentare di ricomporle in un quadro coerente. Nel far questo si attraversano ipotesi, errori, piccole e grandi scoperte fino all'agnizione finale. Ricomporre tutto richiede all'autore un bello sforzo, e al lettore un po' di pazienza nel seguire il fiume dei ragionamenti veri o fallaci dei vari personaggi.
Un libro da ombrellone che, data la stagione, casca a fagiuolo.

[Mickdemaria]

Ciao Drilli, sei riuscita a finirlo?

[Drilli]

Sì, l'ho letto, in mattinata ripasso a scrivere un commento! Volevo farlo ieri sera ma sono collassata dalla stanchezza ^^"

[Drilli]

Rieccomi!
Concordo nella definizione di "libro da ombrellone": il romanzo non è di certo un capolavoro, ci ho visto diversi difetti (è oggettivamente arzigogolato, richiede sforzo e pazienza al lettore, ma soprattutto pecca di ingenuità nell'immaginare il futuro e nel presentarci questo protagonista così costantemente benedetto da intuizioni - guarda caso - sempre brillanti e sempre giuste), ma sa farsi divorare.
Personalmente adoro quando si affronta una ricerca scientifica come se fosse un giallo, un mistero da risolvere: è uno stratagemma che su di me funziona alla perfezione. E in questo caso, poi, trovo che l'autore abbia sempre scelto molto bene i moment in cui introdurre nuovi elementi del mistero: ogni volta che il ritmo si faceva eccessivamente lento, che i report sulle elucubrazioni delle varie fazioni iniziavano a rendere il romanzo troppo pesante, oppure quando sembrava che ormai il mistero fosse risolto e non ci fosse più nulla da aggiungere... TAC! ecco la svolta che riapre la ricerca e di conseguenza anche la trama e l'interesse del lettore.
E' stata una lettura decisamente gradevole, a cui perdono con piacere i difetti per il modo in cui ha saputo intrattenermi e stuzzicare il mio cervellino!