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GENERALI > Chiacchiere in libertà 2022

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message 1801: by Savasandir (new)

Savasandir  | 5136 comments Avery Liz Holland wrote: "Per essere coerenti dovrebbero smettere di giocarci, non cambiare nome, dato che il gioco lo ha creato lei"

Appunto!
Che poi, diciamolo, è palesemente un pretesto; il vero motivo per cui han trovato un altro nome è per non pagare le royalty sul termine "Quidditch", che stando all'articolo è di proprietà della Warner.
Che vergogna.😔


message 1802: by Savasandir (last edited Jul 21, 2022 09:04AM) (new)

Savasandir  | 5136 comments Oltretutto, non so se avete visto il video allegato all'articolo, devo ammettere che mi sfuggono le regole di questa variante babbana: quel panzone di giallo vestito con una proboscide ondeggiante attaccata al deretano che funzione ha secondo voi… dovrebbe essere l'imprendibile boccino d'oro?

Ripensandoci, forse è un bene che gli abbiano cambiato il nome. 😂😂


message 1803: by Yukino (new)

Yukino | 24562 comments Mod
🤣🤣🤣🤣


message 1804: by Gianfranco (new)

Gianfranco Mancini | 728 comments Savasandir wrote: "Oltretutto, non so se avete visto il video allegato all'articolo, devo ammettere che mi sfuggono le regole di questa variante babbana: quel panzone di giallo vestito con una proboscide ondeggiante ..."



Il Boccino D'oro nel film "Gli Stagisti" rimane insuperabile!!!
Vedere per credere ^^


message 1805: by Savasandir (new)

Savasandir  | 5136 comments Ah, ma quindi è proprio il boccino d'oro? Mamma mia che schifezza 🤦🏻


message 1806: by ☠tsukino☠ (last edited Jul 21, 2022 11:09PM) (new)

☠tsukino☠ | 19004 comments Savasandir wrote: "Stiamo toccando livelli di assurdità mia visti prima:
Il Quidditch cambia nome per distanziarsi dalla sua creatrice… cioè, un gioco inesistente, riadattato per essere giocato per davvero, cambia no..."


Meglio che quella roba non venga identificata con il "vero" Quidditc", anzi se fossi J.K., farei causa alla International Quidditch Association per uso improprio del nome.
Il boccino umano del video è la cosa più invereconda che abbia mai visto.

Rossella wrote: "Però è lecito pubblicare libri in cui la bruciano viva..."
Già, e poi andassero a dirlo alle nuotatrici che hanno dovuto gareggiare contro Lia Thomas


message 1807: by EleonoraF (new)

EleonoraF (eleonora1679) | 237 comments ☠tsukino☠ wrote: "Già, e poi andassero a dirlo alle nuotatrici che hanno dovuto gareggiare contro Lia Thomas"

Beh ma una soluzione va trovata: quale può essere? Far gareggiare gli/le atleti/e trans al sesso assegnato alla nascita? Vietare loro le gare? Io non riesco ad avere un'idea valida ma il fatto che il genere non sia solo una questione biologica mi sembra assodato.


message 1808: by Rossella (new)

Rossella Romano | 1383 comments Nel nuoto hanno già cambiato le regole. Lia Thomas è alta 1.93 e nelle gare in distanza attendeva le avversarie seduta sul bordo, accumulava vantaggi assurdi. Ora vieteranno le gare di nuoto a chi ha intrapreso il percorso di transizione dopo la pubertà, perché avere il testosterone abbassato non annulla i vantaggi fisici conquistati con la pubertà maschile e far gareggiare chi ha struttura e potenza da uomo significa annientare lo sport femminile. Parlano di istituire una categoria particolare. Nel rugby, dove si sono verificati incidenti gravi, sta succedendo la stessa cosa. Il problema della percezione del proprio genere è complesso, spinoso e redditizio. Di fatto la disforia di genere, ora definita malessere e non disturbo, è l'unico disagio psicologico che sfocia in terapie mediche irreversibili e pesantissime. Il fenomeno dei detransitioners (spesso donne adolescenti o poco più che scoprono troppo tardi di aver sofferto di dismorfofobia e non di disforia), del tutto nuovo e tenuto sotto silenzio, dovrebbe far riflettere sull'opportunità di incoraggiare la transizione nei giovanissimi, (ci sono casi in USA di mastectomie su minori decise dopo poche sedute. Le stesse punture di testosterone cambiano irreversibilmente la voce). Consiglio in proposito il documentario "disforic" che denuncia fra l'altro un fenomeno inquietante: in India le donne poco femminili o non conformi sono attratte dalla transizione perché permette di conquistare diritti solo maschili. Di recente ho letto il blog di Cloe Bianco, l'insegnante donna trans, morta suicida (ma lei parlava di libera morte), che denunciava proprio l'atteggiamento di certe associazioni, che spingono verso l'intervento fisico, quando basterebbe liberarsi dell'idea che chiunque debba uniformarsi a un'idea di uomo o donna di fatto ingabbiante e che non copre lo spettro reale. Se sono stereotipi abbandoniamoli, imparando ad accettare e accettarci per quello che siamo.


message 1809: by Antonio (new)

Antonio Fanelli (voss63) | 372 comments EleonoraF wrote: "il fatto che il genere non sia solo una questione biologica mi sembra assodato."

ma la muscolatura, quella sì è biologica e tra quella di un ex maschio e quella della femmine c'è un abisso a sfavore della muscolatura femminile


message 1810: by EleonoraF (new)

EleonoraF (eleonora1679) | 237 comments Antonio wrote: "EleonoraF wrote: "il fatto che il genere non sia solo una questione biologica mi sembra assodato."

ma la muscolatura, quella sì è biologica e tra quella di un ex maschio e quella della femmine c'è..."


Sì ma una prestazione sportiva non è data solo dalla muscolatura, in molti sport. La soluzione quale potrebbe essere secondo te?


message 1811: by EleonoraF (new)

EleonoraF (eleonora1679) | 237 comments Rossella wrote: "Nel nuoto hanno già cambiato le regole. Lia Thomas è alta 1.93 e nelle gare in distanza attendeva le avversarie seduta sul bordo, accumulava vantaggi assurdi. Ora vieteranno le gare di nuoto a chi ..."

Sono d'accordo con te, la transizione non è e non deve essere per tutte/i, ci possono essere fluidità e "gradi"


message 1812: by ☠tsukino☠ (last edited Jul 22, 2022 05:56AM) (new)

☠tsukino☠ | 19004 comments EleonoraF wrote: Beh ma una soluzione va trovata: quale può essere? Far gareggiare gli/le atleti/e trans al sesso assegnato alla nascita? Vietare loro le gare? Io non riesco ad avere un'idea valida ma il fatto che il genere non sia solo una questione biologica mi sembra assodato..."

Non sono d'accordo.
Per lo sport dovrebbe esistere solo la questione biologica.
Non è solo un discorso ormonale ma proprio di struttura fisica, scheletrica e muscolare.
Altrimenti le donne biologiche potranno dire addio alle competizioni (e buttiamo nel cesso anni di lotta per i diritti delle donne).
La soluzione? O gareggiano nelle competizioni del loro sesso biologico e fanno una competizione ad hoc (dove cmq verrebbero svantaggiate gli uomini transgender)
Il discorso Lia Thomas ha avuto tra i più ferventi detrattori proprio le persone transgender; tra le più agguerrite Caitlyn Jenner, che quando era ancora Bruce, è stato campione olimpico.
Mi è spiaciuto notare che invece sono proprio le donne quelle che vorrebbero che questa ingiustizia proseguisse.



Indovinate chi è Lia Thomas?

Il problema esiste e non solo per lo sport
https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo...

https://www.ilmessaggero.it/mondo/gra...

Le persone transgender hanno tutto il diritto di sentirsi appartenere al genere che sentono loro, ma questo non deve andare ad attaccare i diritti delle donne biologiche (quelli degli uomini è un po' più difficile che vengano intaccati).
Per queste posizioni la Rowlings sta subendo degli attacchi vergognosi e squallidi (ultimo in ordine di tempo, il Quidditch)


message 1813: by ☠tsukino☠ (new)

☠tsukino☠ | 19004 comments Rossella wrote: "Nel nuoto hanno già cambiato le regole. Lia Thomas è alta 1.93 e nelle gare in distanza attendeva le avversarie seduta sul bordo, accumulava vantaggi assurdi. Ora vieteranno le gare di nuoto a chi ..."

interessante il tuo intervento.
Mi viene in mente Shiloh Jolie Pitt che ha 16 anni, che ha fatto l'infanzia e parte della adolescenza sentendosi più maschio che femmina, vestendosi con abiti maschili e facendosi chiamare John.
è stata lasciata libera dai genitori di affrontare la cosa nel modo più naturale e a 14 anni è tornata a farsi chiamare Shiloh e a vestire femminile.
Altre ragazze si sono trovate nella stessa situazione e sono state consigliate di affrontare la transizione, purtroppo poi si sono pentite ed era troppo tardi.


message 1814: by Rossella (new)

Rossella Romano | 1383 comments Io parlo da ex tomboy, ovvero da bambina ero quella che veniva definita "maschiaccio". Spericolata, amici maschi, interessi maschili.... Tuttora vesto unisex e non mi trucco, scrivo fantascienza non romance, ma non provo alcun disagio verso il mio sesso o genere. In questi tempi in cui sembra diventato cool avere un figlio transgender bambine come me potrebbero essere mal consigliate. A disagio con il corpo in adolescenza lo siamo un po' tutte...


message 1815: by Sushi (寿司) (new)

Sushi (寿司) (micheallastanley) | 8966 comments Rockettar!! KISS video dall'Arena in musica. Il primo per ora. L'annuncio altrimenti a Yukino sfugge. 🤘🏻😆


message 1816: by Francesca (new)

Francesca   kikkatnt (kikkatnt) | 1669 comments Ciao amici scusate la mia assenza ma ultimamente sono presissima dal lavoro e leggo sempre meno.

Questo periodo sto seguendo un progetto abbastanza importante che mi sta proprio costando tempo e fatica.
Come se non bastasse devo confrontarmi con persone non italiane e il mio inglese è veramente basic.

Lunedì devo ospitare in ufficio alcuni rappresentanti e sono nel panico più totaleee.

Anyway.. Vi seguo da lontano :-)


message 1817: by Savasandir (new)

Savasandir  | 5136 comments Ho massimo rispetto per quelle persone che non si riconoscono nel proprio genere biologico di appartenenza, non posso neanche immaginare la sofferenza che provano, e dev'essere davvero incommensurabile se si spingono a sottoporsi a dolorosissimi ed invasivi interventi pur di modificare artificialmente il proprio corpo. La loro battaglia sugli eguali diritti è sacrosanta, e per quel che mi riguarda ognuno può definirsi come meglio vuole, in base alla propria identità di genere. Per me, se uno volesse, sulla Carta d'Identità alla voce "sesso" potrebbe scrivere anche "cactus", non sarebbe un problema.

Però, come è già stato detto da chi mi ha preceduto, la struttura muscoloscheletrica resta quella del genere biologico di origine, e di conseguenza permettere a degli ex maschi (che hanno, tralasciando i muscoli, uno scheletro che oggettivamente in alcune discipline li/le avvantaggia) di gareggiare con le donne vorrebbe dire discriminare tutto lo sport femminile.
Personalmente trovo tutto ciò nettamente ingiusto, nonché insensato. Per me la soluzione è ovvia: creare categorie apposite (come avviene nei giochi parlampici, dove gli atleti sono divisi per grado di disabilità), così che ogni atleta possa gareggiare (e primeggiare) fra eguali, senza vantaggi o favoritismi per chicchessia.
(E lo dico nonostante io sia una persona completamente avulsa dal mondo dello sport, se per magia da domani sparissero tutte le competizioni sportive di ogni ordine e grado, probabilmente inizierei ad accorgermi della cosa verso il 2030, quindi non ho alcun tipo d'interesse all'argomento)


message 1818: by Rossella (new)

Rossella Romano | 1383 comments Savasandir wrote: "Ho massimo rispetto per quelle persone che non si riconoscono nel proprio genere biologico di appartenenza, non posso neanche immaginare la sofferenza che provano, e dev'essere davvero incommensura..."

Sottoscrivo, anche l'ultima parte! 🤣


message 1819: by Ajeje (last edited Jul 22, 2022 06:20AM) (new)

Ajeje Brazov | 1550 comments Io, sinceramente, eliminerei la competizione sportiva a così alto tasso di agonismo ed a tutta la m... derivata dagli sponsor e soldi a gogo, perchè rende lo sport antipatico ed egoistico. Io vedo lo sport, parlo da nostalgico o anzi da utopico sognatore, di uno sport di tutti e per tutti, senza il migliore o il peggiore, ma che cresca e si sviluppi nella condivisione e nell'altruismo...


message 1820: by EleonoraF (new)

EleonoraF (eleonora1679) | 237 comments Savasandir wrote: "Ho massimo rispetto per quelle persone che non si riconoscono nel proprio genere biologico di appartenenza, non posso neanche immaginare la sofferenza che provano, e dev'essere davvero incommensura..."

C'era stata però in passato il caso "estremo" di Pistorius, atleta con protesi che gareggiava con i normodotati, in un certo senso lì il confine era stato superato. Quale può essere il criterio per assegnare un atleta a una certa categoria? Ci sono situazioni anche biologiche non chiaramente definite (tanto che il genere, dal punto di vista legale si dice "assegnato" alla nascita).


Rossella wrote: "Io parlo da ex tomboy, ovvero da bambina ero quella che veniva definita "maschiaccio". Spericolata, amici maschi, interessi maschili.... Tuttora vesto unisex e non mi trucco, scrivo fantascienza no..."

Certo la confusione in certe fasi della vita è normale. Però mi sembra importante fare uno sforzo e superare quella che è la nostra singola esperienza, per immaginare anche qualcosa che non abbiamo provato e non potremo mai provare.

Avevo seguito un interessantissimo webinar di Vera Gheno: tra i dati che aveva riportato c'era che tra l'1% e il 2% della popolazione mondiale ha difficoltà a definirsi binaria (una proiezione calcolata su indagini che non riguardavano esclusivamente gli adolescenti ma la popolazione adulta). Se ci si pensa, è un numero altissimo di persone.


message 1821: by Rossella (last edited Jul 22, 2022 12:22PM) (new)

Rossella Romano | 1383 comments EleonoraF wrote: "Savasandir wrote: "Ho massimo rispetto per quelle persone che non si riconoscono nel proprio genere biologico di appartenenza, non posso neanche immaginare la sofferenza che provano, e dev'essere d..."

È un numero chiaramente manipolato. Prima che ci fosse una chiara spinta ideologica la disforia riguardava un uomo su 10.000 e una donna su 30.000. Aver reso la transizione di moda, per così dire, ha portato fra l'altro a fenomeni di emulazione, specie fra gli adolescenti. Anche l'espressione che ora si usa, di sesso (oltre a genere), assegnato alla nascita, fino a pochi anni fa, indicava la pratica di agire medicalmente, spesso a pochi minuti dalla nascita, su quei neonati che presentavano malformazioni e organi sessuali non ben definiti, a metà fra un sesso e l'altro, a volte creando un disagio psichico. Utilizzarlo su ogni individuo è una forzatura. Gli organi sessuali hanno la funzione di far incontrare i gameti, che sono di due soli tipi. Il sesso biologico non è uno spettro. Lo sono le espressioni di genere, il modo di esprimere, con caratteri più o meno accentuati, femminilità e mascolinità. Che in una società avanzata come la nostra dovrebbe essere lasciato del tutto alla libertà dell'individuo, così come avviene con l'orientamento sessuale. Ho parlato della mia esperienza non per farme un paradigma, ma perché so che in alcuni ambienti bambine come ero io vengono incoraggiate a credersi transgender. Creando danni irreparabili. Sono per esempio contraria alla pratica di bloccare la pubertà per dare più tempo ai "bambini trans". Lasciata al suo corso normale la pubertà risolve la confusione di genere nel 90% dei casi. I bambini a cui viene bloccata la pubertà, oltre a non sviluppare del tutto a livello psichico, sfociano nella quasi totalità dei casi in un percorso di transizione. Che non è assolutamente detto porti a risolvere il problema. Come ho detto, i pentiti, specie fra le ragazze, sono in continuo aumento. È un problema che dovrebbe essere analizzato a fondo e con urgenza, invece non se ne parla mai.


message 1822: by Rossella (last edited Jul 22, 2022 11:02AM) (new)

Rossella Romano | 1383 comments Ho dimenticato di dire che mi sono interessata all'argomento proprio perché, verso i sei anni, impersonavo personaggi maschili nei giochi e dicevo spesso: "Vorrei essere maschio".


message 1823: by EleonoraF (new)

EleonoraF (eleonora1679) | 237 comments Rossella wrote: "EleonoraF wrote: "Savasandir wrote: "Ho massimo rispetto per quelle persone che non si riconoscono nel proprio genere biologico di appartenenza, non posso neanche immaginare la sofferenza che prova..."

Il dato citato da Vera Gheno non faceva riferimento alla disforia, ma al non riconoscersi nell'identità binaria. Su quali basi dici che quello che aveva fornito è un numero chiaramente manipolato?
Se una situazione, una condizione, una problematica non erano prese in considerazione in un certo periodo storico, necessariamente non ci possono essere dati comparabili come serie storica.

Mi sembra strano sentire parlare di cool e trendy. Io nel mio piccolo (lavoro nell'ambiente universitario) ho avuto notizia o ho assistito ad alcuni episodi di discriminazione, ma soprattutto di superficialità e mancata percezione del proprio status di privilegio rispetto a chi invece vive una diversa condizione.


message 1824: by Rossella (new)

Rossella Romano | 1383 comments EleonoraF wrote: "Rossella wrote: "EleonoraF wrote: "Savasandir wrote: "Ho massimo rispetto per quelle persone che non si riconoscono nel proprio genere biologico di appartenenza, non posso neanche immaginare la sof..."

Le discriminazioni esistono su decine di caratteristiche e stati diversi. Se sei uomo e sotto sfratto vieni lasciato per strada, mentre i servizi sociali troveranno una sistemazione a tua moglie e ai tuoi figli. Non é discriminazione? Se non sei di bella presenza, difficilmente verrai scelta come commessa in un negozio prestigioso. Non è discriminazione? Ciascuno di noi è privilegiato sotto certi aspetti e discriminato per altri, per non parlare del bullismo che colpisce tutti, ma proprio tutti gli adolescenti. Posto che non è il caso di fissarsi su un solo modello di uomo o di donna, che senso ha dichiararsi non binario? Se sono stereotipi, perché non abbandonarli? I fenomeni emulativi sono dimostrati e preoccupanti e in parte è dovuto proprio all'aver reso la fluidità di genere il trend del momento, esaltato da moda e media.


message 1825: by Savasandir (new)

Savasandir  | 5136 comments EleonoraF wrote: "Quale può essere il criterio per assegnare un atleta a una certa categoria?"

Eleonora, tu poni domande molto giuste, ma noi qui possiamo solo dare un’opinione in merito, il compito di stabilire delle regole precise spetta al legislatore, che si deve sedere a un tavolo insieme ai rappresentanti delle associazioni sportive, ad un comitato tecnico scientifico ed ai titolari delle varie kermesse sportive, e trovare insieme a loro un compromesso che non danneggi e non leda i diritti di nessuna delle parti coinvolte. Ogni disciplina sportiva ha i suoi ferrei regolamenti, quasi tutti codificati quando la scienza non aveva ancora reso possibile il cambio di sesso a piacere, e che pertanto attualmente non contemplano questa evenienza; basterebbe aggiornarli.

Rossella wrote: "Ciascuno di noi è privilegiato sotto certi aspetti e discriminato per altri"

Sottoscrivo! ^_^


message 1826: by ☠tsukino☠ (new)

☠tsukino☠ | 19004 comments @Rossella: sulla riassegnazione del sesso c'è la triste storia di David Reimer

@Eleonora: è una discriminazione anche far gareggiare un uomo biologico che fino a due anni fa gareggiava in competizione maschili (senza risultati eclatanti), con le donne.
Una vita di sacrifici, di impegno bruciati in un attimo perché mai potrai competere con un atleta con una struttura fisica maschile.
Quelle che Lia Thomas ha battuto sono le vincitrici di medaglie d'oro e argento alle recenti olimpiadi.
il vantaggio fisico derivante dall'essere nato uomo è schiacciante.


message 1827: by Antonio (new)

Antonio Fanelli (voss63) | 372 comments EleonoraF wrote: "La soluzione quale potrebbe essere secondo te?"

Non ne ho proprio idea.
Ricordo Everet quando era prima tennista mondiale dichiarare che il marito, che occupava l'84° posto la batteva regolarrmente, e nel tennis la forza non è certo tutto.
A me dispiace per quelle donne nate in corpo di uomo e che vorrebbero fare dello sport la propria professione, però ricordo quella 400centrista ex uomo che nelle gare dava 200 metri di distacco a tutte le altre, alcune atlete semplicemente rifiutavano di correre perché avrebbero gareggiato per il secondo posto, nessuna speranza per l'oro.
Non è una soluzione che posso trovare io: occorre una riflessione totale globale mondiale sulla questione.


message 1828: by EleonoraF (new)

EleonoraF (eleonora1679) | 237 comments Rossella wrote: "EleonoraF wrote: "Rossella wrote: "EleonoraF wrote: "Le discriminazioni esistono su decine di caratteristiche e stati diversi. Se sei uomo e sotto sfratto vieni lasciato per strada, mentre i servizi sociali troveranno una sistemazione a tua moglie e ai tuoi figli. Non é discriminazione? Se non sei di bella presenza, difficilmente verrai scelta come commessa in un negozio prestigioso. Non è discriminazione? Ciascuno di noi è privilegiato sotto certi aspetti e discriminato per altri, per non parlare del bullismo che colpisce tutti, ma proprio tutti gli adolescenti."

La penso esattamente, ed è il principio del femminismo intersezionale: perché le discriminazioni sull'appartenenza di genere dovrebbero non avere lo stesso valore delle altre e la condizione di chi le vive essere considerate come una moda?

Può esserci emulazione dell'omosessualità? Può esserci volontà nell'essere diverso dal modello di adolescente socialmente accettato dal gruppo e volontà di essere vittima di bullismo? Avere di fronte un "modello" di persona gender fluid che ha una vita e un riconoscimento sociale e che vive serenamente nella propria pelle, può davvero essere considerato pericoloso modello di emulazione? Analogamente considereresti un adolescente che ha dubbi sul proprio orientamento sessuale e che segue sui social una persona famosa, dichiaratamente omosessuale e che vive felicemente e apertamente coniugato/a, possibile vittima di emulazione?

Savasandir wrote: "EleonoraF wrote: "Quale può essere il criterio per assegnare un atleta a una certa categoria?"

Eleonora, tu poni domande molto giuste, ma noi qui possiamo solo dare un’opinione in merito, il compi..."


Esatto, secondo me l'importante è soprattutto porsi domande, prima di essere certi di avere tutte le risposte. La consapevolezza del proprio privilegio è difficile da raggiungere ma potrebbe essere l'obiettivo primo, per raggiungere una società equa e inclusiva.

Per quanto riguarda lo sport, creare un recinto ad hoc mi sembrerebbe di primo acchito un male peggiore, sono sicura che ci sia chi si sta impegnando nel cercare le migliori soluzioni possibili... chissà cosa ne uscirà


message 1829: by Rossella (new)

Rossella Romano | 1383 comments Riguardo lo sport: gareggiare ad alti livelli non è un diritto. Gli ovvi vantaggi di chi si sente donna, ma ha un fisico da uomo (piccola nota: Lia Thomas è attratta dalle ragazze e non è operata), rischiano di discriminare una categoria che non è minoritiaria (atlete presenti e future, quindi potenzialmente tutte le future generazioni di donne) per far sentire incluse persone che rappresentano una minoranza infinitesima nei numeri e che pure riesce ad emergere su tutte le avversarie proprio grazie ai vantaggi concessi dalla biologia.
Riguardo la prima parte: l'ho detto in principio, l'argomento è spinoso. È chiaro che le ragazze che giovanissime intraprendono un percorso di transizione senza un'adeguata valutazione partono già da un profondo disagio (depressione, omosessualità egodistonica, dismorfofobia). La comunità LGBT per questi emargjnati è un'isola felice e molto accogliente, salvo poi diventare feroce con chi si pente. Sono le stesse detransitioners a denunciarlo, definendosi emarginati fra gli emarginati. Il fenomeno emulativo è quantomeno fortemente probabile, la spinta ideologica è comprovata. David Bell, per 24 anni presidente della Tavistock clinic, al momento delle dimissioni ha denunciato le pressioni subite, parlando persino di conversione sessuale (il 40% dei minori seguiti dalla clinica appartiene allo spettro autistico). Le bambine trans in Inghilterra sono aumentare del 4400% in un decennio. Qualche dubbio viene, dato che si tratta di un business, che il percorso è doloroso e irreversibile e che si parla di individui fortemente influenzabili. Probabilmente un approccio più libero verso le espressioni di genere taglierebbe in molti casi il problema alla radice. Il che include la libertà anche di essere conformi allo stereotipo.


message 1830: by EleonoraF (new)

EleonoraF (eleonora1679) | 237 comments Rossella wrote: "Riguardo lo sport: gareggiare ad alti livelli non è un diritto. Gli ovvi vantaggi di chi si sente donna, ma ha un fisico da uomo (piccola nota: Lia Thomas è attratta dalle ragazze e non è operata),..."

Ok: mi rendo conto che questo dovrebbe essere uno spazio leggero e io non riesco a essere leggera quando leggo queste cose.
E' il mio ultimo commento poi non vi annoierò più.

Se una persona scrive che praticare uno sport a livello agonistico (o a livello amatoriale, non ne vedo la differenza in un contesto qualsiasi di gara) non è un diritto per chi è in una situazione diversa dalla propria, secondo me non si rende conto di parlare in una posizione di privilegio rispetto a una minoranza. Diresti la stessa cosa a un giovane maschio cis etero, che lo sport ad alti livelli, il sogno di fare il tennista o il centometrista non è un diritto?

La logica della maggioranza e minoranza, delle percentuali, si potrebbe potenzialmente applicare a un sacco di gruppi e categorie: non vale la pena sforzarsi di trovare soluzioni per un certo (almeno accettabile grado) di inclusività per chi ha una specifica disabilità fisica o un orientamento sessuale diverso dalla maggioranza? Perché per queste minoranze sì e per altre no?

Seguendo la stessa logica, ho assistito a una discussione sulle difficoltà tecniche, burocratiche e legislative per la creazione di un'identità alias (il cosiddetto "libretto alias") per gli studenti universitari che sono in fase di transizione: il commento di una dirigente di alto livello è stato "beh, ma è proprio necessario? quanti saranno mai???" 😵​


message 1831: by Savasandir (new)

Savasandir  | 5136 comments I diritti sono come le libertà personali, finiscono là dove iniziano quelli degli altri.
Un transgender ha pieno diritto di praticare nuoto agonistico, a patto che ciò non leda il diritto altrui, e se una persona con la struttura muscoloscheletrica di un maschio pretende di gareggiare insieme a delle femmine, allora sta ledendo il diritto di quelle femmine, che vengono automaticamente private della possibilità di vincere la gara.
La soluzione, ripeto, è semplice, istituire categorie apposite affinché ognuno possa gareggiare in un gruppo omogeneo di persone.

Perché diciamola tutta, l’obiettivo di Lia Thomas non era difendere i propri diritti o sensibilizzare il pubblico sul tema transgender, era vincere la medaglia d'oro. Quanto sarebbe stato bello se, finita la gara, alla premiazione si fosse sfilata la medaglia e l'avesse consegnata alla seconda classificata dicendole: "questa appartiene a te", che impatto mediatico avrebbe avuto un'azione del genere? Non si sarebbe parlato d'altro, il tema dell'inclusione sarebbe entrato nel dibattito pubblico (e politico), i detrattori non avrebbero più avuto argomenti a sostegno e si sarebbe arrivati a formulare proposte concrete e forse pure alla loro messa in pratica in tempi relativamente brevi. A volte basta un semplice gesto per commuovere il mondo e veicolare l'opinione pubblica; quella è stata un’occasione mancata.


message 1832: by Rossella (new)

Rossella Romano | 1383 comments EleonoraF wrote: "Rossella wrote: "Riguardo lo sport: gareggiare ad alti livelli non è un diritto. Gli ovvi vantaggi di chi si sente donna, ma ha un fisico da uomo (piccola nota: Lia Thomas è attratta dalle ragazze ..."

Perdonami, ma non è proprio la stessa cosa. Utilizzare l'alias permette a una persona transgender di evitare pesanti intrusioni nella propria privacy ogni volta che deve presentare un documento e non lede i diritti di nessuno.
Con diritto intendevo diritto fondamentale, e lo sport agonistico non lo è, perché prevede impegno, eccellenza e spesso doti fisiche innate. Tanti di noi non potranno mai essere giocatori di basket ad alto livello per il limite dell'altezza.
Se si prosegue sulla strada intrapresa in nome dell'inclusione a lungo andare gli sport femminili che prevedono prestanza fisica diventeranno gare fra donne trans, escludendo le donne biologiche. E infatti si sta già tornando indietro. (Si parla del limite di 12 anni per la transizione, il che comporta altri problemi, persino più gravi). Oltretutto ci sono problemi di sicurezza. Negli sport di lotta si è avuto il caso di un'atleta donna con il cranio spaccato. Il suo cranio era meno resistente dei pugni dell'avversaria. Abbassare i livelli di testosterone non incide su scheletro e capacità polmonare. Se esistono sport divisi per sesso non è per capriccio.


message 1833: by Avery Liz Holland (new)

Avery Liz Holland | 1018 comments Secondo me è assurdo permettere a un ragazzino o ragazzina di prendere decisioni sul proprio corpo e sul proprio futuro dalle quali non si torna più indietro, quando non hanno neanche l'età per prendere la patente o votare. È chiaro che l'incertezza, il dubbio, le manifestazioni di disagio vanno prese assolutamente sul serio e rispettate, se una ragazza vuole farsi chiamare Angelo o un ragazzo vuole mettere la gonna e non è un capriccio o un gioco ma il frutto di un disagio reale non c'è nulla di male e tutti vanno compresi e rispettat. Ma ripeto, prima di fare qualcosa di definitivo bisogna avere un minimo di maturità, di consapevolezza di se stessi. Per la stessa ragione ad esempio non consentirei a una figlia minorenne di rifarsi il seno e passare dalla prima misura alla quarta o di coprirsi il corpo di tatuaggi. Non hai la maturità per decidere a 14 anni cosa sarai per tutto il resto della vita. Magari sbaglierò, ma la penso così.


message 1834: by Avery Liz Holland (new)

Avery Liz Holland | 1018 comments Cambio argomento xd.
Devo scegliere un antivirus per il pc nuovo, prima usavo Kaspersky, ma vorrei cambiare. Ho cercato un po' in rete e pare che i migliori siano Norton e McAfee, quale consigliate?


message 1835: by ☠tsukino☠ (last edited Jul 25, 2022 11:33PM) (new)

☠tsukino☠ | 19004 comments in ufficio ho Norton e mi trovo bene (non è pesante).
a casa ho avira gratuito.


message 1836: by ☠tsukino☠ (new)

☠tsukino☠ | 19004 comments Per chi ha Prime, avete visto che da settembre aumenta l'abbonamento?


message 1837: by Ajeje (new)

Ajeje Brazov | 1550 comments ☠tsukino☠ wrote: "Per chi ha Prime, avete visto che da settembre aumenta l'abbonamento?"

Ho letto proprio ora, colpa dell'inflazione ahahahahah :-PP


message 1838: by Yukino (new)

Yukino | 24562 comments Mod
Nooo non ho visto!!!


message 1839: by Yukino (new)

Yukino | 24562 comments Mod
@ Avery io ho kaspersky non saprei cosa consigliarti


message 1840: by ☠tsukino☠ (new)

☠tsukino☠ | 19004 comments io gli ho mandato una mail (non serve a niente ma almeno gli ha fatto sapere il mio pensiero) dicendogli che è proprio il momento opportuno per aumentare i costi e che della Uefa champions league (uno dei motivi usati per giustificare l’aumento) non me ne frega niente.


message 1841: by Yukino (new)

Yukino | 24562 comments Mod
Visto. È diventato 50€ all’anno da 36€ che era. Così sono andata a guardare sul mio account e per fortuna il mio rinnovo è il 4 settembre ed è rimasto il prezzo vecchio. La nuova tariffa parte dal 15 settembre 2022 per un anno la scampo. 😜


message 1842: by Yukino (new)

Yukino | 24562 comments Mod
@ Tsukino Secondo me dovevano fare un abbonamento a parte per quello. Così chi voleva lo faceva. Anche a me non me ne può fregar di meno.


message 1843: by Yukino (new)

Yukino | 24562 comments Mod
Cque pensavo.. può essere che devono coprire i costi di produzione della serie del signore degli anelli. ;P


message 1844: by ☠tsukino☠ (new)

☠tsukino☠ | 19004 comments Yukino wrote: "Cque pensavo.. può essere che devono coprire i costi di produzione della serie del signore degli anelli. ;P"

molto probabile ^^

a me scatta a gennaio.


message 1845: by ✨ tweety ✨ (new)

✨ tweety ✨ (purplebass) | 8 comments Buongiorno! Anche io ho appena visto dell'aumento di Prime. Fino a quest'anno ho pagato l'abbonamento Student visto che ero iscritta all'università. Mi scadrà a febbraio l'abbonamento... Penserò se rifarlo o meno. Non mi sono trovata male, anzi. Trovo conveniente pagare un prezzo annuale per consegna pacchi + streaming, però da 18 euro a 50 (prezzo non Student) ce ne passa


message 1846: by Antonio (new)

Antonio Fanelli (voss63) | 372 comments ☠tsukino☠ wrote: "Per chi ha Prime, avete visto che da settembre aumenta l'abbonamento?"

appena letto :(
Mi mancano gliultimi 4 episodi di Zelda e forse mollo ... Ah no: l'anno prossimo c'è la stagione finale di Mrs Maisel.
Che palle!


message 1847: by ☠tsukino☠ (new)

☠tsukino☠ | 19004 comments @ tweety: è quasi triplicato per te

@Antonio: è quello il problema, diventa una droga.


message 1848: by Savasandir (new)

Savasandir  | 5136 comments Era inevitabile un aumento. Aumenteranno tutti gli abbonamenti alle piattaforme e quello di Prime era davvero ridicolo, ancora adesso è bassissimo se paragonato agli abbonamenti annuali degli altri servizi streaming (e in più Amazon ti consegna pure tutto ciò che vuoi entro 24 ore e ti fa leggere libri gratis).


message 1849: by ☠tsukino☠ (new)

☠tsukino☠ | 19004 comments Una tragedia. Ho in tilt il pc di casa.
Adesso ho chiamato il tecnico che ci segue per la ditta e spero se non riesco a recuperare il pc, almeno di recuperare qualcosa di quello che non avevo ancora salvato (colpa mia che era da tanto che non facevo backup)


message 1850: by Yukino (new)

Yukino | 24562 comments Mod
😱 traggggedia!
Infatti il mio tecnico dice sempre di mettere su dischi esterni, è più sicuro sia per privacy in caso di violazioni, sia in caso si svampa il pc come ti è successo. E allora mi chiedo sempre che cavolo serve il pc se metto tutto fuori? 🤔


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