Lo Scaffale Tematico discussion

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Archivio - Spelling > Spelling #4 - Commenti

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message 201: by AnnieAlisa (new)

AnnieAlisa | 24 comments Lettera S
Sandokan alla riscossa di Emilio Salgari
347 pagine

Un libro magnifico, ritmo scostante, quasi sincopato, le scene di lotta/guerra mettono l'ansia, le descrizioni sono fatte talmente bene che si sente l'odore dell'aria umida della junga, gli uccelli variopinti emettono suoni udibili, il suono dell'acqua che scorre nei fiumi e nei torrenti, il profumo delle piante selvatiche... Questo libro è vivo e teletrasporta il lettore nelle impervie lande del Borneo.
La trama scorre in fretta (a parte il mio problema col linguaggio aulico che rallenta notevolmente la mia lettura). La tigre di Mompracem sta tornando alla casa dei suoi avi, accompagnato dai suoi fedelissimi tigrotti, riuscirà a riconquistare il suo regno e sterminare tutti i traditori?


message 202: by Cariatide ✨ (new)

Cariatide ✨ (linuxshoe) Lettera O
Mandibula di Mónica Ojeda (328 pag.)

Un gran minestrone condito con storie taglienti, morbosità artefatta, voglia di spiazzare ma che risulta artificiosa, continui passaggi dal presente al passato, da una scrittura ad effetto a uno slang giovanile (per me terribilmente noioso) a flussi di coscienza rigurgitati a caso. Non so cosa volesse essere questo libro, per me risulta pretenzioso. Mi risulta finta una storia tutta esagerata, frase dopo frase è un'esagerazione continua, avrei preferito una scrittura più tiepida con qualche colpo ben assestato visto gli argomenti trattati.


✏️ g i u l i o c e s a r e


message 203: by Agosto2010 fermare l'esecuzione di Ahmadreza Djala (last edited Feb 23, 2022 04:40AM) (new)

Agosto2010 fermare l'esecuzione di Ahmadreza Djala | 755 comments Lettera A
Come ammazzare il marito senza tanti perché di Antonio Amurri, pag. 235

Piacevole rilettura, Amurri è sempre una garanzia.
Qualche riferimento è un po' datata, ma la tesi di fondo è sempre valida: per ogni Husband Brocken-ball la sua giusta fine.
Letto la prima volta in famiglia nel lontano agosto del 1976 (regalato a mia madre per il suo compleanno da mio padre).


message 204: by Elvira (new)

Elvira | 1653 comments Spelling Giulio Cesare (ultimato)
Lettera G

Una notte senza fine Serie Splendido dubbio 1 di Whitney G

Pag 97
Un libro breve ma intenso.
Una storia intrigante tra un avvocato che non supera la notte con le donne e una collega nata on line .
Bugie e bugie , passione nata prima di conoscersi. È un erotico direi.
Tante coincidenze e il lavoro fa da freccia.
Termina con un colpo di scena e ti viene voglia di continuare la loro conoscenza.
Consiglio

4⭐️
https://www.goodreads.com/book/show/3...


message 205: by Anto_s1977 (new)

Anto_s1977 | 2376 comments Per la G ho letto E allora le foibe? di Eric Gobetti (116 pagine)

L'autore ricostruisce in questo breve testo la questione del confine adriatico italiano: le motivazioni politiche, le follie dei partigiani comunisti jugoslavi, i massacri delle foibe.
Una lettura interessante che permette di conoscere meglio una questione poco discussa e ricordata.


message 206: by Gualtiero (new)

Gualtiero | 610 comments G I U L I O
C E S A R E

Lettera E
Bart D. Ehrman, Gesù non l'ha mai detto: Millecinquecento anni di errori e manipolazioni nella traduzione dei Vangeli
273 pagine

Piccola premessa: il titolo è un po' fuorviante rispetto al vero contenuto del libro. Mi sarei aspettato parlasse di grandi rivelazioni su falsi storici presenti nel vangelo e invece, a parte un paio di piccoli episodi, di questi "falsi" non se ne parla.
Il libro è comunque un interessantissimo saggio sui problemi che le varie trascrizioni delle sacre scritture hanno comportato nella versione che attualmente conosciamo. Vengono quindi analizzati nel dettaglio tutti i fattori che hanno comportato ad un errata trascrizione e viene soprattutto analizzato il processo utilizzato dagli studiosi per tentare di ricostruire la versione originale. Lo stile di scrittura è molto scorrevole e rende comunque interessante un saggio su una disciplina che altrimenti sarebbe stata poco digeribile.
Unico punto debole: la conclusione è, per quanto riguarda i miei gusti, un po' "molle", nel senso che sembra sia stata scritta per accontentare un po' tutti, sia i detrattori della religione sia i credenti.


message 207: by Dima (new)

Dima | 931 comments Lettera E

Lettera non spedita di Jennifer Cody Epstein

Pagine: 430

Jennifer Cody Epstein ci racconta la vita di tre donne, Ilse, Renate e Ava, e del filo che le lega.
Ilse e Renate sono adolescenti quando le conosceremo per la prima volta, nel 1933.
Carine, spensierate, molto diverse tra loro, le due ragazze sono il perfetto esempio di quella che è l'amicizia quando si è giovani: un rapporto esclusivo e quasi totalizzante, che porta ad escludere il mondo che ci circonda.
Ma il rapporto tra Ilse e Renate è destinato a concludersi quando la prima, entusiasta cadetta della Gioventù Hitleriana, scoprirà che la sua amica del cuore è una mischling (persona di sangue misto).
Il fulcro di questo romanzo sarà proprio il cambiamento di vita che coinvolgerà Renate e la sua famiglia e, di conseguenza, la rottura dell'amicizia tra lei e Ilse.
Se da una parte vivremo le sempre maggiori limitazioni quotidiane cui Renate dovrà far fronte, dall'altra scorgeremo la gioia di Ilse nel ritrovarsi al centro di un progetto di pulizia razziale che la porterà a tradire anche la sua amica di sempre.
Sicuramente, mi hanno colpito alcuni dialoghi, soprattutto delle persone giovani che, con noncuranza, parlavano degli ebrei come fossero un virus.
Il personaggio di Ava, colei che da il via alla narrazione, risulta a tratti abbastanza superfluo nell'economia della trama e a volte molto noioso. Inizialmente, è uno spunto per farci conoscere Renate e Ilse; andando avanti, la sua figura servirà a farci comprendere meglio l'evoluzione della figura di Ilse e, sul finale, il suo ruolo sarà quello di rimettere a posto alcuni tasselli. Nel complesso è un personaggio che non mi ha lasciato proprio nulla.
Ilse, una ragazza prima e una donna poi, pare mettere sempre se stessa innanzi agli altri; mai, neanche per un momento, mi è capitato di provare compassione per lei o di credere in uno suo pentimento.
Ilse incarna perfettamente quell'ideologia nazista che davanti a nulla si è fermata.
Attraverso gli occhi di Renate, invece, vivremo quella sofferenza crescente e la continua perdita della dignità umana a cui il popolo ebreo fu sottoposto.
Le privazioni, i soprusi fisici e psicologici, la necessità di fuggire dalle proprie case, di nascondersi, ci vengono raccontanti con grande delicatezza e senza mai scalfire la dignità della persona.
Renate, che mai aveva sospettato di essere una mischling e che, inizialmente, pare quasi non accettare le sue origini, maturerà, di pagina in pagina, la consapevolezza che quel sangue ebreo che scorre in lei sia un dono e come tale lo tratterà per il resto dei suoi giorni.
Lettera non spedita è un romanzo delicato e doloroso, un capitolo della nostra storia vissuto attraverso altri occhi, occhi giovani e innocenti, che non possiamo e non dobbiamo dimenticare e che l'autrice ci fa vivere in maniera tenacemente umana.
Addentrarsi tra le pagine di questo romanzo sarà come compiere un lungo e penoso viaggio tra le pieghe dell'animo umano e rendersi conto che, purtroppo, la cattiveria umana esiste.


message 208: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Classifica aggiornata


message 209: by Cristina (Cricci) (new)

Cristina (Cricci) Casanova (lacricci) | 163 comments GI___O CESAR_
Lettera E
Libro: L'evento di Annie Ernaux
N° pagine: 120

Commento:
Un vero e proprio pugno allo stomaco, in cui viene descritta con precisione chirurgica l’esperienza dell’aborto, in un’epoca e un paese in cui l’interruzione volontaria di gravidanza è illegale e giudicata con discriminazione. Il vissuto dei giorni che hanno condotto alla ricerca di una soluzione e al compimento di questo evento, in cui vita e morte combaciano, viene reso in maniera estremamente fredda, tanto da far male. Lo ripeto, è un pugno allo stomaco. Mai come in questo libro la sua esperienza di vita, le sue cicatrici, le sue colpe, i suoi lutti si fanno materia di cui rendere conto e da restituire al mondo con la scrittura.
“E forse il vero scopo della mia vita è soltanto questo: che il mio corpo, le mie sensazioni e i miei pensieri diventino scrittura, qualcosa di intelligibile e di generale, la mia esistenza completamente dissolta nella testa e nella vita degli altri.”


message 210: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Classifica aggiornata


message 211: by Cristina (Cricci) (new)

Cristina (Cricci) Casanova (lacricci) | 163 comments GI_L_O CESAR_
Lettera L
Libro: Lo Scuru di Orazio Labbate
N° pagine: 120

Commento:
Felicissima di aver ripreso in mano questo libro, comprato poco dopo la sua pubblicazione, iniziato e riposto non finito sugli scaffali per qualche sconosciuto motivo. Di certo non era il suo momento.
La scrittura di Labbate è davvero incredibile. Mi piace questa lingua ibrida, che mescola l'italiano al dialetto siciliano. Richiede attenzione, partecipazione di mente e cuore. Ed è pieno di lirismo, con un ritmo dolce e vibrante, come le stelle che punteggiano il cielo notturno; liquido, come il mare; suggestivo, come la luna: "[...] nel liquame notturno dove le stelle si seccano come sigarette abbruciate nel corpo delle blatte. Il legno addumàto dalla luna sembrava accendersi come paglia tra gli scogli." Ogni parola è al posto giusto e il risultato è una composizione piena di poesia e intensità.
Nonostante la necessità di concentrazione, l'ho bevuto assaporando ogni parola e ho trovato tutto perfettamente equilibrato, dalla struttura, al linguaggio, al tema del ritorno all'infanzia.
Un viaggio nel tempo e nello spazio, dal portico della casa in West Virginia al porticciolo del paese natio in Sicilia, con il solo movimento dei ricordi. E' un viaggio metafisico e catartico, necessario per far pace con la vita che sta per finire.
Un esordio splendido!


message 212: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Per la lettera S ho letto Oathbringer di Brandon Sanderson (1220 pagine)

Commentato qui: https://www.goodreads.com/review/show...


message 213: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Classifica aggiornata


message 214: by Elisabetta (new)

Elisabetta | 94 comments GIULIO CESARE
GIULIO CESARE

Terminato lo spelling con
L Voglio vivere così di Isabel Losada 228 pagine

Una sorta di manuale di auto-aiuto per trovare la felicità.
La scrittrice con uno stile ironico, racconta le sue esperienze in varie seminari e con varie pratiche per trovare l'illuminazione.
Non sono riuscita ad appassionarmi a queste esperienze e ammetto di essere arrivata alla fine solamente grazie allo stile della scrittrice.


message 215: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Classifica aggiornata


message 216: by Cristina (Cricci) (new)

Cristina (Cricci) Casanova (lacricci) | 163 comments GI_L_O CESARE
Lettera E
Libro: Non sperate di liberarvi dei libri di Umberto Eco
N° pagine: 280

Commento:
Per una come me che mangia pane e libri, non potevo certo farmi mancare questo titolo. Proprio il titolo ha acceso la mia curiosità e la risposta che mi è venuta spontanea è stata: non ci penso neanche!
Il fatto che l'autore sia Umberto Eco, in conversazione con Jean-Claude Carrière, mi ha dato la certezza di trovarmi tra le mani qualcosa di imperdibile.
Questi due grandi studiosi dialogano con ironia e chiarezza di esposizione fornendo aneddoti, pillole di conoscenza, esempi che affondano a piene mani nella mitologia, nella letteratura, nella cultura passata e contemporanea, nella loro vita personale. E' un piacere seguirli in questo viaggio nel tempo attraverso la storia del libro, delle biblioteche e delle pubblicazioni. Mi piace, l'Eco filosofo e affabulatore.
Colto e intelligente, fornisce occasione di riflessione sull'impermanenza e ricchissimi spunti di approfondimento. Dunque il libro è arrivato al capolinea? Non ci sperate!


Agosto2010 fermare l'esecuzione di Ahmadreza Djala | 755 comments Lettera S
Pietr il Lettone di George Simenon, pag 125.

Il mistero del doppio.
Primo romanzo della serie dell’Ispettore Jules Maigret, commissario alla testa della Police criminelle di Parigi. Simenon lo presenta nel seguente modo "La presenza di Maigret al Majestic aveva inevitabilmente qualcosa di ostile. Era come un blocco di granito che l'ambiente rifiutava di assimilare"
Stile asciutto, incisivo , trama un po' caotica.


message 218: by Patty_pat (new)

Patty_pat | 886 comments Lettera S
Le allegre comari di Windsor - con testo inglese a fronte di William Shakespeare pagg. 219

La più bella farsa del mondo mi ha annoiata. Non sono riuscita ad apprezzare niente, nemmeno il ritmo della commedia. Qualche fugace sorriso durante la burla del vestito da donna e del barile ma per il resto, niente di che. Gli regalo una stella perché Billy merita!


message 219: by Anto_s1977 (new)

Anto_s1977 | 2376 comments Per la O, ho letto Giuda di Amos Oz (329 pag)

Shemuel Asch è un giovane studente universitario che sta portando avanti delle ricerche storiche, che gli permettano di descrivere Gesù "in chiave ebraica". Purtroppo, a causa delle difficoltà economiche familiari, Shemuel è costretto ad abbandonare gli studi e a cercare un'altra strada... Un annuncio, affisso alla bacheca universitaria, attira la sua attenzione e così, il giovane si ritrova a trascorrere alcune ore del pomeriggio al cospetto di un invalido settantenne per permettere a quest'ultimo, uomo colto e solitario, di conversare con una mente giovane e brillante.
Il vecchio abita con una donna di bell'aspetto, ma parecchio enigmatica. Shemuel è particolarmente attratto dalla donna e tenta di stringere un rapporto affettivo con lei. Atalia però, è una donna complicata, amareggiata dalle esperienze e disillusa dalla vita.
Mentre si attua questa convivenza inusuale, Shemuel continua le ricerche su Gesù e riabilita la figura storica di Giuda Iscariota, l'emblema del tradimento.
Amos Oz "usufruisce" delle parole e delle ricerche del proprio personaggio per affrontare una tematica religiosa spinosa, nonché il tema della solitudine e quello dei difficili e, a volte controversi, rapporti interpersonali.
Un libro da leggere, anche per rivivere la storia della fondazione dello Stato di Israele, della difficile convivenza tra arabi ed ebrei e, perche no, per mettere in discussione tutti i cardini su cui ruota la religione cristiana.


message 220: by Alice (new)

Alice | 21 comments Francesco wrote: "Classifica aggiornata"

Scusa Francesco, ma non hai aggiunto la mia lettera U.


message 221: by Alice (last edited Feb 28, 2022 02:15AM) (new)

Alice | 21 comments GIULIO CESARE

Lettera S
Maledetta macchina, maledetta notte di Maria Alberta Scuderi
Pagine: 187
Ebook scaricato gratuitamente durante la rassegna "Milano da Leggere" reso disponibile dalla Bibilioteca Sormani è un giallo tutto ambientato a Milano nel quale si conoscono sin quasi da subito gli assassini e si segue l'indagine della Polizia che tenta di braccare i responsabili con i pochi elementi a disposizione.
Pur nella sua brevità risulta estremamente avvincente, poiché noi lettori conosciamo lo stato d'animo anche degli autori del reato ci barcameniamo nel parallelismo della doppia linea narrativa che l'autrice individua.
Molto carino.


message 222: by Agosto2010 fermare l'esecuzione di Ahmadreza Djala (last edited Feb 28, 2022 02:32AM) (new)

Agosto2010 fermare l'esecuzione di Ahmadreza Djala | 755 comments Lettera G
La straniera di Diana Gabaldon, pag. 838

Prolisso, prolisso, prolisso.
Un romance di 0tre 800 pagine è troppo lungo.
In questo primo romanzo, a mio parere, la parte fantasy è solo pretestuosa.
Ho trovato fastidioso il linguaggio moderno calato nel 1700. La nostra eroina passa dal 1945 al 1740 (circa) come se tutto fosse normale.


message 223: by Alice (last edited Feb 28, 2022 02:34AM) (new)

Alice | 21 comments GI ULIO CESARE
Lettera E
Dolce come il cioccolato di Laura Esquivel
Pagine: 179

Romanzo che racconta una storia d'amore impossibile tra due cognati in una famiglia tradizionale del Messico, tra Tita terzogenita destinata a non sposarsi e non avere figli per accudire la madre sino alla morte e Pedro, che pur di stare vicino a Tita deciderà di sposare la sorella primogenita.
Il cibo diventa l'unico modo per esprimere la passione reciproca tra i due, Tita lo cucina e Pedro ne assapora ogni singolo piatto con un erotismo che si riverbera anche tra gli altri commensali.
Il libro si compone di 12 capitoli, ciascuno per un mese dell'anno con 12 ricette tradizionali del Messico.
Mi è discretamente piaciuto, anche se non rispecchia il mio genere di lettura.
Interessanti le ricette, la cura con la quale vengono descritte.
Sembra quasi di assaggiarle!


message 225: by Maria (new)

Maria Crevaroli (mcrevaroli) | 208 comments Lettera S: Leonardo Sciascia
Il mare colore del vino
pag. 148
Più leggo Sciascia e più mi piace il suo modo di narrare.
In questo libro sono raccolti 13 racconti per lo più ambientati in piccole realtà della Sicilia (fanno eccezione gli ultimi 2) nelle quali i vari protagonisti dall'ingegnere, al mafioso, dalla donna costretta a sposarsi per far tornare il libertà il cognato alle donne che si oppongono al trasferimento della statua di santa Filomena.
Tutti i racconti lasciano un profondo senso di amarezza e compassione per i vari personaggi .


message 226: by Francesco (last edited Feb 28, 2022 07:53AM) (new)

Francesco (thekaspa) Per la lettera E ho letto Dragonero Magazine n. 2 di Stefano Vietti e Luca Enoch (pag 176)

Molto carina l'idea di avere una storia unica - spezzandola però in tre parti - e intervallandola con approfondimenti vari sul fantasy e sul fantastico.
La storia allegata è bruttina, per la trama e non per la realizzazione.

Per la lettera I ho letto Stormbird di Conn Iggulden (pag 544)

Commentato qui: https://www.goodreads.com/review/show...


message 227: by Alice (last edited Feb 28, 2022 07:47AM) (new)

Alice | 21 comments GIULIO CESARE
Lettera I
Aglio, olio e assassino di Pino Imperatore
Pagine 319

Bellissimo giallo all'italiana ambientato nel quartiere Mergellina a Napoli, nel quale si ride molto e ci si immerge a capofitto nelle atmosfere tipiche della tradizione locale.
Protagonisti assoluti l'ispettore Scapece, che dopo anni in giro per vari commissariati d'Italia, ritorna a Napoli nel nuovo commissariato costruito di fronte ad uno storico ristorante a conduzione familiare.
Scapece dovrà risolvere un omicidio nel quale il cadavere è stato cucinato con aglio, olio e peperoncino.
Davvero da leggere, anche a chi non piace il genere crime!


message 228: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Classifica aggiornata

Ricordo a tutti che le letture devono essere concluse e i commenti devono essere postati entro le 23.59 di stanotte 28/2/2022
Se mi fossi perso per strada qualche commento, potrà essere aggiunto anche dopo la scadenza, ma solo se è stato scritto entro i termini.


message 229: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Maria wrote: "Lettera S: Leonardo Sciascia
Il mare colore del vino
pag. 148
Più leggo Sciascia e più mi piace il suo modo di narrare.
In questo libro sono raccolti 13 racconti per lo più ambientati..."


Mi avevi già segnato il libro per la S, ne puoi keggere uno solo.
Puoi per favore verificare che io abbia segnato tutti i libri da te segnalati?


message 230: by Nadia, Magister (last edited Feb 28, 2022 10:51AM) (new)

Nadia | 14342 comments Mod
G I U L I O
C E S A R E


Lettera E
Dove finisce il cielo di Katy Evans
320 pag.

Mi è piaciuto meno del primo volume. Perché? Presto detto.
Se nel libro precedente l'autrice aveva esagerato, qui le si è proprio rotto il vaso di Pandora.
La trama risulta appesantita da inutili ripetizioni, un vero peccato.
La protagonista sembra come se avesse subito un'involuzione: fisime e paturnie da adolescente, con annesse tempeste ormonali. Capisco che accanto si ritrovi un figaccione da paura, ma santa pazienza, non ci si può eccitare fino a perdere la ragione! Un po' di contegno, suvvia...
Insomma, una lagna.
Meno male che il protagonista risolleva le sorti di questa storia. L'ho trovato ben caratterizzato, tormentato e tormentoso, con i suoi alti e bassi umorali, diviso tra passionalità e gestione della rabbia.
Le scene hot sono troppe e lungamente descritte.
Anche qui vince il "troppo", ma non è una cosa positiva.
2 stelle e 1/2

Condottiero completato!


message 232: by Anto_s1977 (new)

Anto_s1977 | 2376 comments Francesco wrote: "Classifica aggiornata

Ricordo a tutti che le letture devono essere concluse e i commenti devono essere postati entro le 23.59 di stanotte 28/2/2022
Se mi fossi perso per strada qualche commento, p..."


Nel mio foglio ho due libri, che non ho letto io per la U e la S


message 233: by Pippo.Gota (new)

Pippo.Gota | 251 comments Lettera R
Anche i pesci hanno il mal di mare di Fausto Romano
Pag. 106

Per circa metà libro ho pensato che si trattasse di una storia d'amore, per un'altra buona parte ho pensato che fosse una storia di crescita personale, poi ho pensato che fosse una storia di amicizia. Per quanto sia corto c'è di tutto un po' ma non è detto che tutto questo funzioni. Alla fine non ne comprendo il senso e nemmeno il significato del titolo


message 234: by Alice (new)

Alice | 21 comments Francesco non mi hai contato il commento relativo alla lettera U e quello relativo alla s!


message 235: by Cristina (Cricci) (last edited Feb 28, 2022 01:27PM) (new)

Cristina (Cricci) Casanova (lacricci) | 163 comments GIUL_O CESARE
Lettera U
Libro: La zia Tula di Miguel de Unamuno
N° pagine: 144

Commento:
Un librino interessante, in cui lo scavo psicologico dei personaggi risente molto dell’influenza degli studi di Freud. Scritto nel 1921 da uno dei maggiori esponenti del modernismo letterario spagnolo, Unamuno fu contemporaneo di Joyce, Thomas Mann e, ovviamente, del padre della psicanalisi. Viene analizzata la questione della maternità, del sesso, dell’amore e della religione. Tula è un personaggio atipico forte e anticonvenzionale: sa quello che vuole essere e vive restando fedele al suo obiettivo. Gestisce la vita della sua stessa sorella, spingendola a sposare Ramiro, imponendole di fare figli (addirittura chiedendo una femmina), per poter essere lei stessa “madre vergine”, o madre di spirito. Il conflitto che abita l’animo di Tula è quindi quello della volontà di maternità, rifiutando l’unione fisica, ed è questo il paradosso. La sorella Rosa e il marito Ramiro, al contrario, si lasciano trasportare dagli eventi, sono un mezzo che si piega alla volontà di Tula, che disprezza la sessualità e gli uomini. Rivendica la sua libertà e rifiuta gli stereotipi del suo sesso, educando la nipote a non accettare i lavori da donna. L’unico dovere delle donne è generare figli. Nonostante questo, lei non genera biologicamente (perché questo implica il sesso), ma si pone sul piano di Maria, Madre Vergine. Con questo Unamuno estremizza la complessità del personaggio. Negarsi l’amore di un uomo comporta indubbiamente un sacrificio, anche per Tula. Donarsi al prossimo, essere il perno intorno a cui ruota tutta la famiglia, votare la propria vita alla cura dei nipoti può sembrare un atto di carità cristiana, ma l’altra faccia della medaglia è una forma di egoismo. 4 stelle.


message 236: by Adriana (new)

Adriana | 27 comments Lettera I - GIULIO CESARE

La seduta spiritica di Antonio Iovane, pagg.176

Tra le tante stranezze riguardanti il caso del rapimento di Aldo Moro si annovera una seduta spiritica che si svolse il 2 aprile 1978 durante una pacifica gita tra eminenti professori e studiosi (tra i quali spicca il nome di Romano Prodi) accompagnati dalle rispettive famiglie, a Zappolino, un piccolo borgo del bolognese. Durante la seduta, secondo gli ospiti svoltasi per gioco, degli spiriti illustri rivelarono un’importante informazione che avrebbe potuto portare alla liberazione di Moro: l’ubicazione del quartier generale delle BR in Via Gradoli a Roma. Il libro ricostruisce con ritmo incalzante quei fatti e i seguenti errori, incapacità investigative se non addirittura depistaggi che mandarono in fumo la speranza di salvare Moro. Un bel libro inchiesta con tanti stralci di interrogazioni, dichiarazioni pubbliche, testimonianze e scritti originali per tentare di capire cosa è stato “l’affaire Moro”.


message 237: by Cisca (new)

Cisca Pix | 182 comments Lettera L, La ragazza che giocava con il fuoco 1 Larson S.
754 pagine
Secondo volume della saga di Millennium.
A differenza del primo libro, questo è partito con il botto mi è piaciuto subito e le prime 300 pagine le ho divorate...poi ho avuto una battuta di arresto: tantissimi personaggi, troppi forse, intrecci, collegamenti. Forse non ho la mente geniale della protagonista, ma tra i nomi difficili e il numero di personaggi mi sono persa.
Nel complesso ho apprezzato l'approfondimento del personaggio di Lisbeth Salander, lo spaccato della sua infanzia e adolescenza, anche se non è molto realistica.
Anche se non mi è piaciuto quanto il primo libro, penso proprio che leggerò anche il terzo volume.
3 stelline


message 238: by ✨Virè (new)

✨Virè (vire) | 430 comments Concludo questo scarsissimo bimestre con la lettera C
Titolo La pietra di luna di Wilkie Collins
Pagine 555

E' la prima volta che leggo quest'autore e mi è difficile darne un giudizio. Lo stile è particolare, non tanto per l'epoca, quanto per il fatto che si tratta di un giallo. Abituati a grandi investigatori, a storie che incentrano la narrazione sull'episodio cardine, ponendo poi l'attenzione sui diversi personaggi, ci si scontra con una tecnica narrativa del tutto diversa e poco consona al giallo così come lo intendiamo oggi. Nonostante il sergente incaricato delle indagini abbia tutte le caratteristiche per colpire il lettore quanto i ben noti Poirot k Sherlock Holmes, la storia in sé non riesce a decollare come dovrebbe. La scelta di assegnare la narrazione al maggiordomo, descrivendo gli avvenimenti in perfetto stile dell'epoca, appesantiscono non pocomla lettura. È come se si fossero fusi insieme due generi agli antipodi, con tutte le conseguneze del caso.
Non posso dire che non mi sia piaciuto, ma non sono stata travolta dalla curiosità né dalla passione come mi sarei aspettata


message 239: by Alice (new)

Alice | 21 comments Anto_s1977 wrote: "Francesco wrote: "Classifica aggiornata

Ricordo a tutti che le letture devono essere concluse e i commenti devono essere postati entro le 23.59 di stanotte 28/2/2022
Se mi fossi perso per strada q..."


@Francesco, hai messo i miei libri nell'aggiornamento di Anto_s1977! Puoi correggere?


message 240: by Patty_pat (new)

Patty_pat | 886 comments @Francesco, perché i punti lettera nel mio libro di Shakespeare sono più di quello che pensavo? Nei miei conti ho 3 punti in meno di quelli che mi hai dato tu.


message 241: by Gualtiero (new)

Gualtiero | 610 comments H U G U E S
D E
P A Y N S

Lettera D
Philip K. Dick - Cronache del dopobomba
261 pagine

Il libro è ambientato in un mondo post-apocalittico, causato da un bombardamento (di cui non vengono specificate le cause).
In questo mondo si muovono parecchi personaggi molto interessanti. C'è ad esempio il focomelico Hoppy Harrington, che sembra avere poteri soprannaturali. C'è Bruno Bluthgeld, con i suoi sensi di colpa per aver inventato la tecnologia che ha portato alla distruzione del mondo. La piccola Edie, che custodisce segretamente il fratellino mai nato nella sua pancia. Il tutto sotto lo "sguardo" di Walt Dangerfield, intrappolato su un satellite proprio a causa delle bombe, e che trasmette sulla terra una serie di aforismi, accompagnati da musica e letture.
Bellissimo l'affresco dipinto da Philip K. Dick che, come al solito, si dimostra un grande della fantascienza.


message 242: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Patty_pat wrote: "@Francesco, perché i punti lettera nel mio libro di Shakespeare sono più di quello che pensavo? Nei miei conti ho 3 punti in meno di quelli che mi hai dato tu."

Ciao, i punti sono corretti: 3 punti lettera + 2,19 per le pagine.

@Anto e @Alice, ho corretto l'errata attribuzione dei titoli.


message 243: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Classifica aggiornata


message 244: by Patty_pat (new)

Patty_pat | 886 comments Lettera N

Nato fuori legge di Trevor Noah Pagg. 336

L'autobiografia che non ti aspetti. Chi è della mia generazione ricorda bene il movimento nato in favore dell'abolizione dell'apartheid e i tanti musicisti e artisti che spinsero in maniera ammirevole affinché quell'abominio fosse eliminato. Credevamo di conoscere quello che succedeva in Sudafrica. Credevamo di capire, credevamo di sapere. Ma non ne avevamo nemmeno una pallida idea! Nonostante il tono scanzonato e l'allegria che trasuda dalle parole del libro, gli avvenimenti sono tragici e incredibili. Le spiegazioni di Trevor Noah sono semplici e dirette, arrivano al punto in poche frasi e ci mostrano l'abominio (scusate la ripetizione, ma è la parola maggiormente adatta). Ci spiega come ha vissuto, come è passato attraverso quel periodo di segregazione razziale, come ha superato il periodo successivo alla sua abolizione, come è riuscito ad avere successo. Ma soprattutto ci parla di sua madre, della donna che in un modo o nell'altro, con fermezza, amore, forza e lungimiranza gli ha mostrato come vivere, non come “sopravvivere”, ma come essere se stesso nonostante gli avvenimenti fossero avversi. La fede la sorregge, certo, ma se la plasma a seconda dell'occasione, nonostante che sia tutto volere di Dio. A Trevor, persino la galera sembra preferibile a rientrare a casa per affrontare la sicura e durissima punizione materna. Un'altra donna che ha saputo trasformare le avversità. Un'altra donna abusata e maltrattata, certo, ma non dalla vita. Lei la vita l'ha presa per il colletto e c'è passata attraverso. Non so se questo libro merita il massimo dei voti, come qualità letterarie, ma certamente li merita per tutto quello che significa questo racconto per le future generazioni.


message 245: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Classifica aggiornata!


message 246: by Elisabetta (last edited Mar 06, 2022 08:55AM) (new)

Elisabetta | 94 comments HUGUES DE PAYNS
______ __ __Y__

Y Il coperchio del mare di Banana Yoshimoto di 117 pagine

Una storia delicata come questa scrittrice sa fare, sull'amicizia e sui tempi passati.
Un tono fortemente nostalgico sui cambiamenti vissuti dalla cittadina della protagonista e sulle prospettive per il futuro.

Molto delicato, ma a livello di contenuti un po' scarso, anche se ogni tanto servono letture come questa.


message 247: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Classifica aggiornata


message 248: by Cariatide ✨ (last edited Mar 07, 2022 03:30AM) (new)

Cariatide ✨ (linuxshoe) Lettera D
Disorientale di Négar Djavadi (286 pag.)

Questo libro mi ha fatta sentire particolarmente ignorante. Oltre a mostrarmi la sua bellezza e il suo fascino mi ha fatto sentire un'ignorante. Ed è stato anche strano leggerlo in questo periodo, nel mondo in cui stiamo vivendo oggi. Lascio una frase che (tra le tante che ho evidenziato) mi ha colpita: A dire la verità niente somiglia più all'esilio della nascita: strapparsi con violenza e speranza, per istinto di sopravvivenza o per necessità, alla propria casa, al proprio nido sicuro, per essere proiettati in un mondo sconosciuto in cui bisogna continuamente fare i conti con sguardi curiosi. Nessun esilio è slegato dal cammino che conduce all'espatrio, dal canale uterino, cupa giunzione tra passato e futuro che, una volta oltrepassata, si richiude e ti condanna al peregrinare.


✏️ hugues de payns


message 249: by Dima (new)

Dima | 931 comments Lettera A

La donna da mangiare di Margaret Atwood

Pagine: 396


Le idea di base del libro è interessante, Marian che si rende conto di perdere i propri confini nel naufragio di una vita all'insegna della convenzione e del compiacimento altrui ma è mal eseguita - o meglio, la Atwood non sembra in grado di spingere la sua idea abbastanza in là da renderla plausibile. Nessuno dei suoi personaggi ha motivazioni chiare, ed è stato impossibile per me, come lettrice, entrare in contatto ed empatia con uno qualsiasi di loro.
La gravidanza è vista in una luce negativa al massimo, gli uomini come pupazzi idioti e le donne non sono da meno. Insomma non ne esce bene proprio nessuno.
Inoltre, il libro è stato rovinato dal simbolo non così sottile alla fine; se avesse tralasciato l'orribile simbolismo e lasciato le cose un po' più vaghe, non avrebbe minato il messaggio del suo romanzo tanto quanto ha fatto.
Insomma per me è stato una profonda delusione, perché ho apprezzato l’autrice in molti altri suoi lavori.
Questo è il primo romanzo della Atwood e fossi stata un potenziale editore lo avrei respinto bellamente (come in effetti è successo nella realtà, il libro edito nel 1969 è stato scritto e rifiutato dalle case editrici quattro anni prima). Non consigliato.


message 250: by Elvira (new)

Elvira | 1653 comments Spelling: Hugues de Payns
Lettera S

Arriverà il tramonto di Giulia Sacco
Pag 322

Un libro scritto molto bene che ti fa vivere i personaggi con le loro particolarità.
Belle descrizioni del quotidiano vissuto con dettagli che ti fanno rientrare nell’ambientazione.
Mi è venuta voglia del dolce con le noci pecan.
Un amore nato da un’amicizia pian piano con il bisogno di viversi crescente.
Le difficoltà della malattia da superare per gli altri e se stessi, raccontate in modo decoroso.
Lo consiglio

4⭐️
7.3.2022
https://www.goodreads.com/book/show/6...


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