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BRB4 - GAME 3: With a little help from my friends

Autore: Guadalupe Nettel
Nazionalità: Messico
Anno di pubblicazione: 2020
Numero pagine: 213
Punti: 4
Voto: 7
Eventuali bonus: game
Romanzo volutamente comm..."
Ma non sono 8 i punti?

Autore: Guadalupe Nettel
Nazionalità: Messico
Anno di pubblicazione: 2020
Numero pagine: 213
Punti: 4
Voto: 7
Eventuali bonus: game
Romanzo ..."
Grazie; correggo subito.

Perfetto @Vabe
@Virè, leggi pure quello che vuoi e poi commenta qui 😁
Georgiana - Asia
Dagio_maya - Africa
Gaglioz - America Latina
LadyGiodesi - Oceania
Susanna - Asia
Claudia - Africa
Ilaria - Oceania
Ajeje - America Latina
Acrasia - Africa
Patryx - America Latina
LauraT - Asia
Virè - Oceania?
LaCitty - Africa
Vabe - America Latina
Drilli-
@Virè, leggi pure quello che vuoi e poi commenta qui 😁
Georgiana - Asia
Dagio_maya - Africa
Gaglioz - America Latina
LadyGiodesi - Oceania
Susanna - Asia
Claudia - Africa
Ilaria - Oceania
Ajeje - America Latina
Acrasia - Africa
Patryx - America Latina
LauraT - Asia
Virè - Oceania?
LaCitty - Africa
Vabe - America Latina
Drilli-

Andata @Drilli
Gaglioz - America Latina x
Claudia - Africa x
Georgiana - Asia
Dagio_maya - Africa
LadyGiodesi - Oceania
Susanna - Asia
Ilaria - Oceania
Ajeje - America Latina
Acrasia - Africa
Patryx - America Latina
LauraT - Asia
Virè - Oceania
LaCitty - Africa
Vabe - America Latina
Drilli- Asia
Gaglioz - America Latina x
Claudia - Africa x
Georgiana - Asia
Dagio_maya - Africa
LadyGiodesi - Oceania
Susanna - Asia
Ilaria - Oceania
Ajeje - America Latina
Acrasia - Africa
Patryx - America Latina
LauraT - Asia
Virè - Oceania
LaCitty - Africa
Vabe - America Latina
Drilli- Asia
Dagio_maya wrote: "Per l'Africa posso leggere:
Non dimenticare chi sei ?"
Va bene, l'autrice è nata in Ghana ^^
Non dimenticare chi sei ?"
Va bene, l'autrice è nata in Ghana ^^

Una storia molto delicata che racconta molto bene quanto un gatto sia capace di conquistarsi spazio e amore con discrezione e costanza.
Per quel che mi riguarda, questo tipo di storie non si fonde alla perfezione con lo "stile giapponese": sì, tutto è molto poetico, lo stile sa incantare, e le descrizioni della natura e del rapporto che i protagonisti hanno con essa è splendido pur nella sua essenzialità.
Ma... manca di brio, manca di emozione. Il tono è costantemente malinconico e contemplativo, anche quando si parla di una gattina che gioca, anche quando capitano cose brutte, senza mai un picco di pathos. E il cambiamento che il gatto dovrebbe portare alla coppia si percepisce appena. Peccato.
Lo segno sul file :)

Non dimenticare chi sei ?"
Va bene, l'autrice è nata in Ghana ^^"
Bene 👍😘
Aggiorno le letture
Gaglioz - America Latina ✅
Claudia - Africa ✅
Drilli- Asia ✅
Georgiana - Asia
Dagio_maya - Africa
LadyGiodesi - Oceania
Susanna - Asia
Ilaria - Oceania
Ajeje - America Latina
Acrasia - Africa
Patryx - America Latina
LauraT - Asia
Virè - Oceania
LaCitty - Africa
Vabe - America Latina
Gaglioz - America Latina ✅
Claudia - Africa ✅
Drilli- Asia ✅
Georgiana - Asia
Dagio_maya - Africa
LadyGiodesi - Oceania
Susanna - Asia
Ilaria - Oceania
Ajeje - America Latina
Acrasia - Africa
Patryx - America Latina
LauraT - Asia
Virè - Oceania
LaCitty - Africa
Vabe - America Latina

Vorrei aiutare e oartecipare.
Ditemi quello che devo fare e lo faró.
🤣🤣🤣@Alessandra ci farebbe comodo un libro dall'Oceania ovviamente pubblicato dal 2000 in poi. Che ne dici?


Autore: Maha Aktar
Nazionalità: Libano
Anno di pubblicazione: 2012
Numero pagine: 451
Punti: 18
Voto: 7
Eventuali bonus: Libro Game
Commento: Molto interessanti le premesse di questo libro che fa vedere la storia di alcune donne forti e indipendenti che si muovono nell'arco di alcuni anni sullo sfondo di una Beirut crivellata dai colpi delle varie guerre che l'hanno devastata. Delle donne che cercano, malgrado le perdite e le asperità davanti a cui la vita le ha messe, di condurre una vita normale. E, si sa, in qualunque momento, anche se sono al verde - ma non è questo il caso, se non per Mouna, la stessa proprietaria del salone - le donne non riescono a fare a meno del parrucchiere o dell'estetista, per cui, quale idea migliore di quella di far incontrare le protagoniste di questo romanzo proprio in un salone di bellezza, il Cleopatra, nel quartiere di Gemmayzeh?
Un altro luogo d'incontro classico per far vedere che la vita scorre sui binari della normalità è il ristorante, e infatti, anche il Claudia's, di proprietà della chef italiana Claudia di Sole, è un altro punto nevralgico della storia, per non parlare dei dolci tradizionali libanesi (nammura e mamul) preparati dalle vicine di Mouna, le sorelle Nisrine e Ghida, due pasticcere senza pasticceria.
Però... alla fine le storie delle varie protagoniste sono troppo ingarbugliate e intrecciate tra loro, e gli improvvisi riavvolgimenti sulla linea temporale non aiutano a raccapezzarsi, per cui non sono riuscita a godermi il romanzo quanto avrei fatto se fosse stato più lineare e continuo.

Autore: Yaa Gyasi
Nazionalità: Ghana
Anno di pubblicazione: 2016
Numero pagine: 324
Punti: 12
Voto: 9.5
Eventuali bonus: Game 3
-------------------
” Non il fatto di perdersi, dunque, ma di essere trovato.”
Ghana- Seconda metà del XVII° secolo.
Comincia tutto con un incendio nella terra dei fanti sulla costa ghanese.
Sono le mani di Maame che appiccano il fuoco per darsi alla fuga lasciando dietro di sé, Effia, figlia di una violenza.
Mentre lei crescerà odiata dalla matrigna che tramerà per farla sposare ad ufficiale bianco, nell'entroterra (la terra degli ashanti ) Maame avrà un’altra figlia: Esi.
Due sorelle ignare l’una dell’esistenza dell’altra; conviveranno per un certo periodo nello stesso edificio: il Castello.

Edificato dagli inglesi a Cape Coast, il Castello era il luogo dove si accatastavano come merci gli schiavi rapiti. Lì vivevano prima di essere definitivamente strappati dalle loro radici ed imbarcati per l’America.
Effia è al piano di sopra, negli appartamenti principali in quanto moglie del governatore James Collins.
Esi, è sotto, in un buio locale seminterrato.
Entrambe portano al collo una pietra nera lasciata dalla loro madre e simbolo delle loro origini ma Esi strappata da tutto non potrà portarsi nulla se non se stessa e i suoi ricordi di donna libera.
” Suo padre le aveva dato la collana l’anno prima, dicendo che ormai era abbastanza grande da prendersene cura. Era appartenuta alla Vecchia e ad Abena prima di lei, e a James e a Quey e a Effia la Bella prima di loro. Era iniziato tutto da Maame, la donna che aveva appiccato quell’immenso incendio nella foresta.”
Meravigliosa saga famigliare che da metà settecento arriva ai giorni nostri e che ci parla di colpe e di rabbia per un crimine perpetuato per più di un secolo.
La multiforme schiavitù e quella vergognosa forma mentis che disumanizza il non bianco e che si ripete, nei secoli dei secoli dovunque.
Come in "Amatissima", la protagonista Sethe ha una cicatrice sulla schiena a forma di albero, così in questo romanzo, le cicatrici della Storia raccontano le ramificazioni di una famiglia divisa.
Un ramo che resta in Ghana eredita le colpe per aver contribuito alla tratta degli schiavi;
un altro ramo è quello americano dove violenza e soprusi hanno lasciato un altro tipo di eredità: la rabbia ormai atavica.
Un’opera ambiziosa nel suo intricato impianto strutturale eppure riuscita nell’intento di tratteggiare il filo genealogico di un popolo con tutte le sfumature di una parola che tanti usano e pochi conoscono:
.. libertà.
” Apri il Castello,
trovami, trovati.
Noi, due, sentimmo la sabbia,
il vento, l’aria.
Una sentì la frusta. Frustata,
appena imbarcata.
Noi, due, nere.
Io, tu.
Una cresciuta
dalla terra del cacao, nata da un baccello,
la pelle integra, sanguina ancora.
Noi, due, nel guado.
Sembrano acque diverse,
invece è la stessa.
La stessa, come noi. Pelle sorella.
Chi lo sapeva? Non io. Non tu.”
Dagio_maya wrote: "Si segna solo sul foglio Excel del Game, giusto?"
Esatto! Poi sarò io a inserire i punteggi dei libri per il game con il bonus nella classifica finale di ciascun giocatore
Esatto! Poi sarò io a inserire i punteggi dei libri per il game con il bonus nella classifica finale di ciascun giocatore

"
Perfetto 👍😘
Aggiorno le letture effettuate finora
Gaglioz - America Latina ✅
Claudia - Africa ✅
Drilli- Asia ✅
Georgiana - Asia ✅
Dagio_maya - Africa ✅
LadyGiodesi - Oceania
Susanna - Asia
Ilaria - Oceania
Ajeje - America Latina
Acrasia - Africa
Patryx - America Latina
LauraT - Asia
Virè - Oceania
LaCitty - Africa
Vabe - America Latina
Alessandra - Oceania
Gaglioz - America Latina ✅
Claudia - Africa ✅
Drilli- Asia ✅
Georgiana - Asia ✅
Dagio_maya - Africa ✅
LadyGiodesi - Oceania
Susanna - Asia
Ilaria - Oceania
Ajeje - America Latina
Acrasia - Africa
Patryx - America Latina
LauraT - Asia
Virè - Oceania
LaCitty - Africa
Vabe - America Latina
Alessandra - Oceania

Autore: Samanta Schweblin
Nazionalità: Argentina
Anno di pubblicazione: 2019
Numero pagine: 230
Punti: 8
Voto: 8,5
Eventuali bonus: Game 3
Ai giorni nostri o forse più in là negli anni, ma nel complesso in un tempo molto vicino al nostro. Nel mondo impazza una nuova moda: i kentuki. Un nuovo feticcio, gli esseri umani amano da sempre i feticci, nel corso della storia delle civiltà se non sono susseguiti tantissimi, direi infiniti e siamo sempre alla ricerca di uno nuovo, che ci faccia tremare di paura reverenziale o paura per l'ignoto o semplicemente curiosità. E questo nuovo feticcio, il kentuki, è la quintessenza del feticcio: un animaletto che girovaga per la nostra casa, ma non un animaletto qualunque, non un animale vero e in carne ed ossa, ormai il feticcio "animale domestico" in carne ed ossa è acqua passata, ce l'hanno tutti, anche chi non si sarebbe sognato mai di averne uno, ce l'ha e più di uno, ma non basta, non basta mai, perchè la ricerca di un nuovo oggetto di moda, dello status quo della società del consumo, è sempre all'erta, non dorme mai, perchè la società consumistico/capitalistica, dell'apparire, della fama a tutti i costi, non può star ferma, ne perderebbe del suo intrinseco valore. Allora ecco che la suddetta società, tira fuori questo nuovo oggetto del piacere, il kentuki, un animaletto dal cuore robotico, ma non finisce qui, perchè il kentuki ha al posto degli occhi una telecamera connessa a internet che scruta e il padrone non...
Il libro, che ho appena concluso di leggere, mi ha davvero sbalordito, con un inizio folgorante e disorientante, pian piano, attraverso capitoli corti e taglienti, entra di prepotenza nella mente del lettore per fargli riflettere sulle pericolosità delle nuove tecnologie.
Durante la lettura mi è capitato di pensare che ciò che scrive l'autrice siamo già noi, è una distopia, ma talmente tangibile che i rafforti con ciò che viviamo oggi sono innumerevoli. Basti pensare ai vari social network, che ormai occupano una buona parte della nostra vita e agli autodefiniti influencer, di qualsiasi argomento non importa di quale. La domanda essenziale è: vuoi "essere" o vuoi "avere"?
Se l'anonimato in rete rappresentava la massima libertà di ogni utente - e per di più un privilegio al quale ormai era quasi impossibile aspirare -, che effetto poteva fare essere anonimo nella vita di qualcun altro?
https://www.youtube.com/watch?v=b_51k...

Autore: Samanta Schweblin
Nazionalità: Argentina
Anno di pubblicazione: 2018
Numero pagine: 230
Punti: 8
Voto: 9
Eventuali bonus: game
Abbiamo commentato insieme questo libro nel GdL dedicato (cosa che mi è piaciuta molto), quindi incollo qui alcuni dei miei commenti.
Un libro che non sprizza ottimismo per il futuro della società, sempre più influenzata dall'uso dei social, ma da molte storie emerge comunque la necessità di relazioni autentiche, che vadano al di là della realtà virtuale.
Un aspetto che ho trovato interessante è la naturalezza con cui entrambe le parti (kentuki e padrone) attribuiscono la propria interpretazione della realtà agli altri, senza fare un minimo sforzo per uscire da questo egocentrismo: è, secondo me, questo è uno degli aspetti che avvicina maggiormente la nostra realtà a quella del libro e che, in alcuni casi, porta alle interazioni aggressive dei social (uno dei fattori almeno).
E' un libro sicuramente disturbante (come per me lo sono state molte puntate di Black Mirror), un campanello di allarme che dovrebbe risuonare nella nostra testa e che ci indica una possibile exit strategy
Secondo me non è un libro distopico perché, in maniera metaforica, riesce a cogliere alcuni degli aspetti più inquietanti dell'uso dei social che sono da tempo oggetto di riflessione.

Titolo: The Mountains Sing
Autore: Nguyễn Phan Quế Mai
Nazionalità: Vietnam
Anno di pubblicazione: 2020
Numero pagine: 368
Punti: 14
Voto: 9
Eventuali bonus: Libro Game
Commento: grandioso libro sul VIetnam - e adesso se ne fa un gran parlare - a sproposito a mio modesto parere - vista la situazione in Afganistan. Descrizione del paese dalla Seconda Guerra mondiale alla guerra con gli USA attraverso la storia di una famiglia, che si chiude in un cerchio; raccomandatissimo
Simona wrote: "Partecipo anch'io al game con una lettura africana: Il grande salto di Mahi Binebine"
Ok @Simona. Aggiorno l'elenco con le letture effettuate e quelle da fare 😁
Gaglioz - America Latina ✅
Claudia - Africa ✅
Drilli- Asia ✅
Georgiana - Asia ✅
Dagio_maya - Africa ✅
Ajeje - America Latina ✅
Patryx - America Latina✅
LauraT - Asia✅
LadyGiodesi - Oceania
Susanna - Asia
Ilaria - Oceania
Acrasia - Africa
Virè - Oceania
LaCitty - Africa
Vabe - America Latina
Alessandra - Oceania
Simona - Africa
Ok @Simona. Aggiorno l'elenco con le letture effettuate e quelle da fare 😁
Gaglioz - America Latina ✅
Claudia - Africa ✅
Drilli- Asia ✅
Georgiana - Asia ✅
Dagio_maya - Africa ✅
Ajeje - America Latina ✅
Patryx - America Latina✅
LauraT - Asia✅
LadyGiodesi - Oceania
Susanna - Asia
Ilaria - Oceania
Acrasia - Africa
Virè - Oceania
LaCitty - Africa
Vabe - America Latina
Alessandra - Oceania
Simona - Africa

Ci lasci un piccolo commento della tua lettura qui, per favore?"
Scusa mi sono collegata solo ora dopo quasi un mese to impegnativo da un punto di vista lavorativo.
Ecco il mio commento.
Il libro letto è Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio.
Il libro è un giallo atipico:c’è un cadevere,c’è un assassino e un ispettore ma il tutto, non si sa come, passa completamente in secondo piano.
Viene ritrovato all’interno di un ascensore di una palazzina a Roma, il cadavere di un inquilino, poco amato dagli altri condomi.
L’ispettore sospetta di Amedeo, scomparso subito dopo l’omicidio,e quindi interroga tutte le persone della palazzina più qualche altro personaggio che ruota intorno alla sua vita.
Ogni capitolo è il racconto di un condomino; ogni capitolo, in realtà, è un personaggio. E, raccontando come non è possibile che sia stato Amedeo, si descrive e descrive le relazioni che ha con altri personaggi/capitoli.
Il libro è piccino,meno di 130 pagine, ma ti fa pensare un sacco a quanto l’abito FA il monaco nonostante si possa cercare di credere che non sia così.
Finito il mio "regalo" per la squadra Asia
Titolo: Americanah
Autore: Chimamanda Ngozi Adichie
Nazionalità: Nigeria
Anno di pubblicazione: 2013
Numero pagine: 512
Punti: 20
Voto: 9
Eventuali bonus: game
Romanzo che ho trovato molto ricco di contenuti e di spunti: si parla di razza, si parla di immigrazione, si parla di rapporti tra uomini e donne, si parla d'amore, si parla di capelli.
Sì, si parla di capelli, di quanto siano diversi i capelli dei bianchi da quelli dei neri, crespi e difficili da gestire, dei trattamenti spesso aggressivi a cui si sottopongono le donne di colore per "disciplinarli" e farli assomigliare ad un modello estetico modellato sulle caratteristiche delle donne bianche, la "razza dominante" soprattutto negli USA.
La protagonista del romanzo, Ifemelu, nigeriana, scopre di essere nera solo dopo lo sbarco negli States e, con la scoperta della razza, scopre anche il razzismo che permea in modo a volte strisciante, a volte evidente, la società americana (e, io aggiungo, non solo quella, purtroppo). Attraverso i post del blog che scrive la protagonista, Adichie fornisce una serie di spunti su cosa vuol dire essere neri in America, ma lo fa dal punto di vista di una non americana, cioè evitando certe ipocrisie e certi eccessi di politically correct tipici della società USA contemporanea. Per quanto molte delle osservazioni che fa siano note, mi è piaciuto il modo fresco e concreto che ha di trattare questa problematica, senza moralismi, ma anche senza fare/farsi sconti.
Americanah, però, è anche una storia d'amore prima di tutto per la Nigeria, madrepatria tanto della protagonista che dell'autrice, descritta con tutti i suoi difetti e i suoi problemi, ma anche con tanto affetto; e poi, una storia d'amore del vero senso della parola, quello tra Ifemelu e Obinze, divisi da chilometri ed esperienze, ma uniti da qualcosa di più profondo, tra zia Uju e il suo generale e tra tante donne e uomini nigeriani, americani e non solo, ciascuno con il suo modo di vedere e vivere l'amore, chi come sentimento puro e vivo, chi come strumento di affermazione sociale, chi come "stampella" per il proprio ego.
Una lettura che consiglio tantissimo.
Titolo: Americanah
Autore: Chimamanda Ngozi Adichie
Nazionalità: Nigeria
Anno di pubblicazione: 2013
Numero pagine: 512
Punti: 20
Voto: 9
Eventuali bonus: game
Romanzo che ho trovato molto ricco di contenuti e di spunti: si parla di razza, si parla di immigrazione, si parla di rapporti tra uomini e donne, si parla d'amore, si parla di capelli.
Sì, si parla di capelli, di quanto siano diversi i capelli dei bianchi da quelli dei neri, crespi e difficili da gestire, dei trattamenti spesso aggressivi a cui si sottopongono le donne di colore per "disciplinarli" e farli assomigliare ad un modello estetico modellato sulle caratteristiche delle donne bianche, la "razza dominante" soprattutto negli USA.
La protagonista del romanzo, Ifemelu, nigeriana, scopre di essere nera solo dopo lo sbarco negli States e, con la scoperta della razza, scopre anche il razzismo che permea in modo a volte strisciante, a volte evidente, la società americana (e, io aggiungo, non solo quella, purtroppo). Attraverso i post del blog che scrive la protagonista, Adichie fornisce una serie di spunti su cosa vuol dire essere neri in America, ma lo fa dal punto di vista di una non americana, cioè evitando certe ipocrisie e certi eccessi di politically correct tipici della società USA contemporanea. Per quanto molte delle osservazioni che fa siano note, mi è piaciuto il modo fresco e concreto che ha di trattare questa problematica, senza moralismi, ma anche senza fare/farsi sconti.
Americanah, però, è anche una storia d'amore prima di tutto per la Nigeria, madrepatria tanto della protagonista che dell'autrice, descritta con tutti i suoi difetti e i suoi problemi, ma anche con tanto affetto; e poi, una storia d'amore del vero senso della parola, quello tra Ifemelu e Obinze, divisi da chilometri ed esperienze, ma uniti da qualcosa di più profondo, tra zia Uju e il suo generale e tra tante donne e uomini nigeriani, americani e non solo, ciascuno con il suo modo di vedere e vivere l'amore, chi come sentimento puro e vivo, chi come strumento di affermazione sociale, chi come "stampella" per il proprio ego.
Una lettura che consiglio tantissimo.
Aggiorno lo stato dell'arte dei doni
Gaglioz - America Latina ✅
Claudia - Africa ✅
Drilli- Asia ✅
Georgiana - Asia ✅
Dagio_maya - Africa ✅
Ajeje - America Latina ✅
Patryx - America Latina✅
LauraT - Asia✅
LaCitty - Africa✅
LadyGiodesi - Oceania
Susanna - Asia
Ilaria - Oceania
Acrasia - Africa
Virè - Oceania
Vabe - America Latina
Alessandra - Oceania
Simona- Africa
Gaglioz - America Latina ✅
Claudia - Africa ✅
Drilli- Asia ✅
Georgiana - Asia ✅
Dagio_maya - Africa ✅
Ajeje - America Latina ✅
Patryx - America Latina✅
LauraT - Asia✅
LaCitty - Africa✅
LadyGiodesi - Oceania
Susanna - Asia
Ilaria - Oceania
Acrasia - Africa
Virè - Oceania
Vabe - America Latina
Alessandra - Oceania
Simona- Africa

Gaglioz - America Latina ✅
Claudia - Africa ✅
Drilli- Asia ✅
Georgiana - Asia ✅
Dagio_maya - Africa ✅
Ajeje - America Latina ✅
Patryx - America Latina✅
Laura..."
@LaCitty ti sei dimenticata di me. Sono dopo Alessandra!

Titolo: Americanah
Autore: Chimamanda Ngozi Adichie
Nazionalità: Nigeria
Anno di pubblicazione: 2013
Numero pagine: 512
Punti: 20
Voto: 9
Eventuali bonu..."
@LaCitty, vero che possiamo leggere lo stesso libro??? 🙄
Mi è venuto un dubbio grande come una casa...

Autore: Shūichi Yoshida
Nazionalità: Giappone
Anno di pubblicazione: 2007
Numero pagine: 309
Punti: 12
Voto: 8
Eventuali bonus: game
A metà volevo lanciarlo dalla finestra causa personaggi insopportabili, ho tenuto duro ed è andata bene. Uno spaccato di una società angosciante, solitudine, egoismo, egocentrismo. Desolante

Titolo: Il grande salto
Autore: Mahi Binebine
Nazionalità: Marocco
Anno di pubblicazione: 2010
Numero di pagine: 159
Punti: 6
Voto: 9
Bonus: --
Condivido quanto riportato in seconda di copertina: Binebine attraversa con semplicità, sgomento e compassione l'incomprensibilità di una scelta estrema.

Fatto! Grazie

Virè wrote: "@LaCitty ho letto Il cuore segreto delle cose, ma mi è venuto il dubbio che non vada bene, perchè è stato tradotto ora in Italia, ma l'originale è del 1997..."
Confermo. Purtroppo non va bene per il game. Lo puoi segnare come lettura con punti nazione in gara per la tua squadra, ma per il game devi scegliere un libro pubblicato dal 2000 in poi.
Confermo. Purtroppo non va bene per il game. Lo puoi segnare come lettura con punti nazione in gara per la tua squadra, ma per il game devi scegliere un libro pubblicato dal 2000 in poi.

Titolo: Scrublands noir
Autore: Chris Hammer
Nazionalità: Australia
Anno di pubblicazione: 2018
Numero pagine: 432
Punti: 16
Voto: 5
Ni - bella l'ambientazione, un paese sperduto nell'Australia nord orientale, semi abbandonato per via della siccita' e degli incendi che imperversano nella zona. La storia mi e' sembrata un po' troppo arzigogolata e complicata....un prete che non e' un prete, che ammazza 5 persone per un equivoco e si suicida; un poliziotto corrotto che poi cosi' corrotto non e' e un altro che viene ammazzato per quel che ha scoperto; coltivazioni di marjuana usate per finanziare opere a favore dello sviluppo locale e non solo....insomma, mi e' sembrato un calderone confuso e confusionario. Mi aspettavo di meglio
Con calma, nel weekend, controllo tutti gli aggiornamenti
Mi sa che almeno un bonus 4x4 riusciamo a regalarlo alla squadra Asia😁💪💪💪
Mi sa che almeno un bonus 4x4 riusciamo a regalarlo alla squadra Asia😁💪💪💪
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Autore: Guadalupe Nettel
Nazionalità: Messico
Anno di pubblicazione: 2020
Numero pagine: 213
Punti: 8
Voto: 7
Eventuali bonus: game
Romanzo volutamente commovente sui tanti modi di intendere la maternità: parte con premesse interessanti e termina in maniera troppo scopertamente didattica, completando l’elenco delle situazioni come una spunta e aggiungendo anche elementi frastornanti (che noia la storia del piccione colonizzato dal cuculo! E che c’entra la notte di sesso con la vicina di casa?). Costruito.