GdL di novembre - proposte

[Mircalla]

scriviamo qua le proposte da mettere ai voti per il prossimo GdL

io voto per La Cresta dell'onda, il nuovo romanzo di Pynchon

[Patryx]

Io voto per un libro di D.F. Wallace perché mi serve per una sfida qui su GR ;)

[Mircalla]

quale ti piacerebbe leggere?

[Simona]

Io voto per Roth. Va bene qualsiasi libro.

[Mircalla]

ok, ma se mettete anche i suggerimenti dei titoli possiamo fare prima a decidere ;-)

[Patryx]

al titolo non ho ancora pensato: mi piacerebbe leggere "Il re Pallido" ma lo riservo per un'altra volta perché a Novembre non avrò molto tempo da dedicare a una lettura così impegnativa. Direi che qualunque altro, tranne "Oblio" (letto da poco), mi va bene.

[Mircalla]

Il Re pallido è tosto assai...meglio leggerlo se si ha tempo e mente sgombra, tipo d'estate ;-)

[Terry]

Io lascio a voi il compito di proporre titoli perchè non sono affatto ferrata in materia =)

[Mircalla]

non hai nemmeno un autore che preferiresti leggere adesso? ;-)

[Mircalla]

per adesso abbiamo solo Roth, Wallace e Pynchon come proposte?
c'è qualcun altro che vuole dire la sua?

[Terry]

In effetti io ho "Pastorale Americana" tra i to read... =)

[Mircalla]

ok, sentiamo se ci sono altre proposte e poi apro il sondaggio ;-)

[Simona]

Io propongo "Ho sposato un comunista" di Roth.

[Gianluca]

Mi dispiace avrei scelto pynchon, che da sempre per me é l'autore. Ma lo sto già leggendo. Con fatica perché ho pochissimo tempo libero e Pynchon richiede una lettura attenta, concentrata e continuata. Al momento lo trovo un po' "vecchio" e mi dispiace mio dirlo, ma forse è un mio problema contingente.

[Mircalla]

l'ho finito da poco e invece a me è piaciuto molto...

[Gianluca]

Non l'ho ancora finito, vedremo poi. E poi bisognerà rileggerlo per gustarlo davvero

[Mircalla]

bè personalmente non sento la necessità di rileggerlo, mi è piaciuto, ma non l'ho trovato complesso al punto da richiedere una rilettura...

[Kenzo]

Io voto Questo libro ti salverà la vita di A.M. Homes

[Gianluca]

Mircalla64 (free Liu Xiaobo) wrote: "bè personalmente non sento la necessità di rileggerlo, mi è piaciuto, ma non l'ho trovato complesso al punto da richiedere una rilettura..."


scusa è che per abitudine (e necessità,quando avevo tempo leggevo molto velocemente) rileggo più volte i libri che mi piacciono. Non lo faccio per incomprensione, è che un buon libro ad ogni lettura, secondo me, dà emozioni o sfumature diverse. E' un po' come reincontrare un vecchio amico che non si vede da molto tempo.
A parte "Infinite Jest" che credo sia uno dei pochi libri, se non l'unico, che ho lasciato.Infatti dopo quanto ho letto nel gruppo, mi ripropongo sempre di riprenderlo, spero di farlo prima o poi.

[Gianluca]

E leggere Perec "La vita istruzioni per l'uso" o Queneau "i fiori blu" (nella traduzione di Calvino)? Si va alle radici del postmodern, ma ne vale la pena. o butto lì il pasticciaccio di Gadda?
A proposito credodi averlo letto almeno 5 volte

[Mircalla]

ecco io invece IJ l'ho letto 4 volte, buffo no? ;-)


ps. proponete quel che vi va di leggere poi metto insieme i titoli e li aggiungo ;-)