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Sfida a Tema
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Maggio 2017 - 3° edizione - L'INGHILTERRA CHE NON CONOSCEVO


https://docs.google.com/spreadsheets/...


Sì! Io sono molto affezionata a quel libro perché è stato il primo che ho letto di Hornby. Il film è una catastrofe, niente a che fare con il romanzo che invece, a suo tempo, ho divorato! Dopodichè non me ne sono persa nemmeno uno!
Hornby assolutamente sì!

Assolutamente sì! Anche qualcosa che t'interessa particolarmente e che non parta necessariamente da un pregiudizio.
Ti dico, io ho i parenti americani (e li ringrazierò a vita perchè grazie a loro sono bilingue) e vivo in una famiglia piena zeppa di pregiudizi (perlopiù dettati dall'ignoranza!) nei confronti degli inglesi; gli anni trascorsi in Inghilterra per me sono stati una scoperta continua, non solo dal punto di vista storico, politico e culturale, ma anche dal punto di vista umano. Quindi per la sfida va benissimo un qualsiasi libro che sia in qualche modo una 'scoperta'.
Comunque io sono qui se hai bisogno di confrontarti!
Buona caccia al libro!

Benissimo! Spero che ti piaccia!
![Anna [Floanne] (floanne) | 4447 comments](https://images.gr-assets.com/users/1566911038p1/4459724.jpg)
Se va bene Hornby leggerò Tutto per una ragazza che ho già in lista per maggio.

Giusto per capire, libri come I pilastri della terra, Quel che resta del giorno o i libri di Carolly Erickson potrebbero andare bene?
Altrimenti credo punterò su qualcosa di Hornby :)


Forse ho trovato il libro! Parlando di romanzi storici britannici, questo qua costituirebbe effettivamente una mia possibile "scoperta" di un'autrice e di un evento storico: Annus Mirabilis di Geraldine Brooks.
Dimmi se va bene :)
(Ah, immagino che Trainspotting, essendo ambientato in Scozia, non possa essere incluso nel tema, right?)

Per esempio, in questo senso mi chiedo se possa andar bene Il petalo cremisi e il bianco. O non c'entra niente?

Per esempio, le opere di non fiction di giornalisti italiani che per lunghi anni sono stati corrispondenti da Londra (penso a Beppe Severgnini o a Antonio Caprarica) possono andare bene?
Viceversa, alcuni libri di Kingsley Amis e del figlio Martin Amis mettono in scena personaggi e situazioni tipicamente anglosassoni (à la Oscar Wilde, per intendersi) che potrebbero confermare anziché scardinare i nostri pregiudizi nei loro confronti... quindi non vanno bene? Stesso discorso per gli inglesissimi personaggi di Jane Austen o dello stesso Wilde?
Abbi pazienza per i miei dubbi, ma non vorrei fare una faticaccia per cercare un libro che corrisponda alla selezione più stretta, e poi magari vedere che si accetta come valido un romanzo solo perché ambientato a Londra...

bellissimo tema (a me molto congegnale) e bellissima scelta di lettura per te (Watching the English è davvero interessante). Detto questo, ammetto di non avere molti pregiudizi sugli inglesi, tant'è che me ne sono sposata uno, però ho tantissimi libri che potrebbero andare.
Per esempio British as a Second Language: Travels Among the English saggio di uno scrittore britannico di orgini africane che a 18 anni si trasferì in Inghilterra e scoprì che era un po' diversa da come se la immaginava.

Intanto rispondo con un messaggio unico, poi in caso stasera faccio anche persona per persona!
@Blowersdaughter fantastica scelta! Lo leggerò anche io! Chissà tuo marito cosa ne pensa del tema scelto 😬
@Pierre Kingsley e Martin Amis vanno benissimo. L'idea di fondo è leggere qualcosa che riguardi l'Inghilterra (meglio se scritta da autore inglese, ma vanno bene anche autori di altre nazionalità purché informati sui fatti!); un aspetto o un episodio particolare; magari qualcosa a cui i libri di scuola accennano appena. Diciamo che mi piacerebbe che ognuno di voi alla fine della lettura di maggio dicesse: "wow, interessante!". Non ho voluto mettere troppi paletti perché altrimenti avrei ristretto troppo la scelta e non mi sembrava corretto anche perché un conto è basarsi sui libri scritti in inglese ed un conto è cercare traduzioni...non voglio far impazzire nessuno! Spero di essere stata più chiara, se così non fosse chiedi pure che io stasera da pc rispondo più che volentieri!
@tutti; ho visto che alcuni autori che avete scelto non sono inglesi, ma ho fatto un po' di ricerche ed ho constatato che sono comunque molto informato sui fatti quindi ho deciso che vanno bene. Di seguito vi riporto gli autori e titoli che vanno bene (se mi sono dimenticata qualcuno ditemi pure che stasera da pc riprendo le fila!):
- Carolly Erickson
- Jonathan Coe
- Quel che resta del giorno
- il petalo cremisi ed il bianco
- i pilastri della terra
- annus mirabilis
- Kingsley e Martin Amis
- nick Hornby (OBVIOUSLY!)


Da quello che richiedi per il tema mi sembra di sì ma preferisco andare sul sicuro aspettando la tua conferma ;)

EDIT: che ne diresti di Lionel Asbo: Stato dell'Inghilterra? dovrebbe soddisfare la tua richiesta.

Ottimo! Pensa che come 'tema' avevo pensato anche di proporre "il libro che non hai letto e che hai in casa da più tempo"...ci saresti rientrata alla grande!
Spero che sia un bel libro! Ho letto che l'autore ha fatto tipo 10 anni di ricerche bibliografiche...

Da quello che richiedi per il tema mi sembra di sì ma preferisco andare sul sicuro aspettando la tua conferm..."
Si si va benissimo!

EDIT: che ne diresti di Lionel Asbo: Stato dell'Inghilterra? dovrebbe soddisfare la tua richiesta."
Ottima scelta! Me lo sono segnato nella lista dei libri da leggere, lo trovo molto molto interessante!

Ottimo! Pensa che come 'tema' avevo pen..."
Ahahahah, in realtà avrei avuto l'imbarazzo della scelta!! :D
Non sapevo che l'autore avesse fatto tutti questi anni di ricerche per scrivere il libro... allora deve meritare sicuramente!

Leggete Carolly Erickson per dire, o Hilary Mantel, per dirne due.
Per il resto penserò a un titolo.


Certo, vanno benissimo tutti e 3, scegli pure quello che ti interessa di più!

Va benissimo, tra l'altro mi piace l'idea di un autore nato altrove, ma cresciuto in Inghilterra, o che ha comunque vissuto lì gran parte della sua vita(come l'autore scelto da Blowersdaughter).

Sì, va benissimo. Tra l'altro se non ho capito male non è stato tradotto in inglese (o almeno io non l'ho trovato) quindi sono molto curiosa di saperne di più!

Ti ringrazio per il tuo contributo. In effetti non posso darti torto perché è così.
Ammetto che a me i libri non sono dispiaciuti, seppur non accurati perchè comunque romanzati (scusa la rima orrenda!). Sono 'affezionata' a lei come autrice perché è con lei che ho scoperto il 'romanzo storico' e soprattutto perché The Other Boleyn Girl è il primo libro (ed anche l'unico! perché io sono attaccatissima ai miei libri!) che ho preso tramite book shifting durante un viaggio in Tailandia (l'ho barattato con L'eleganza del riccio), quindi sicuramente il mio giudizio è fuorviato da tutta questa serie di eventi.
Detto questo, la Erickson è al primo posto fra i libri ed autori approvati...spero che qualcuno la scelga!



Grazie!

Curiosa anche io di sapere cosa ne penserai, ho adocchiato il libro da un po' ma non l'ho ancora letto :)


Attendo conferma prima di scriverlo nel file!
Grazie
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vi presento il nuovo, interessante, tema scelto da Sara:
L'INGHILTERRA CHE NON CONOSCEVO
Io sono un 'filo' fissata con l'Inghilterra sotto molteplici punti di vista. Storicamente parlando si è sempre dimostrata una potenza incredibile sia dal punto di vista bellico che politico. In fatto di musica hanno da insegnare a tutti e lo stesso vale per la loro apertura mentale (lasciamo perdere i fatti della Brexit, che considero uno scivolone).
Ho avuto la fortuna di vivere e studiare lì per un periodo e mi sono resa conto di quanti pregiudizi infondati ci siano sugli inglesi (ma del resto il pregiudizio fa parte della natura umana purtroppo) quindi mi piacerebbe che nel mese di Maggio ognuno dei partecipanti leggesse un libro che in qualche modo potesse scardinare alcuni pregiudizi sugli inglesi.
Potrebbero essere molto interessanti anche alcuni romanzi storici di Philippa Gregory che, prima ancora di essere scrittrice, è una storica (e quindi i fatti narrati sono accurati, oltre ad essere farciti di particolari piccanti!). Io ho letto quasi tutto di lei perché nei suoi romanzi sono contenute informazioni che nei nostri libri di storia ce le sognamo, nonostante siano di cruciale importanza per lo sviluppo dei fatti.
Per chi non ama i romanzi storici o la storia in generale direi che potrebbe andare bene un qualsiasi libro di Nick Hornby.
Benissimo anche tutti i libri sulle subculture e le tendenze musicali britanniche.
Io leggerei Watching the English: The Hidden Rules of English Behaviour, un libro scritto da un'antropologa inglese in cui si spiegano appunto tutti i luoghi comuni più tipicamente associati agli inglesi (tipo perché iniziano ogni conversazione parlando del clima!).
Questo è il link del foglio Excel (spero funzioni, forse ho individuato il problema... occorre un passaggio in più per la condivisione, ma datemi la conferma):
https://docs.google.com/spreadsheets/...
Buona caccia al libro e buona lettura :-)