La Stamberga dei Lettori discussion
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Discussioni letterarie
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Letture del mese: Febbraio 2014

Urania, ovviamente.
Oramai ne stampano una sola al mese che acquisto io per farti dispetto.
:P
Devero, se hai anche "Anni senza fine" di Clifford D. Simak (anche questo reperito per vie traverse in ebook), ti odierò ufficialmente.
P.S: Starship Troopers, in una botta inusuale di culo, l'ho trovato al Salone del Libro Usato. Solo che me l'hanno fatto pagare per nuovo.
P.S: Starship Troopers, in una botta inusuale di culo, l'ho trovato al Salone del Libro Usato. Solo che me l'hanno fatto pagare per nuovo.

A giudicare dalla prima parte, mi pare bruttino: va be' che cercavo un po' di disimpegno, ma insomma...

P.S: Starship Troopers, in una botta inusuale di culo, l'ho ..."
Edit, ok mi sto rimbambendo, ho letto davvero invece di devero e ho frainteso il messaggio.
Così ti ho mandato anche quello di Simak inutilmente, :))

P.S: Starship Troopers, in una botta inusuale di culo, l'ho ..."
Certo che sì. Sempre Urania.
Puoi odiarmi ufficialmente, ma preferirei tu odiassi ufficialmente lanalang come da lei richiesto.
Visto che studi a Milano, posso provare a farmi odiare un poco meno suggerendoti di frequentare le bancarelle di Porta Venezia?
Spesso ho trovato Urania introvabili, seconda mano, ma tutto sommato in buono o anche ottimo stato.
Tra cui, appunto, "Anni Senza Fine"...


Ho notato però parecchi commenti positivi, anche da persone di cui in genere condivido il giudizio... mah, forse non l'ho colto io.
:-(

Ho notato però parecchi commenti positivi, anche da persone di cui in genere condivido il giudizio... mah, forse non l'ho..."
Anche io ho letto Joyland e non mi è piaciuto granchè..sopratutto rispetto agli altri libri di King che ho letto.
Presente, a me Joyland è piaciuto proprio (al contrario di questo Doctor Sleep).
King non è più uguale a se stesso, ma non può esserlo, è ormai anziano e si nota una certa 'benevolenza' nei suoi ultimi scritti, più pacati, non so, fiduciosi.
King non è più uguale a se stesso, ma non può esserlo, è ormai anziano e si nota una certa 'benevolenza' nei suoi ultimi scritti, più pacati, non so, fiduciosi.


"La storia di Lisey" è tra i miei preferiti in assoluto (al contrario di Colorado Kid, che penso sia tra i peggiori - cosa? non è un romanzo, non è niente - che abbia mai letto).

Anche io ho letto da poco Joyland e per quando lo stile non sia quello classico del maestro del brivido, devo dire che a me è piaciuto, sia sotto l'aspetto della scrittura che della storia. Sono curioso di leggere Dr. Sleep, ma fino a che non avrò letto Shining non se ne parla neanche.

Ho appena cominciato Il seggio vacante, però, e mi aspetto grandi cose.
Ah, elenco tutti questi libri perché li ho effettivamente letti tutti questa settimana. Mi sono superata.
Indi per cui, spero di trovare il tempo e il desiderio di leggere anche Dracula.

Da La metamorfosi devo dire che mi aspettavo molto più, l'unico racconto della raccolta che mi sia piaciuto è La condanna. Motivo per cui non ho ancora letto nient'altro di Kafka.
Dopo un inizio incerto, prendendo appunti per la recensione, ho molto rivalutato Un cantico per Leibowitz di Miller, che merita di essere annoverato tra i capisaldi della fantascienza. So che siamo ancora al 9 del mese, ma da un po' di tempo a questa parte sto cercando di programmare le mie letture in modo da dare il giusto spazio al piacere personale, al blog e alla pila di to-read che da troppo staziona sui miei scaffali. Per cui so già che -a meno di ripensamenti o modifiche dell'ultimo minuto- le prossime letture saranno Middlesex di Eugenides (il mio primo libro dell'autore), e Lanterne rosse di Su Tong.
Se mi riesce, mi ritaglio anche uno spazietto per una nuova uscita da recensire sul blog, come faccio quando posso. Queste letture solitamente si rivelano piuttosto deludenti (fa eccezione Serra, che stranamente mi è piaciuto).
Dopo un inizio incerto, prendendo appunti per la recensione, ho molto rivalutato Un cantico per Leibowitz di Miller, che merita di essere annoverato tra i capisaldi della fantascienza. So che siamo ancora al 9 del mese, ma da un po' di tempo a questa parte sto cercando di programmare le mie letture in modo da dare il giusto spazio al piacere personale, al blog e alla pila di to-read che da troppo staziona sui miei scaffali. Per cui so già che -a meno di ripensamenti o modifiche dell'ultimo minuto- le prossime letture saranno Middlesex di Eugenides (il mio primo libro dell'autore), e Lanterne rosse di Su Tong.
Se mi riesce, mi ritaglio anche uno spazietto per una nuova uscita da recensire sul blog, come faccio quando posso. Queste letture solitamente si rivelano piuttosto deludenti (fa eccezione Serra, che stranamente mi è piaciuto).


E poi prevedo di riprendere l'Iliade, da cui mi sono presa al momento una piccola pausa =)


E' tutta cultura personale in ogni caso.

Ieri ho terminato "Un cantico per Leibowitz". Sto per uscire, mi porterò dietro Middlesex, il mio primo Eugenides se si esclude il film tratto da "Le vergini suicide" :P
Devo dire che l'anno sta iniziando molto bene: in poco più di un mese mi sono già imbattuta in libri belli e molto belli. Il mese scorso American Psycho, questo mese Un cantico per Leibowitz, Se questo è un uomo (e il successivo La tregua), e adesso Middlemarch che è una rivelazione!


Ho in lettura gli ultimi due libri del ciclo completo della Guida galattica per gli autostoppisti, che trovo spassoso, irriverente, a tratti non-sense e introspettivo, non ci potevo credere. Alterno un libro ad una lettura veloce, da una settimana circa. Infatti mi sono letta Ogni giorno di Levithan, che mi è piaciuto molto come storia, molto meno come scrittura. Poi mi sono trovata su ibs e ho visto un bellissimo libretto inglese che raccoglie tutta la prima e seconda stagione di Sherlock in scrapbook, e doveva essere mio!
Ho dovuto mettere più o meno in stallo "Middlesex" (favoloso, gli darò cinque stelle) perché ho ricevuto una proposta di intervista che non si può rifiutare :D
Solo che ho tempi strettissimi e praticamente sto leggendo l'ultimo libro dell'autrice in questione in ogni ritaglio di tempo libero. [Non solo Middlesex, ma anche il libro dell'esordiente che avevo in lettura!]
A proposito, tenete d'occhio il blog perché la prossima settimana iniziano i festeggiamenti per il compleanno ;)
Solo che ho tempi strettissimi e praticamente sto leggendo l'ultimo libro dell'autrice in questione in ogni ritaglio di tempo libero. [Non solo Middlesex, ma anche il libro dell'esordiente che avevo in lettura!]
A proposito, tenete d'occhio il blog perché la prossima settimana iniziano i festeggiamenti per il compleanno ;)


sono ancora un po' acerbo qui su GR e non capisco una cosa: di rimbalzo dalla mia posta elettronica scopro che qualcuno "liked your review" e ringrazio Luca per questo; scopro anche che qualcun altro "liked your status update" ma non capisco cosa significa...
Sakura, help!
:-)
Visto che sono già qui colgo l'occasione per comunicare che ho finito La sacra famiglia di Douglas Coupland, libro di cui potevo fare a meno, sto leggendo L'amica geniale di Elena Ferrante e ho preso in biblioteca un libro del nobel J.M.Coetzee Infanzia: scene di vita di provincia, introvabile in libreria...
Nel primo caso che qualcuno ha cliccato 'like' alla tua recensione, nel secondo che ha cliccato 'like' sul tuo aggiornamento (quando scrivi a che pagina sei arrivato in un libro) ;)

ripensandoci, può darsi che sia un modo per "congratularsi" con me per il fatto stesso che abbia in lettura L'amica geniale?
Non essendo iscritto a facebook non ho molta dimestichezza coi "like": certe cose tutti le danno per scontate ma io (come tu sakura ben sai...) sono un po' fred flintstone...
:-)
Sì, gli altri possono cliccare 'like' anche quando metti un libro in lettura o tra i to-read. Se posso capire il 'like' al numero di pagina, perché lì c'è anche la possibilità di aggiungere un minicommento, non capisco questo.

:-)
fine O.T.
Sono riuscita a districarmi tra il tutto:
- Ho finito Middlesex, cui ho dato il massimo dei voti (inaudito, due volte in un mese, nel 2013 l'ho dato solo una volta in tutto l'anno).
- Ho iniziato e finito il libro dell'autrice che dovevo intervistare (ora posso dirlo perché è andata), Le cose che sai di me di Clara Sànchez. Presto intervista.
- Ho iniziato e finito - in realtà dovevo alternarlo, ma si è fatto bere in un'ora e mezzo - Mogli e concubine di Su Tong. Presto recensione.
Adesso mi accingo a proseguire e finalmente finire Warrior, il libro dell'esordiente che devo recensire per il blog.
Ho gli ultimi dieci giorni del mese per tirare un po' il fiato e leggere pigramente qualcosa di leggero. Poi mi butterò sulla lettura del libro che ho scelto per lo speciale del mese prossimo ;)
- Ho finito Middlesex, cui ho dato il massimo dei voti (inaudito, due volte in un mese, nel 2013 l'ho dato solo una volta in tutto l'anno).
- Ho iniziato e finito il libro dell'autrice che dovevo intervistare (ora posso dirlo perché è andata), Le cose che sai di me di Clara Sànchez. Presto intervista.
- Ho iniziato e finito - in realtà dovevo alternarlo, ma si è fatto bere in un'ora e mezzo - Mogli e concubine di Su Tong. Presto recensione.
Adesso mi accingo a proseguire e finalmente finire Warrior, il libro dell'esordiente che devo recensire per il blog.
Ho gli ultimi dieci giorni del mese per tirare un po' il fiato e leggere pigramente qualcosa di leggero. Poi mi butterò sulla lettura del libro che ho scelto per lo speciale del mese prossimo ;)





Ho terminato La coscienza di Zeno e devo dire che mi è piaciuto davvero molto (il personaggio di Zeno mi ha fatto impazzire!).
Ho iniziato e finito anche L'amore ai tempi del colera ma non mi ha soddisfatto particolarmente, credo che forse avessi troppe aspettative...
Sto portando avanti anche la lettura de L'isola di Arturo, che non avrei mai pensato mi potesse coinvolgere così (la storia di Arturo, almeno fino ad ora, è trattata in modo veramente delicato e forte allo stesso tempo)... spero di non rimanere delusa dall'ultima parte del libro, ma non credo...
Infine ho iniziato The Catcher in the Rye. Sempre "schivato" durante gli anni di scuola, ma ora voglio vedere cosa mi sono persa finora. Ho letto solo le prime due paginette e lo stile mi sta convincendo.

Una volta chiusa la tesi (halleluja!) sono tornata ai romanzi e ho letto:
L'isola dei due mondi, che mi è piaciuto molto, Guida galattica per gli autostoppisti, che non mi ha soddisfatta del tutto, forse aspettative troppo alte (più che altro in certi punti mi sembrava che qualcuno mi desse di gomito per ricordarmi che dovevo ridere, non so) e Vita di Pi, che mi ha emozionata ma non come il film. Ora sto leggendo troppe cose in contemporanea come al solito, vediamo cosa finisco ;)





Lo english humor in genere mi piace, sono una affezionata di serie BBC e simili, ma qui mi è parso proprio forzato in certi punti. Come il finale. Forse invece di dividere in così tanti libri avrei fatto meno volumi ma con dei raccordi meno buttati lì

Lo english humor in genere mi piace, sono una affezionata di serie BBC e simili, ma qui mi è parso proprio forzato in certi..."
Secondo me è piuttosto evidente che andando avanti coi volumi Adams ha iniziato a scriverli per farci soldi e non perché avesse realmente qualcosa da scrivere, Addio e grazie per tutto il pesce mi sembra il caso emblematico. Non ha nulla a che vedere con gli altri, se avesse cambiato nome ad Arthur poteva tranquillamente essere un (pessimo) romanzo a sé. Detto ciò, a me nel complesso è piaciuta molto, ma posso riconoscerne parecchi punti deboli.
Sono d'accordo sulla degenerazione della qualità dei volumi di Adams, il terzo è già sottotono, ma il quarto e il quinto sono illeggibili. Non ne ricordo completamente nulla, infatti.
Io mi sto facendo due risate con un libretto di un centinaio di pagine comprato alla FNAC a meno di due euro, Elogio del fungo. Parliamoci chiaro, è parecchio brutto, ma mi diverto a declamare ad alta voce al mio ragazzo i capitoli, che descrivono i frutti del giardino dell'autrice con termini ed espressioni che sfiorano la pornografia. Vi dico solo che il capitolo sul fungo parla di "posare le labbra sulla cappella soda", e non vi dico dei pomodori morsi e succhiati fino a quando il succo caldo non esplode in bocca.
Non so se fosse voluta o meno la cosa, ma io mi sto sbellicando.
Io mi sto facendo due risate con un libretto di un centinaio di pagine comprato alla FNAC a meno di due euro, Elogio del fungo. Parliamoci chiaro, è parecchio brutto, ma mi diverto a declamare ad alta voce al mio ragazzo i capitoli, che descrivono i frutti del giardino dell'autrice con termini ed espressioni che sfiorano la pornografia. Vi dico solo che il capitolo sul fungo parla di "posare le labbra sulla cappella soda", e non vi dico dei pomodori morsi e succhiati fino a quando il succo caldo non esplode in bocca.
Non so se fosse voluta o meno la cosa, ma io mi sto sbellicando.

Io mi sto fa..."
Ho dato un'occhiata all'autrice e mi sa proprio che è voluta, se consideriamo i suoi libri ;)


Ieri sera ho finito Pietra è il mio nome attirata dall'ambientazione nella mia città... Mi sono piaciuti molto la ricostruzione storica e il personaggio principale, sono rimasta però un po' delusa dall'intreccio giallesco, con una risoluzione che non soddisfa la tensione creata durante la storia. Miiiii, che criticona sono XD

La parte bella è riscoprire film che ho visto 'entanni fa e che a volte avevo completamente scordato.
Tipo quasi tutti quelli con Giuliano Gemma o Lee Van Cliff.
Sulla Guida concordo con voi: molto buono il primo, decente il secondo, dimenticabili gli altri.
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Vi ricordo che la lettura collettiva del gruppo, per questo mese, è Dracula di Bram Stoker. Potete partecipare qui: https://www.goodreads.com/topic/show/...
Quanto a me, ho appena finito di leggere Se questo è un uomo - La tregua di Primo Levi.
Oggi pomeriggio inizierò una doppia lettura: il libro di un esordiente da leggere e recensire per il blog, e Un cantico per Leibowitz di Miller, introvabile ovunque in cartaceo (quando cerco un Urania io non si trova mai), di cui sono riuscita a riarrangiare un file word in pdf e poi in mobi vagamente leggibile.