Il Giallo Mondadori discussion
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Cosa ci piace in un GIALLO
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by
Pupottina
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Jan 10, 2014 01:14PM

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“Mi piacciono le belle storie gialle ma, come sapete, cominciano sempre dal punto sbagliato. Cioè cominciano con il delitto. Ma il delitto è la FINE. La storia inizia molto prima, a volte anni prima, con tutte le cause e gli eventi che portano certa gente in un certo posto a una certa ora di un certo giorno. […] Tutto sembra convergere verso un punto prestabilito. E poi quando arriva il momento ecco … L’ORA ZERO. Sì, tutta questa gente si è trovata a convergere verso l’ora zero …” (Agatha Christie da "VERSO L'ORA ZERO")
"Viaggiare significa concedersi un piacere, smuovere la fantasia, uscire dalla monotonia della vita quotidiana, ma anche mettersi in discussione, affrontare imprevisti, imparare a misurarsi con ambienti talora ostili. Tutte situazione con cui il GIALLO va a nozze. Il tema del viaggio, nel mondo del poliziesco, è stato affrontato in ogni sua sfumatura, e persino il viaggio più noioso, quello dei pendolari, ha avuto il suo modesto ma significativo riconoscimento (Leo Bruce "Morte di un pendolare" 1967).
Insomma, nel GIALLO, il viaggio non è mai solamente viaggio, non è un semplice spostamento da un luogo ad un altro, ma un'avventura in cui può succedere di tutto e, più spesso che no, succede sul serio."
Brano tratto dalla prefazione, di M. Boncompagni, contenuta in
Insomma, nel GIALLO, il viaggio non è mai solamente viaggio, non è un semplice spostamento da un luogo ad un altro, ma un'avventura in cui può succedere di tutto e, più spesso che no, succede sul serio."
Brano tratto dalla prefazione, di M. Boncompagni, contenuta in


L'idea del viaggio si sposa bene con il giallo che alla fine è un viaggio esso stesso verso la scoperta della verità e può essere fisico, ma di sicuro quello mentale non mancherà mai.