«Spero che tu ci abbia pensato bene, perché lo voglio anche io. Ma voglio anche delle nuove regole: voglio festeggiare ogni compleanno, ricorrenza e festa comandata sul calendario; voglio uscire con te e gridare al mondo che sei mio; voglio riempirti di regali e scartare i tuoi; voglio fare l’amore e poi le coccole e poi dormirti addosso ogni notte anche con cinquanta gradi; voglio conoscere tutti i tuoi parenti e vederti battibeccare con i miei; voglio entrare in casa e non capire più quali siano le tue cose e le mie. Ti stanno bene?» «Perfette».

