«Che cosa? Hai visto i loro ricognitori?». «Sì. Ci siamo incontrati a distanza ravvicinata. Li ho insultati. Loro mi hanno insultata. Ho brandito la lancia. Mi hanno mostrato i loro culi nudi». Tacque e scrollò la testa. «Ritengo che abbiano vinto lo scambio, poiché i culi erano orribili e pelosi».