Prima negli occhi delle persone cercavo i sintomi delle malattie, di glaucomi e cataratte. Adesso non ce la faccio più a guardarli, quegli occhi, perché ci vedo solo il riflesso dell’anima. Di un’anima buona, Viktor caro! Triste e buona, sorridente ma condannata, sconfitta dalla violenza ma che al tempo stesso sulla violenza trionfa. Di un’anima forte, Viktor!