conficcato il coltello nel cuore di Luca. «Loro non significano niente per me» risposi. «Il giorno in cui ve ne siete andate per fare la bella vita a New York, avete smesso di esistere.» Mi voltai. Girare le spalle al nemico non era qualcosa che di solito facevo, ma sapevo che Aria e i suoi occhi da cucciolo avrebbero impedito a Luca di farmi fuori, almeno davanti a lei. Volevo dimostrare a Luca e Matteo che non li temevo.