Con l’incremento della produttività il paradigma della regolamentazione viene rimpiazzato dal paradigma della prestazione, ossia dallo schema positivo del poter-fare poiché, a partire da un determinato livello di produttività, la negatività del divieto finisce per bloccare e inibire un ulteriore incremento. La positività del poter-fare è molto piú efficace della negatività del dovere. Cosí, l’inconscio sociale passa dal dovere al poter-fare. Il soggetto di prestazione è piú veloce e piú produttivo del soggetto d’obbedienza.