E regna un vergognoso clima di terrore, i più coraggiosi diventano pavidi, nessuno osa più dire quello che pensa, nel timore di essere additato come venduto o come traditore. I pochi giornali rimasti onesti sono ventre a terra di fronte ai loro lettori, rintronati da stupide menzogne. Nessun popolo, io credo, ha mai affrontato un’ora più tormentata, torbida e angosciante per la ragione e per la propria dignità.