È vero che tra i suoi contemporanei passava per una ragazza di straordinaria profondità; perché queste brave persone non lesinarono mai la loro ammirazione per un ambito intellettuale che essi neppure sapevano valutare, e parlavano di Isabel come di un prodigio di sapienza, una creatura di cui si diceva che addirittura avesse letto i classici, sia pure tradotti.

