Non so perché ti amo. From Lukov with Love (Italian Edition)

by Mariana Zapata

lanciando un’occhiata a Miss Lee, che fece una faccia come se stessi

Le mani che avevano tenuto le mie, e me, così tante volte che non si potevano contare. Ma non avevano mai preso il mio viso prima d’ora. Almeno non come fece in quel momento. Perché i palmi delle sue mani si posarono sulle mie guance e le strinsero a coppa. E poi mi interruppe. Con la bocca. Le sue labbra premute sulle mie. Riversate sulle mie. Coprendole. Forte. Con un bacio mi prese il labbro superiore tra le sue mentre io stavo ancora cercando di capire cosa cazzo stesse succedendo.

Doveva succedere

Più di tutto, c’era un’altra cosa. Lo amavo.

E fu la seconda cosa più bella che avessi mai provato in vita mia. Seconda solo all’amore per quell’idiota e per la mia famiglia.

Ivan non mi lasciò la mano mentre annuiva e faceva un passo indietro per mettersi in posizione. “Comunque vada”, mimò con le labbra. E quelle stesse labbra continuarono a pronunciare altre parole. Due, per l’esattezza. “Ti amo”.

«Sappiamo entrambi che mi ami». Volevo negarlo. Volevo davvero. Soprattutto perché odiavo il fatto che sembrasse così compiaciuto. Ma entrambi sapevamo che avrei mentito.

«Ho spinto Mindy a prendersi una stagione di pausa quando il nostro contratto era finito, e non avevo in programma di tornare a pattinare con lei. Perché, anche se mi hai fatto impazzire, volevo pattinare con te».

«Ti amo così tanto che passo tutto il giorno con te e non mi basta», continuò. Smisi di respirare. «Ti amo così tanto che se non posso pattinare con te, non voglio pattinare con nessun altro». Cazzo. «Ti amo così fottutamente tanto, Jasmine, che se mi rompessi la caviglia durante un programma, mi alzerei e lo finirei per te, per farti ottenere ciò che hai sempre voluto». Era amore. Tutto ciò che sentivo era amore. Stavo per piangere. Stavo per piangere, cazzo. In. Quel. Preciso. Istante. «Sei così importante per me, ed è per questo che, qualsiasi cosa accada, non mi importa, davvero. Non come prima. Non sarà mai più come prima»,

«Perché mi sta bene che tu abbia altre dieci persone preferite. Ma sarai sempre la mia persona preferita», concluse. «Sempre. Qualsiasi cosa accada».