«Il denaro è un gioco di prestigio», spiegò Tehol, annuendo. «A meno che tu non abbia in mano dei diamanti; allora non è più soltanto un’idea. Se volete conoscere l’inganno dietro l’intero gioco, ce l’avete davanti agli occhi, ragazze. Anche quando il denaro è soltanto un’idea, è potere. Ma non è potere vero; solo la promessa del potere. Ma quella promessa è abbastanza finché tutti continuano a far finta che sia vera. Se si smette di far finta, tutto crolla».