È proprio il calore liberato nel corso di questa reazione, che potremmo paragonare a una bomba all’idrogeno controllata, a far sì che le stelle risplendano. Questo calore aggiuntivo determina inoltre un ulteriore aumento della pressione del gas, fino a portarla a un livello tale da controbilanciare la forza di attrazione gravitazionale; giunti a questo punto, il gas cessa di contrarsi. È un po’ come nel caso di un palloncino, dove la pressione interna dell’aria (che tende a farlo espandere) e la tensione della gomma (che tende a farlo contrarre) vengono a trovarsi in uno stato di equilibrio.