Per chi sta da solo su una collina durante una mezzanotte limpida come questa, la rotazione del moto verso est è quasi un movimento palpabile. La sensazione può essere causata dallo scivolare panoramico delle stelle oltre gli oggetti della terra, il che è percepibile in pochi minuti di quiete, o dalla migliore visibilità nello spazio che una collina permette, o dal vento, o dalla solitudine, ma, qualsiasi sia la sua origine, l’impressione di cavalcare è vivida e persistente.