Chiunque, purché rappresentasse un gruppo, una particolare condizione, un’ingiustizia, aveva il diritto di parlare ed essere ascoltato anche se non era un intellettuale. Aver avuto esperienza di qualcosa, qualsiasi cosa, in quanto donna, omosessuale, transfuga di classe, detenuto, contadino, minatore, dava il diritto di dire io.

