Oggi, quando riflettiamo sul fatto di mangiare o meno gli animali, non è in gioco solo la nostra capacità elementare di rispondere alla vita senziente, ma la nostra capacità di rispondere a parti del nostro stesso essere (animale). C’è una guerra non solo tra noi e loro, ma tra noi e noi. È una guerra che esiste da sempre ed è più squilibrata che mai.