Se niente importa: Perché mangiamo gli animali?

by Jonathan Safran Foer

La KFC sostiene di essere «impegnata per il benessere e il trattamento umano dei polli».67 Quanto possiamo fidarci di queste parole? In un impianto di macellazione del West Virginia che rifornisce la KFC, gli addetti sono stati filmati mentre strappano la testa ai polli vivi, gli sputano tabacco negli occhi, li colorano in faccia con lo spray e li calpestano.68 Parliamo di atti commessi decine di volte, e non si trattava di una «mela marcia», ma di un impianto che si fregiava del titolo di «Fornitore dell’anno». Pensa che cosa succede nelle mele marce quando nessuno guarda. Sul sito della KFC si legge: «Monitoriamo i nostri fornitori in modo costante per capire se utilizzano procedure umane nel trattare gli animali che ci forniscono. Di conseguenza, il nostro obiettivo è di lavorare esclusivamente con fornitori che promettono di rispettare i nostri standard elevati e che condividono il nostro impegno per il benessere degli animali».69 Si tratta di una mezza verità. La KFC lavora con fornitori che promettono di assicurare il benessere degli animali. Quello che la KFC non dice è che qualunque cosa facciano i loro fornitori è necessariamente considerata benessere (vedi CFE).