Nessuno dei lettori di questo libro sopporterebbe che qualcuno arpionasse il muso di un cane. Non c’è niente di più ovvio e che richieda meno spiegazioni. È un cruccio fuori luogo se applicato ai pesci, o siamo sciocchi a preoccuparcene in termini tanto incondizionati per i cani? La sofferenza e il dolore di una morte prolungata sono una crudeltà se inflitti a qualunque animale possa subirla o lo sono solo per alcuni animali?