Da dove mi veniva questa smania d’essere sempre altrove? Non certo da loro, nati, cresciuti e radicati in quella città che avevano lasciato solo una volta per andare in viaggio di nozze a Prato, a 20 chilometri dal Cupolone, come loro hanno sempre chiamato il Duomo. Fra tutti i parenti non ce n’era uno cui potessi guardare per ispirazione, cui potessi ricorrere per un consiglio. Gli unici con i quali sentivo di avere un debito erano mio padre e mia madre, che vedevo davvero togliersi il pan di bocca per permettermi di studiare dopo la scuola elementare. Quel che mio padre