Baciare Zahra è come raggiungere il paradiso dopo un’eternità passata in purgatorio. Come se avessi vissuto gran parte della vita brancolando nel buio senza una meta, aspettando che arrivasse lei a indicarmi la strada per ritornare alla luce. È semplicemente divina, con il giusto pizzico di malizia perché a un peccatore come me venga voglia di venerarla con devozione.

