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Giovanni Drogo sono io.

Il Deserto dei Tartari è un romanzo strano: disturbante, pur nella sua pacata e serena attesa; avventuroso, anche se il protagonista non si muove dal suo avamposto; nostalgico, ma al contempo vivace e suggestivo.
Non saprei dire cosa abbia di così speciale: la trama è quasi nulla, l'ambientazione monotona, il protagonista complesso. Eppure, ogni volta che ripenso a questo romanzo provo emozioni fortissime e il desiderio bruciante di rileggerlo presto.
Non è certo un libro che attiri a prima vista: ...more
Non saprei dire cosa abbia di così speciale: la trama è quasi nulla, l'ambientazione monotona, il protagonista complesso. Eppure, ogni volta che ripenso a questo romanzo provo emozioni fortissime e il desiderio bruciante di rileggerlo presto.
Non è certo un libro che attiri a prima vista: ...more

La fortezza Bastiani è una grande metafora della vita.
Il giovane tenente Drogo che, appena uscito dall'accademia, si prepara con qualche timore a lasciare la casa natia per avventurarsi sui sentieri della vita mi ricorda i tanti ragazzi che al momento di lasciare la scuola o l'università hanno un attimo di smarrimento nel lasciare un mondo a loro ormai noto e per un attimo pensano come evitare questo cambiamento.
Superato questo attimo di smarrimento Drogo parte per l'incarico a cui è stato dest ...more
Il giovane tenente Drogo che, appena uscito dall'accademia, si prepara con qualche timore a lasciare la casa natia per avventurarsi sui sentieri della vita mi ricorda i tanti ragazzi che al momento di lasciare la scuola o l'università hanno un attimo di smarrimento nel lasciare un mondo a loro ormai noto e per un attimo pensano come evitare questo cambiamento.
Superato questo attimo di smarrimento Drogo parte per l'incarico a cui è stato dest ...more

Attesa, aspettative, paura dei cambiamenti, sogni mai realizzati...
Un libro che racconta il tempo, le abitudini, la vita, la solitudine, le occasioni perse.
Siamo tutti un po' Giovanni Drogo.
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Un libro che racconta il tempo, le abitudini, la vita, la solitudine, le occasioni perse.
Siamo tutti un po' Giovanni Drogo.
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[...] Può essere bello morire all'aria libera, nel furore della mischia, col proprio corpo ancora giovane e sano, fra trionfali echi di tromba; più triste è certo morire di ferita, dopo lunghe pene, in un camerone d'ospedale; più melanconico ancora finire nel letto domestico, in mezzo ad affettuosi lamenti, luci fioche e bottiglie di medicine. Ma nulla è più difficile che morire in un paese estraneo e ignoto, sul generico letto di una locanda, vecchi e imbruttiti, senza lasciare nessuno al mondo
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Nov 18, 2013
Shampoo Per Menti Marce
rated it
really liked it
·
review of another edition
Shelves:
1001-libri-da-leggere,
italiani-900
Quanta tristezza?
Quanta malinconia?
La mia fortezza Bastiani è così imponente, è così bella, è così calda, è così accogliente..
Che scoperta Buzzati per me.
"Un amore" è stato amore per me.
"Il deserto dei Tartari" è stato uno schiaffo prepotente.
Avrò modo di leggere tutto quello che questo grande scrittore italiano ha prodotto. ...more
Quanta malinconia?
La mia fortezza Bastiani è così imponente, è così bella, è così calda, è così accogliente..
Che scoperta Buzzati per me.
"Un amore" è stato amore per me.
"Il deserto dei Tartari" è stato uno schiaffo prepotente.
Avrò modo di leggere tutto quello che questo grande scrittore italiano ha prodotto. ...more

Indecisa tra le tre e le quattro stelle alla fine ne ho assegnate tre solo ed esclusivamente per la profonda angoscia che mi ha lasciato dentro.
In molti punti mi sono rispecchiata in Giovanni Drogo e forse per questo motivo ho provato quella forte angoscia dovuta al terrore di finire come lui.
L'ansia serpeggia nascosta tra le parole per tre quarti di romanzo, per arrivare poi ad essere l'unico vero personaggio del romanzo, palesandosi in tutta la sua forza solamente verso la chiusura(view spoil ...more
In molti punti mi sono rispecchiata in Giovanni Drogo e forse per questo motivo ho provato quella forte angoscia dovuta al terrore di finire come lui.
L'ansia serpeggia nascosta tra le parole per tre quarti di romanzo, per arrivare poi ad essere l'unico vero personaggio del romanzo, palesandosi in tutta la sua forza solamente verso la chiusura(view spoil ...more

Dec 04, 2013
Blowersdaughter
rated it
really liked it
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prestito-library,
italy

May 07, 2016
Veronica
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mix-classici,
novecento