The Princess Bride in Reading Challenges

Apr 14, 2020 Ella rated it really liked it · review of another edition

Vorrei fare una recensione seria, ma che dire... il solo leggere "Salve, sono Inigo Montoya. Hai ucciso mio padre, preparati a morire!" mi ha scatenato talmente tanti bei ricordi che non posso essere del tutto obiettiva!
Sicuramente una grandissima sorpresa è che questo è un romanzo fortemente ironico e satirico non me l'aspettavo!
Ora, con permesso, vado a rivedere La Storia Fantastica per la milionesima volta ❤ ...more

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Jul 20, 2021 Mariateresa rated it it was amazing · review of another edition

Diciamolo subito: la vita non è giusta.
E non serve aver vissuto chissà quanto e quali avventure per capirlo.
Sarà capitato a tutti, almeno una volta, di averlo pensato: quando eravamo in fila in posta da più di un’ora e, arrivati al nostro turno, ci passa davanti la signora che deve solo chiedere una cosa. O quando la promozione non la danno a te che hai sgobbato come una schiava per anni, ma al collega neo assunto per motivi che solo l’azienda conosce (magari un paio di testicoli e il fatto che ...more

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Aug 18, 2021 Elisa rated it liked it · review of another edition

Probabilmente sarà un unpopular opinion

Che delusione!
Se il film è bello e godibile, il libro è insopportabile.
È una sorta di riscrittura del romanzo originale, in cui il "secondo autore" taglia è aggiusta i vari capitoli per regalare al lettore la sua stessa esperienza, quando era piccolo e suo padre glielo leggeva.

Peccato che si metta in mezzo alla storia decisamente troppo. Arriva a dichiarare senza alcun problema di odiare la moglie e di non sopportare il figlio obeso (oh si, lo dice apertame ...more

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Feb 28, 2025 Chiara rated it really liked it · review of another edition

Libro che vorrei tanto dire che mi ha catturata tantissimo e che mi ha trasportata altrove ma fondamentalmente non è stato così.
Non ho mai visto il famoso film, lo recupererò in seguito, non l'ho letto quindi spinta dal film ma dal fatto che viene citato come fonte di ispirazione da Alice Basso. E si comprende benissimo il perchè. Anche lei utilizza tantissimo le digressioni e le numerazioni quando spiega qualcosa, soprattutto nella serie sulla dattilografa.

Tornando al libro. Avendo comprato la Libro che vorrei tanto dire che mi ha catturata tantissimo e che mi ha trasportata altrove ma fondamentalmente non è stato così.
Non ho mai visto il famoso film, lo recupererò in seguito, non l'ho letto quindi spinta dal film ma dal fatto che viene citato come fonte di ispirazione da Alice Basso. E si comprende benissimo il perchè. Anche lei utilizza tantissimo le digressioni e le numerazioni quando spiega qualcosa, soprattutto nella serie sulla dattilografa.

Tornando al libro. Avendo comprato la versione ampliata per i 25 anni ho trovato un sacco di postfazioni prefazioni, racconti aggiuntivi per cui già il primo shock è stato non capire quando iniziava il romanzo. Una mega digressione per spiegare e giustificare il corpo della storia.
E solo dopo si parte con la storia di Buttercup e del fedele Weasley. Loro però non sono stati i miei personaggi preferiti, il mio preferito è Inigo. Non so perchè ma tutta la sua storia mi è piaciuta molto. Anche Fezzik è simpatico ma meno di Inigo.
La storia è ovviamente una storia fantastica, come dare torto a chi ha dato il titolo al film, e anche abbastanza surreale. Si parte dal presupposto che la vita non è giusta e, anche se il padre di Billy si sforza di leggergli solo le parti del libro con più azione e più positive, la fine non è detto che lo sia. Credo che il finale sia a dieci e lode.

" Non sto cercando di demoralizzarvi, cercate di capire. Voglio dire che penso veramente che l'amore sia la cosa più bella del mondo, dopo le pasticche per la tosse. Ma devo anche dire, per l'ennesima volta, che la vita non è giusta. E'solo più decente della morte, tutto qui.

Il problema è che poi, come dicevo sopra, ci sono altre 150 pagine di una sorta di parte seconda con "Butterscup's baby" e diciamo che tirano un pò giù tutto il resto. A parte tutto il preambolo (anche qui) in cui è coinvolto perfino Stephen King in uno spassosissimo ruolo da discendente della tradizione di Florin, la sintesi dell'altro libro di Morgenstern un pò stufa, sa di già visto anche se si scoprono informazioni aggiuntivi sui nostri eroi.

Devo dirlo sinceramente, forse perchè partivo da aspettative molto alte, questo libro mi ha un pò deluso. Ho apprezzato l'ingegno stilistico e l'originalità ma a tratti mi è sembrato tutto un pò troppo.
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Aug 03, 2020 Giorgia Battel rated it really liked it · review of another edition

Shelves: fantasia, romanzi, recensiti

Per la prima volta nella mia vita ho letto la prefazione di un libro. In realtà questa edizione ne ha tipo quattro, e così prima ancora di cominciare a leggere la storia mi stavo già rompendo le palle.
Il problema era che non riuscivo a capire dove accidenti finisse la prefazione e iniziasse la storia vera e propria: il primo capitolo è, di fatto, la storia (fittizia) dell'autore che ritrova il libro che gli aveva letto suo padre e decide di riscriverlo tagliando le parti brutte. Poi parte la sto ...more

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