A Wrinkle in Time (A Wrinkle in Time Quintet, #1) in Reading Challenges

Mar 07, 2022 Cronache di Betelgeuse rated it it was ok · review of another edition

Shelves: fantasy

Siete pronti a partire per un’avventura abbastanza strampalata? Insieme a Meg, la giovane protagonista, tenteremo di sconfiggere un’entità malvagia che vuole conquistare l’intero universo. Non aspettatevi però grandi scontri o combattimenti, in quanto questo libro tratta argomenti difficili con delicatezza e con troppa dolcezza.

Partiamo per esempio da Meg, adolescente che si sente a disagio e non riesce a integrarsi. Ha una grande rabbia in corpo per come viene emarginata dai suoi amici. Ha come Siete pronti a partire per un’avventura abbastanza strampalata? Insieme a Meg, la giovane protagonista, tenteremo di sconfiggere un’entità malvagia che vuole conquistare l’intero universo. Non aspettatevi però grandi scontri o combattimenti, in quanto questo libro tratta argomenti difficili con delicatezza e con troppa dolcezza.

Partiamo per esempio da Meg, adolescente che si sente a disagio e non riesce a integrarsi. Ha una grande rabbia in corpo per come viene emarginata dai suoi amici. Ha come unico confidente il suo fratellino più piccolo, Charles Wallace, che però a sua volta la tratta con sufficienza. Nonostante tutto però tenta di risolvere i problemi che deve affrontare, anche se si lascia andare a sceneggiate tremende prima di decidere cosa fare. Non è un personaggio con cui è facile relazionarsi, ma proprio il suo punto di vista diverso riesce a ravvivare la trama.

La storia infatti è un continuo via vai, tra personaggi che compaiono senza motivo e scompaiono altrettanto velocemente. Anche i luoghi visitati godono di qualche pagina di celebrità, in cui vengono descritti a grandi capi, per poi essere delegati a mero nome. Le stesse vicende potrebbero svolgersi quasi totalmente svolgersi sulla Terra, visto che i pianeti visitati dai nostri eroi non sono così differenti dal nostro.

La vera pietra tombale sulla vicenda la mette però il cosiddetto antagonista, che dovrebbe rappresentare il male assoluto. Peccato che non abbia un piano ben preciso su come attuare la sua conquista. Sembra quasi che i protagonisti siano obbligati a doverlo andare a “trovare” nel suo territorio per risolvere la situazione, ma questo non gli offre nessuno vantaggio. E’ una figura molto debole, senza mordente, che non scatena in noi la reale paura del suo potere. Ci viene decantato più volte come invincibile, come in grado di conquistare interi pianeti, ma non troviamo alcuna traccia di questo suo dominio irresistibile.

Il risultato è che quando arriva il momento del confronto finale siamo ormai agli sgoccioli del romanzo e la noia ormai è il sentimento predominante mentre sfogliamo le pagine.

Recensione pubblicata su Cronache di Betelgeuse ...more

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