Lord of the Flies in Reading Challenges

Nov 14, 2019 Georgiana 1792 rated it really liked it · review of another edition

Shelves: catene-associative-3, sfidina-autunnale-harry-potter-2019, nobel

Avevo sentito parlare spesso di questo famosissimo classico della letteratura relativamente a diversi altri libri che ho letto, ma confesso di non averlo trovato estremo quanto mi aspettavo. È spietato, certamente; molto realistico, anche se è ambientato in un momento imprecisato nel tempo - che potrebbe essere in seguito a una catastrofe nucleare - e per molto tempo mi ha ricordato La fattoria degli animali di George Orwell, che era stato pubblicato pochi anni prima. Tra l'altro, il nome di Pig Avevo sentito parlare spesso di questo famosissimo classico della letteratura relativamente a diversi altri libri che ho letto, ma confesso di non averlo trovato estremo quanto mi aspettavo. È spietato, certamente; molto realistico, anche se è ambientato in un momento imprecisato nel tempo - che potrebbe essere in seguito a una catastrofe nucleare - e per molto tempo mi ha ricordato La fattoria degli animali di George Orwell, che era stato pubblicato pochi anni prima. Tra l'altro, il nome di Piggy - uno dei pochi personaggi che mantengono una parvenza di razionalità e di umanità - sembra quasi essere un tributo al romanzo di Orwell, anche se, nel contempo, (view spoiler)
Quando i ragazzi si ritrovano soli sull'isola, i due ragazzi più grandi - quelli che si propongono come leader, Ralph e Jack - cercano di darsi delle regole in modo da poter sopravvivere e da attirare l'attenzione su chiunque si trovi a passare dall'isola, per poter essere salvati. O meglio, è Ralph a creare una sorta di governo democratico, con assemblee in cui tutti possono parlare se riescono a farsi passare la conchiglia utilizzata come megafono e come simbolo di potere.
Jack, però, parla e impone le sue idee anche senza bisogno della conchiglia. Lui è il capo dei cacciatori che procurano il cibo, ma sono anche i personaggi più violenti e coloro che credono che le regole non debbano valere per loro.
Così, quando Ralph chiede di costruire dei rifugi per ripararsi in caso di pioggia, all'inizio danno tutti una mano, ma poi si ritrova solo con Piggy e pochi altri a terminare l'opera - che quindi è più instabile.
E quando manifesta la necessità che il fuoco rimanga sempre acceso per fare fumo e quindi farsi vedere da un'eventuale nave di passaggio che possa salvarli, Jack e i suoi seguaci più vicini, sentono che il compito è meno importante (perché meno divertente) dell'andare a caccia, così lo lasciano spegnere proprio quando una nave si trova a passare di lì.
Qundi, se Ralph è il capo della democrazia, Jack è il capo della dittatura, che viene alimentata anche grazie alla paura del misterioso "mostro" dell'isola, che solo lui, l'impavido cacciatore, può sconfiggere. ...more

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May 30, 2013 Giulia rated it really liked it · review of another edition

Shelves: classics

4.5

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May 04, 2015 Elena rated it liked it · review of another edition

Questi ragazzini su un'isola deserta e idilliaca, scampati a una guerra nucleare, si trovano a dover vivere da adulti, in quanto devono pensare ad ogni cosa per sopravvivere. E con questo capiranno anche che tutti i demoni che credono di vedere, non sono altro che il prodotto delle loro paure. E anche della loro cattiveria. ...more

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Aug 13, 2016 Nico rated it liked it · review of another edition

Mi è difficile recensire questo libro perché la trama è molto originale ma allo stesso tempo è noioso, mancano le caratterizzazioni di molti personaggi e la scrittura non è omogenea. Alcune volte i periodi sono lunghi e sofisticati altre brevi e poveri di contenuto.
Mi ricorda la fattoria degli animali, il quale però ho trovato sublime in tutto.
Rimane comunque un classico da leggere e da far leggere agli studenti.

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