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1984 è considerato il romanzo distopico per antonomasia, ritratto di una società quanto più negativa possa mai esistere. Ed, in effetti, non c’è accenno di speranza nel testo, non c’è possibilità. Non c’è luce. Per quanto si speri, si preghi quasi, che il protagonista resista alla repressione fisica e psicologica del partito, questa cosa non accade. Il lieto fine non c’è.
Il lettore assiste, impotente e frustrato, all’annientamento totale di ogni sorta di sentimento umano.
E’ da ieri che ci penso, ...more
Il lettore assiste, impotente e frustrato, all’annientamento totale di ogni sorta di sentimento umano.
E’ da ieri che ci penso, ...more

Meraviglioso! Un libro GENIALE!
Posso tranquillamente inserirlo tra i cinque libri più belli letti nella mia vita!
Consiglio a tutti di leggerlo, riesce ad aprire la mente, proprio perché parla di un mondo "chiuso", ed inevitabilmente fa riflettere.
E' scritto in modo scorrevole, in certi tratti mi ricorda moltissimo la DDR, nella Berlino Est, mi tornano in mente libri relativi, appunto, alla storia del muro di Berlino, avvenimento che fu successivo alla scrittura di questo libro (1961-1989),(che ...more
Posso tranquillamente inserirlo tra i cinque libri più belli letti nella mia vita!
Consiglio a tutti di leggerlo, riesce ad aprire la mente, proprio perché parla di un mondo "chiuso", ed inevitabilmente fa riflettere.
E' scritto in modo scorrevole, in certi tratti mi ricorda moltissimo la DDR, nella Berlino Est, mi tornano in mente libri relativi, appunto, alla storia del muro di Berlino, avvenimento che fu successivo alla scrittura di questo libro (1961-1989),(che ...more

Una rilettura a vent'anni di distanza dalla prima lettura.
Un libro cupo, profetico, senza speranza.
Regge bene il confronto con il tempo (anche se mi è parso più verboso e ripetitivo della prima volta) e mi insegna, una volta di più, che la fantascienza distopica è il mio genere letterario preferito (io cose allegre mai) ...more
Un libro cupo, profetico, senza speranza.
Regge bene il confronto con il tempo (anche se mi è parso più verboso e ripetitivo della prima volta) e mi insegna, una volta di più, che la fantascienza distopica è il mio genere letterario preferito (io cose allegre mai) ...more


Jan 02, 2013
dodibus
marked it as to-read

Jan 28, 2013
Giovanna Lubrano Lavadera
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Feb 11, 2013
3d1
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May 06, 2013
Whatsername
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Jun 22, 2013
Marianna Rainolter
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Jul 28, 2013
Alice
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Aug 06, 2013
Valentina Fumagalli
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Mar 10, 2014
Reemhosni
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