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Letters from Russia

Astolphe de Custine,

Anka Muhlstein (Introduction)

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May 22, 2025 Antonio Gallo rated it really liked it · review of another edition

Shelves: bibliomania, identità, in-italiano, luoghi, auto-biografia, autore, memoir

"Lettere dalla Russia" (titolo originale "La Russie en 1839") è un'opera di Astolphe de Custine, un aristocratico e scrittore francese, pubblicata per la prima volta nel 1843. Il libro è una raccolta di lettere che de Custine scrisse durante il suo viaggio in Russia nel 1839, offrendo un resoconto dettagliato e spesso critico delle sue osservazioni sulla società, la politica e la cultura russa dell'epoca.

De Custine visitò la Russia durante il regno dello zar Nicola I, un periodo caratterizzato d "Lettere dalla Russia" (titolo originale "La Russie en 1839") è un'opera di Astolphe de Custine, un aristocratico e scrittore francese, pubblicata per la prima volta nel 1843. Il libro è una raccolta di lettere che de Custine scrisse durante il suo viaggio in Russia nel 1839, offrendo un resoconto dettagliato e spesso critico delle sue osservazioni sulla società, la politica e la cultura russa dell'epoca.

De Custine visitò la Russia durante il regno dello zar Nicola I, un periodo caratterizzato da un forte autoritarismo e da una rigida censura. Le sue lettere descrivono in modo vivido la vita quotidiana, le istituzioni politiche, la religione e i costumi del popolo russo. L'autore non risparmia critiche al sistema autocratico russo, che vedeva come oppressivo e retrogrado rispetto alle idee liberali e progressiste dell'Europa occidentale. I temi principali del libro ci sono:Autocrazia e repressione. De Custine critica duramente il governo autoritario dello zar, descrivendo un sistema basato sulla paura e sulla repressione delle libertà individuali. Società e cultura: L'autore osserva le differenze culturali tra la Russia e l'Europa occidentale, spesso con un tono di superiorità culturale. Tuttavia, offre anche spunti interessanti sulla mentalità e le tradizioni russe. Religione: De Custine esamina il ruolo della Chiesa ortodossa russa e il suo rapporto con lo stato, notando come la religione fosse strumentalizzata per mantenere il controllo sulla popolazione.

Lo stile di de Custine è vivace e spesso polemico, con un tono che oscilla tra il sarcastico e il disincantato. Le sue osservazioni sono spesso acute e penetranti, anche se a volte possono apparire condiscendenti o eccessivamente critiche. Nonostante ciò, il libro è considerato una delle prime e più influenti analisi occidentali della Russia, e ha avuto un impatto significativo sulla percezione dell'Impero russo in Europa.

"Lettere dalla Russia" ha suscitato molte polemiche sia in Russia che in Europa. In Russia, il libro fu bandito e de Custine fu visto come un nemico dello stato. In Europa, invece, l'opera fu accolta con interesse, anche se non mancarono le critiche per il tono spesso pregiudizievole e per alcune generalizzazioni eccessive. "Lettere dalla Russia" di Astolphe de Custine rimane un'opera fondamentale per chiunque sia interessato alla storia e alla cultura russa del XIX secolo. Nonostante le sue opinioni spesso controverse, il libro offre una prospettiva unica e stimolante su un periodo cruciale della storia russa, e continua a essere un punto di riferimento per gli studiosi e i lettori interessati a comprendere le radici dell'autoritarismo russo e le dinamiche culturali dell'epoca. ...more

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